30 settembre 2010

Progetto Territorio Sulbiate: Acqua pubblica? No Grazie!

In attesa del report di quanto è avvenuto nell'ultimo Consiglio Comunale di Sulbiate per la rubrica "Cronache dal Consiglio" pubblichiamo di seguito questo primo intervento:

La lista civica di Centro Destra + i "reduci" di Comune Aperto, ieri sera in Consiglio Comunale, ha votato contro la delibera a tutela dell’Acqua Bene Pubblico.
A Sulbiate, purtroppo, anche su temi e valori universali sembrerebbe impossibile arrivare a pronunciamenti condivisi. La minoranza di centrodestra ha considerato il documento inutile e demagogico e difeso l’impianto del decreto Ronchi che invece dispone la privatizzazione della gestione di questo servizio pubblico.

Secondo il nostro giudizio per i contenuti del documento sarebbe stato sorprendente il voto di astensione, incomprensibile e ancora più grave quello contrario. In altri comuni, anche del vimercatese, sono stati approvati O.d.g. di questo tipo all’unanimità.
Per il PDL e per la Lega di Sulbiate, invece, non è possibile.
Alla difesa del Valore pubblico dell’acqua di Sulbiate, di questa risorsa essenziale del nostro territorio, si preferisce la polemica politica e la disciplina diligentemente dovuta al Partito.
Ma questa è un indicazione politica anche della Lega?
Ci pare infatti incomprensibile la posizione assunta dalla Lega di spingere in Provincia MB sulla questione Autodromo di Monza per difendere gli interessi locali : e l'acqua ? Preferisce che il business lo realizzi il privato ?
Ma allora non è interesse della gente...

Sotto riportiamo il testo definitivo della Delibera proposto al Gruppo Consiliare dalle persone elette del PD ed approvato in C.C. solo dalla maggioranza, lista Civica SI, nonostante le limature ed il lavoro svolto dall’Assessore Fassina che avrebbe voluto portare all’approvazione con voto unitario di tutta l'Assemblea.




Votano la fiducia solo in 342. Berlusconi deluso.

Berlusconi ottiene al fiducia ma i voti dei finiani sono indispensabili. La compravendita di parlamentari non ha ottento i risultati auspicati dal Capo del Governo.
I numeri sono risicati.
Bossi: "Troppo pochi, la via è stretta".
Maroni: "A marzo alle urne".
Fli vota si alla fiducia ma Fini informa che costituirà un nuovo partito.
Senza Futuro e Libertà questo Governo non ci sarebbe più.
Il futuro del Governo è nelle mani di Fini. La rottura è soltanto rinviata.





Alcune contraddizioni del discorso di Berlusconi segnalate dal blogger MELTIPARABEN (CLICCA QUI).

29 settembre 2010

Berlusconi e le tasse. Promesse e bugie.

Berlusconi è un uomo coerente: sempre le stesse parole, gli stessi annunci, le stesse promesse.
Dall'intervento alla Camera di questa mattina del Capo del Governo:
"...L'obiettivo del governo è ridurre la pressione fiscale e disboscare la grande giungla di un sistema fiscale rimasto invariato nelle sue parte fondamentali, fin dalla riforma dei primi anni 70, tenendo conto delle esigenze del bilancio pubblico e sulla base della lotta evasione: senza creare deficit il governo intende intervenire entro la legislatura al varo di norme con revisione su famiglie lavoro, ricerca..."

Documentiamo alcuni precedenti proclami purtroppo mai realizzati:

Democratici antimafia. ILLUMINIAMO IL SILENZIO.

SABATO 9 OTTOBRE 2010
"Democratici antimafia. Illuminiamo il Silenzio".

partenza da Limbiate piazza della Repubblica alle ore 16.30
passaggio per Cesano Maderno corso Libertà
passaggio per Desio corso Italia
passaggio per Lissone via Gramsci
arrivo a Monza piazza Trento e Trieste alle ore 18.30


Da anni sappiamo che la Brianza non è immune al fenomeno mafioso ma, in questi tempi di ristrettezza economica, grazie all’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura e di grandi uomini e donne ormai simboli viventi dell’antimafia, ne stiamo percependo i confini e i metodi. Abbiamo ormai compreso che i mafiosi non girano in coppola e lupara ma, come dice il procuratore W. Mapelli, indossano «Giacca, cravatta e (hanno) facce per bene, la criminalità si mimetizza in società e istituzioni».La speculazione edilizia, lo smaltimento illegale dei rifiuti tossici, lo spaccio di cocaina, la corruzione di pubblici impiegati e di politici compiacenti e l’intromissione nelle gare d’appalto sono i loro cavalli di battaglia.Con i loro strumentucoli soffocano lentamente il tessuto economico e creano difficoltà agli imprenditori onesti e ai giovani, il cui presente e futuro diventano secondari al riempirsi le tasche di qualche corrotto.Per questo il gruppo consiliare provinciale del Partito Democratico ha chiesto alla giunta di colpire i punti principali degli affari mafiosi, agendo in varie direzioni per: diffondere la conoscenza del fenomeno mafioso sul nostro territorio, monitorare le relazioni fra pubblica amministrazione ed imprese ed avviare un coordinamento delle polizie municipali e provinciale ai fini di indagine e prevenzione.

Per questo il giorno 9 Ottobre, ore 16.30, porteremo una fiaccola da Limbiate, passando per Cesano Maderno, Desio, città simbolo del nostro impegno, proseguendo per Lissone per arrivare a Monza.



Per questo chiamiamo tutte le associazioni e i concittadini monzesi e brianzoli a non chiudersi in un’omertà che non ci appartiene, ma ad unirsi a noi in unabattaglia vera, fatta di proposte e di denunce che permettano di ritornare ad avere una verde e industriosa Brianza.

"Ulivo per Lazzate" scrive al Sindaco Alemanno.

Il Capogruppo consiliare "Ulivo per Lazzate" condanna le affermazioni antiromane del Ministro Bossi. Qui di seguito il testo della lettera inviata al Sindaco di Roma.


Alla Attenzione di Gianni Alemanno

Sindaco di Roma

Egregio signor Sindaco

Come capogruppo consiliare de “l’Ulivo per Lazzate” ritengo doveroso dissociarmi e condannare fermamente, anche a nome di molti cittadini lazzatesi, le affermazioni di domenica sera del senatore Bossi a proposito dei romani.

Credo che dopo l’ennesima volgarità travestita da battuta a cui ci ha abituati il personaggio, sarebbe necessario un generale più severo atteggiamento anche da parte degli alleati (non solo romani) del senatore.

Pur da posizioni politicamente diverse o opposte, ci sono occasioni nelle quali credo sia necessario comportarsi da cittadini del medesimo Paese. In tal senso esprimo a Lei in quanto rappresentante dei cittadini romani la solidarietà del mio gruppo politico e di molti cittadini lazzatesi.

Codiali saluti e buon lavoro.

Giacomo Gregori

P.S. Le unisco di seguito il testo del comunicato inviato alla stampa locale.

"Vista l'ennesima dichiarazione "antiromana" che domenica scorsa il senatore Bossi ha esternato sotto forma di "battuta" nel corso di una festa a Lazzate, il gruppo consiliare "l'Ulivo per Lazzate" esprime la più ferma condanna anche a nome di tutti i cittadini di Lazzate che non intendono vedere la propria appartenenza territoriale strumentalizzata da politici opportunisti che sono antiromani a parole e da decenni campano con i denari dello Stato italiano.

Noi, come tanti lazzatesi, non vogliamo essere e non siamo rappresentati da politici che praticano la prepotenza verbale e l'intolleranza e che predicano l'antiitalianità.

Noi, come tanti lazzatesi, siamo anche stufi di vedere occasioni istituzionali e feste locali trasformate in feste della Lega e in passerelle per personaggi che, come recitano i loro slogan, farebbero meglio a rimanere a casa propria."

Giacomo Gregori

Capogruppo consiliare "l'Ulivo per Lazzate"

28 settembre 2010

NUOVO ARTICOLO su G.d. V. che tratta del Sindaco e del Circolo PD di Sulbiate.

Nell'edizione del Giornale di Vimercate uscita oggi in edicola è presente un articolo certamente ispirato a nostri due post precedenti, pubblicati in questo blog.
Per chi volesse saperne di più, conoscere la nostra posizione, e leggere i documenti integrali e non solo la sintesi fornita dal giornalista sottoindichiamo i due link:

Post del 21/09/'10 intervento del Coordinatore in risposta al primo articolo.

Post del 23/09/'10 intervento successivo condiviso dal Circolo.

Esito elezioni segretario provinciale. Risultati di Circolo e di Zona.

I dati sono stati comunicati da amici democratici presenti allo spoglio.
Attendono di essere confermati ufficialmente dalla Commissione elettorale.
Sono stati desunti da un appunto scritto a mano e potrebbero contenere degli errori. Nella sostanza in ogni modo in considerzione delle percentuali finali non dovrebbero contenere gravi errori.
Non è possibile ancora poter comunicare l'esatto munero dei delegati.

Vittorio Pozzati. Lettera ai democratici di Monza e Brianza.



Cari amici democratici,

domenica si sono concluse le ultime votazioni e
Gigi Ponti, con il 51,7% delle preferenze, è diventato il nuovo segretario provinciale del PD di Monza e Brianza.

Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto la mia candidatura, tutti i delegati che con enorme sforzo hanno organizzato gli incontri coi circoli e si sono presentati ai congressi e tutti gli iscritti che hanno partecipato al più alto esercizio democratico di cui il nostro partito si è fatto portatore.

Personalmente, assicuro a Gigi tutta la mia collaborazione per far sì che il PD diventi il partito di maggioranza e di riferimento nella nostra provincia.

A coloro che mi hanno votato, garantisco la mia costante applicazione affinchè il PD segua una strada rinnovata, diventando un laboratorio in cui sperimentare forme nuove di interazione coi circoli e i loro iscritti. Mi auguro vivamente che alle prossime elezioni, i futuri candidati siano persone del PD, non più identificabili con i vecchi schemi e le vecchie correnti, ma identificati in un partito del futuro rinnovato, credibile ed esemplare.

Vi ringrazio per il vostro appoggio e la vostra partecipazione.

A presto!

Vittorio Pozzati

www.vittoriopozzati.it

27 settembre 2010

GIGI PONTI è il nuovo segretario di Monza e Brianza



Gigi Ponti è il nuovo Segretario Provinciale di Monza e Brianza.

Comunichiamo il dato espresso in percentuali del risultato dello spoglio delle schede elettorali svoltosi ieri sera presso la sede Provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza.

Gigi Ponti 51,7%

Vittorio Pozzati 36,3%

Fabio Maggioni 12,00%

Il Circolo di Sulbiate ringrazia per la disponibilità e l’impegno tutti e tre i candidati che hanno animato con le loro proposte il dibattito ed il confronto politico di questo Congresso. Esprime i complimenti al nuovo Segretario augurandogli un grosso in bocca al lupo per l’importante lavoro che lo attende e che insieme con tutti i Circoli della Provincia, anche con il nostro piccolo sostegno, siamo certi che sarà coronato positivamente e con grandi successi.

Lo spoglio è terminato solo poche ore fa, appena sarà possibile forniremo ulteriori dettagli per le analisi del voto.


In sintesi i nove punti della piattaforma politico programmatica del nuovo Segretario Gigi Ponti:

1. RELAZIONI FORTI SUL TERRITORIO. In questi anni ho girato per tutta la Brianza e conosciuto

i rappresentanti delle parti sociali, delle categorie, del mondo della produzione, della formazione,

dell'associazionismo: il PD deve sostenere un confronto costante e una capacità di proposta così che tutti

sappiano che ci siamo e che cosa diciamo.

2. SPAZIO A NUOVE DISPONIBILITA’. Si deve sapere e deve accadere che nel PD, se hai da

proporre il tuo impegno personale o se hai qualcosa da dire, hai le porte aperte. Non solo, dobbiamo

sollecitare e cercare la disponibilità delle persone responsabili e capaci.

3. RAPPORTO STRETTO CON I SINDACI E I CAPIGRUPPO. Il PD ha sempre creduto e crederà

sempre nella forza dei propri amministratori, dobbiamo far crescere la nostra rete e contrastare la latitanza

istituzionale del centrodestra.

4. IL TAVOLO DELLE RISPOSTE E LA BACHECA DELLE BUONE PRATICHE. Nella sede

provinciale del PD dev'esserci uno spazio dove chi cerca una risposta tecnica (amministrativa o giuridica) o

dei dati disponibili o ancora utili informazioni deve poterli trovare. E deve esserci pure la giusta accoglienza

per tutte le proposte e le iniziative che servono a migliorare il nostro partito e la nostra azione.

5. SCUOLA DI FORMAZIONE. Se abbiamo il desiderio e la speranza che il nostro impegno sia

azione utile dobbiamo proporre per tutta la classe dirigente e i militanti interessati una scuola di formazione

di eccellenza. La qualità farà la differenza.

6. IL PD A FIANCO DELLA SCUOLA. È da tanto che penso sia importante, tornare a essere presenti

fuori dalle scuole per volantinare le nostre proposte e allacciare nuove relazioni. Non dobbiamo essere "solo"

nelle piazze, ma anche in quei luoghi: la nostra presenza sarà un segno importante se saprà dare dignità,

riconoscimento e speranza a studenti e docenti, attraverso una proposta forte che riconosca i limiti della

situazione odierna ma che sia capace di superarla in direzione della qualità, del riconoscimento del lavoro di

chi merita e della tutela delle opportunità.

7. L'ORGANIZZAZIONE. Un'organizzazione snella e flessibile che sappia trovare le persone "giuste"

per fare squadra. Sì alle zone, ma siamo tutti brianzoli, i particolarismi, se immotivati, fanno male.

8. FAR VINCERE MONZA E I COMUNI DELLA BRIANZA. Con proposte che ci riportino tra le

eccellenze della Lombardia, con iniziative che impediscano di sfruttare e spremere un territorio che ha

bisogno di ritrovare nuovi equilibri in campo sociale e ambientale. Proponendo con generosità i nostri

migliori talenti e cercando alleati sulla base di coerenze culturali e non per mero opportunismo.

9. UNA VERA CULTURA DELLA SUSSIDIARIETA'. Un partito consapevole della necessità e dei

limiti della politica che, oltre il facile slogan, ascolti, riconosca, valorizzi, le cooperative, il volontariato, le

organizzazioni della società, e superi la sterile contrapposizione tra pubblico e privato.

26 settembre 2010

Veltroni intervistato da Annunziata.

In 1/2 ora Annunziata intervista Veltroni. Video Rai TV.

«Il leader c'è, si chiama Bersani. Io non l'ho votato ma è il mio segretario e ha la mia solidarietà»

«Perché mi sono dimesso? Perché mi sono reso conto che non ero in condizione fare quello che volevo fare per il partito che necessitava di un clima sereno, cosa che non c'era. Ora da fuori voglio cercare di dare un mano. Non faccio quello che altri hanno fatto a me e cioè logorami, voglio invece discutere perché in partito nato sul predellino come il Pdl si sfascia, noi che abbiamo storia importante più discutiamo meglio stiamo».

25 settembre 2010

Patacche e spazzatura di Governo.


Mentre a Napoli il miracolo dei rifiuti svela tutti i suoi limiti e falsità, e le strade della città tornano ad essere invase dalla spazzatura, perchè il probelma non è stato mai risolto, ma nascosto dalla Protezione civile di Bertolaso, e debitamente occultato in questi mesi dai mezzi di informazione di propietà del primo ministro, il Governo, in queste ore, offre di sè uno spettacolo all'Italia ed al mondo intero indegno, indecoroso, e indecente.


Questo è il Governo delle bugie colossali, che grazie alla propaganda e alla magia degli effetti speciali, per alcuni, come per incanto, diventano credibili (la ricostruzione dell'Aquila insegna).
Questo è il Governo, dei veleni, delle calunnie, dei dossier, e di chi se per caso osa dissentire deve essere cacciato, e se non se ne va deve essere attaccato, punito, offeso, oltraggiato.

Anche il Presidente della Camera Fini, solo ora, perchè colpito personalmente (accidenti poteva pensarci prima!), si è accorto di quanto stia rischiando non solo la sua onorabilità, ma anche l'integrità e la salute, la sicurezza e la stabilità, di tutto il sistema democratico italiano.
Questo è il suo video messaggio di poche ore fa:


Bisogna fare pulizia, prima che sia troppo tardi, prima che non sia più possibile tornare indietro, prima che questa politica tossica e letale, inquini in maniera irrimediabile le nostre coscienze, le nostre volontà, la nostra democrazia, la nostra libertà.
Anche questa è spazzatura; è spazzatura politica di cui "Il Bel Paese" al più presto si deve liberare.
Sarà questa l'eredità di B. che lascierà in sua memoria?
Intanto i problemi reali, come i rifiuti per le strade di Napoli, la ricostruzione dell'Aquila, il lavoro che è a rischio o che non c'è, il massacro della scuola pubblica, ...attendono una soluzione.


Oggi è nata Camilla Bianco.

Oggi, alle ore 4:22 è nata Camilla.
Il Circolo PD di Sulbiate si unisce alla gioia di mamma e papà.
Un grosso abbraccio a Camilla, Alessia, e Marco.

Storie di "Pirati" del Mar dei Caraibi.


Comandante “Jack Sparrow/Bersani” tutta la ciurma attende l’ordine dell’arrembaggio.
“La tua Perla Nera”/PD è pronta per colpire nel Mar dei Caraibi.
L’invincibile armata “Fregata Governo”, comandata dal vecchio ”Capitano Uncino”/primo ministro B., si sta arenando tra le secche dell’Isola di S. Lucia, mentre il "Peter Pan"/Fini-presidente fondatore del PDL/”Isola che non c’è… più”, accusato di ammutinamento,
tiene testa strenuamente agli attacchi del nemico.

Rimbocchiamoci le maniche, e leviamo le ancore, la pazienza è finita.
E’ il momento di agire e di far cadere, una volta per tutte, la “Fregata/Governo.”
Pubblicato da “Il Coccodrillo/Virus”
Nota:
Precisiamo che gli interventi del Blogger Virus, ns. collaboratore, sono umoristici e semiseri. Sollevano ed affrontano questioni cercando di fare satira ed ironia. Auspichiamo, che a volte possano farvi sorridere, a volte, anche riflettere.
La redazione di Teorema PD Sulbiate.

Enrico Letta:"Il PD è unito...settimana prossima puntiamo alla crisi di Governo."

La vignetta del mese.

24 settembre 2010

Il prossimo Consiglio Comunale di Sulbiate è convocato per il 29 settembre 2010.



Il Consiglio Comunale è convocato presso la sede municipale in sessione straordinaria, in seduta pubblica, per il giorno di
Mercoledì 29 settembre 2010
ore 21.00.
O.d.G. :

La Direzione Nazionale approva il documento di Bersani.

La relazione del Segretario Bersani ieri è stata approvata dalla Direzione Nazionale senza nessun voto contrario. Solo 32 le astensioni.
Veltroni:" Il nostro documento non è un regalo a Berlusconi, ma un dono al PD."
Il Partito è unito. Il Commento di Pippo Civati (membro della Direzione) dal suo blog.

La conferenza Stampa di Bersani:

Brianza: uniti per l'autodromo di Monza. Il PD a Roma invoca un referendum.

Con chi se la prende questo manifesto?!?
La Lega non sta forse governando a Roma ?!?
Chi decide, le sorti del nostro G.P. ?!?

Facciamo notare agli amici della Lega che basterebbe una parola del loro capo del Governo per evitare lo spreco di denaro pubblico in favore del G.P. fortemente voluto a Roma dal Sindaco Alemanno e così difendere gli iteressi economici della ns. provincia ed il G.P. di Monza.

Basta prendersela con “Roma Ladrona” quando ormai a Roma da tempo governa anche la Lega e a questo punto, per usare le loro espressioni, insieme ai ladroni .

Perché il ministro Bossi oltre che giustamente aderire ai comitati in favore dell’Autodromo di Monza non parla durante una delle cene riservate ed esclusive del Lunedì ad Arcore con chi può decidere e risolvere il problema? Non sarebbe più semplice? Se Bossi realmente volesse difendere il G.P di Monza dovrebbe risparmiare l'inchiostro per i suoi incoerenti manifesti e chiedere ed osare di più. Forza un po' di coraggio non guasterebbe!!!

Intano il PD di Roma invoca un referendum contro i disegni di Alemanno.

La lettera del Segretario Provinciale uscente a tutti gli iscritti.


Carissimi,

tra pochi giorni si concluderà il mio mandato di segretario provinciale del Partito Democratico.

E’ stata per me una esperienza impegnativa ma bella, coincisa con la nascita del nuovo partito e la costituzione dei circoli, durante la quale si sono tenute due primarie per la segreteria nazionale, le elezioni politiche, le prime elezioni provinciali di Monza e Brianza, le Regionali. Abbiamo organizzato due feste provinciali e provveduto a ristrutturare e mettere a disposizione una sede accogliente e funzionale.

Pur con i limitati mezzi a disposizione ed in un contesto certamente non favorevole abbiamo saputo affrontare tutte queste sfide a testa alta, coinvolgendo migliaia di persone e promuovendo anche la crescita di molti giovani, presenti a tutti i livelli nelle nostre rappresentanze istituzionali e nei gruppi dirigenti.

Ci attende ora l’impegno più difficile: quello di riconquistare il consenso della maggioranza dei nostri concittadini, nei comuni come nel Paese, in un momento di grande difficoltà del centro destra, palesemente incapace di governare le trasformazioni in atto e di offrire una speranza per uscire al meglio dalla crisi.

Al prossimo segretario ed ai membri della nuova assemblea provinciale auguro di riuscire in questo meglio di quanto sia stato possibile a me ed a chi con me ha retto il partito nei suoi primi anni.

Legittimamente da alcuni candidati viene rivendicata la necessità di una discontinuità, che suona però come presa di distanza dal lavoro sin qui svolto, di cui evidentemente non si sono apprezzati stile e risultati. E’ ormai prassi diffusa nel nostro partito, qui come a Roma, rivolgere le proprie critiche soprattutto all’interno e marcare più le distinzioni che non il senso del progetto comune.

Personalmente invece spero si possa tutti insieme proseguire con serietà e determinazione il percorso intrapreso. Per quanto mi riguarda cercherò di svolgere al meglio il mandato di consigliere regionale, a disposizione dei nostri amministratori e dei nostri circoli, a servizio del partito.

Ringrazio infine in particolare i segretari di circolo ed i membri dei coordinamenti per l’impegno generoso ed appassionato che li ha contraddistinti, grazie al quale il nostro partito sono sicuro tornerà presto vincente.

Un caloroso abbraccio

Enrico Brambilla

23 settembre 2010

Il Sindaco Stucchi attacca i partiti: anche il PD. N°2.

Al termine della Assemblea del 22/09/’10, il Circolo di Sulbiate si è confrontato ed ha discusso in merito alla risposta del Sindaco alla lettera di Progetto Territorio i cui contenuti sono sinterizzati in un articolo dell’ultimo numero del Giornale di Vimercate lasciato in copia dai mittenti di entrambe le missive. Dopo aver discusso ed essersi confrontato il Circolo PD di Sulbiate ha deliberato quanto segue:


Il Circolo ritiene inutile produrre un nuovo documento perché condivide i contenuti già espressi dal suo Segretario nel post del 21/09 pubblicato in questo blog.

Tuttavia integra il precedente intervento segnalando per maggior chiarezza i seguenti punti:

· Sulla Responsabilità del Sindaco nei casi di pericolo.

Nessuno del PD ha messo in discussione il modo di procedere. La tempestività è stata esemplare sia nell’intervenire che nel coinvolgere immediatamente Amiacque, ASL, ARPA e Carabinieri.

· La lettera del Sindaco in risposta a PT andava spedita anche al portavoce in quanto persona interessata dalle osservazioni

· Il PD non è del Segretario.

Il nostro è un partito dove gli argomenti, gli obiettivi, le deleghe sono discussi e verificati insieme. Sarchielli del Circolo PD è solo il portavoce. Non è il suo padrone. Sono altre le forze politiche che prediligono il condottiero.

Eppure il Sindaco queste cose dovrebbe saperle perchè altrimenti non avrebbe accolto la nostra collaborazione, e noi di collaborare con lui: per noi il Sindaco non è il condottiero.

· PD e PDL non sono la stessa cosa.

E’ stato chiarito che non è gradita una collaborazione “diretta” tra Circolo PD Sulbiate e Amministrazione ma “indiretta”: solo attraverso i cinque consiglieri. Il Circolo sostiene l’Amministrazione consapevole di questo fatto. Abbiamo accettato questo ruolo di appoggio esterno. Come tale a volte è critico. C’è una critica sana e costruttiva e una denigratoria e distruttiva.

Gli interventi di Pt sono ben diversi dai nostri e sono mossi da altri fini.

Mettere tutto sullo stesso piano non è utile a nessuno, tanto meno a Sulbiate.

Invitiamo il sindaco a rivedere i criteri di giudizio.

Più utile forse migliorare la comunicazione anche con il Circolo, in modo che non sia solo per interposta persona.


Confidiamo che l’incontro del 6/10 ottobre sia un primo passo in questa direzione.


Congresso Provinciale 2010. Assemblea di Sulbiate.


Sulbiate. Ieri sera, 22/09/’10, si è svolta presso la sede del Circolo PD di Sulbiate l’Assemblea locale per l’elezione del Segretario e dei Delegati dell’Assemblea provinciale di Monza Brianza.

L’incontro è stato aperto da un introduzione del Segretario/Coordinatore Maurizio Sarchielli seguito dagli interventi dei Delegati di Lista che sostengono le tre candidature in corsa per la Segreteria. Hanno contribuito alla discussione i seguenti candidati iscritti al nostro circolo: Angelo Crespi per la Lista Fabio Maggioni; Cereda Luigi per la lista Vittorio Pozzati; Matteo Leoni per la lista Gigi Ponti. Dopo un inteso e partecipato confronto le operazioni di voto si sono svolte regolarmente. Dei 25 iscritti aventi diritto, solo uno non ha potuto esprimere la sua scelta perché assente per ferie.

Al termine delle operazioni di voto le schede ed il verbale di seggio sono stati inseriti in una busta successivamente chiusa firmata e sigillata che in queste ore sarà consegnata alla Commissione elettorale di Monza.

Lo spoglio delle schede di tutti i Circoli di Monza Brianza si effettuerà domenica 26/09 a partire dalle 21:30 presso la sede provinciale di via Arosio Monza.

Tutti gli iscritti possono assistere alle operazioni di spoglio.

info segreteria.


Farinone e Baio: perchè abbiamo firmato il documento di Veltroni.



Stiamo vivendo un momento politico molto difficile e delicato che necessita di profonda riflessione. Oggi più che mai servono scelte difficili e coraggiose per far uscire il nostro Paese dalla crisi che sta vivendo, per risolvere i problemi reali di tutti i cittadini, delle famiglie, dei lavoratori, delle piccole imprese, dei precari. Per fare ciò è importante uscire e superare questa fase di 'berlusconismo' esasperato che millanta di trasformare sogni in realtà e che al contrario ha peggiorato le condizioni economico-sociali e sta sempre più indebolendo la democrazia nel nostro Paese. Crediamo sia arrivata l'ora di dire basta non solo a parole ma con i fatti. L'intento di questo documento era quello di avviare una discussione aperta e trasparente in questa direzione, all'interno del partito, mirata a rispondere al profondo e diffuso disagio presente tra le fila del PD e da tempo manifestato da molti, sia a livello di dirigenza che di base. Firmando il documento nessuno di noi ha mai pensato di creare divisioni, ma al contrario ha voluto offrire un sostanziale contributo al dibattito troppo spesso povero nel nostro partito e nel Paese. Questo documento serve infatti a creare una reale presa di coscienza che generi all'interno del PD idee nuove e realmente riformatrici in grado di sconfiggere un'egemonia fallimentare quale quella di Berlusconi. E' questo il senso del testo che abbiamo sottoscritto, che al suo interno mai parla di rotture, ma solo di scelte coraggiose per far fronte con passione e determinazione ai problemi che attanagliano il nostro Paese e il nostro territorio. In questi giorni si è parlato di confusione degli elettori nei confronti del Pd, è per questo motivo che abbiamo deciso di invitiamo a leggere il documento così tu stesso potrai renderti conto delle intenzioni realmente riformatrici presenti al suo interno.

Per leggere il documento fare clic qui. Precedente post correlato.


Emanuela Baio
Enrico Farinone

22 settembre 2010

Il Parlamento protegge Cosentino. Negata l’autorizzazione all’uso delle intercettazioni.


Non potranno essere utilizzate, dai giudici di Napoli, le 46 telefonate intercettate tra Nicola Cosentino e gli uomini della camorra. Il PDL ha chiesto ed ottenuto il voto segreto. In 308 hanno votato a favore dell’ex sottosegretario, coordinatore del PDL in Campania, accusato per concorso esterno in associazione camorristica. In questa votazione sono almeno 11 gli esponenti dell’opposizione o dei finiani che hanno votato facendo un favore alla maggioranza. L’aritmetica per ora non condanna il Governo.
Fli dichiara di aver votato con Pd, Idv, Udc e Ap


Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, definisce "inaccettabile e indecoroso" il voto con cui la maggioranza ha respinto in aula la richiesta sull'utilizzo delle intercettazioni a carico di Nicola Cosentino, "un deputato su cui pesano gravissime accuse". "La Lega - accusa Bersani - per l'ennesima volta è stata determinante nel sostenere decisioni vergognose dal lato della moralità pubblica. Se ne assumerà la responsabilità davanti all'opinione pubblica"

La manovra taglia il 30% dei fondi ai trasporti pubblici.

SE LA MANOVRA NON CAMBIA RISCHIAMO GROSSO!

- riduzione del 30% dei mezzi pubblici usati ogni giorno da 15 milioni di italiani
- 18.000 posti di lavoro a rischio (ultime stime, manifesto in corso di aggiornamento)
- aumento del 50% delle tariffe per non tagliare i servizi
- aumento di traffico e inquinamento
- aumento dei costi per le famiglie. L'auto costa 50 volte di più (ISTAT)

- Aderisci alla campagna del PD. Fare clic qui per firmare.

Oggi presso la sede Elezioni Congresso Provinciale 2010.

Questa sera presso la sede di via Mattavelli, 8/A alle ore 21:00 è convocata l'Assemblea del Circolo PD di Sulbiate per le elezioni del Congresso Porvinciale che nomineranno il nuovo Segretario di Monza e Brianza.

Invitiamo i volontari che sono disponibili a preparare la sala ed il seggio elettorale a presentarsi alle ore 20:30.

info segreteria.

21 settembre 2010

Il Sindaco Stucchi attacca i partiti: anche il Circolo del PD.

Costruiamo insieme il nostro paese?

"Costruiamo insieme il nostro paese", sono le prime parole del Programma della lista civica Si Sulbiate Insieme. Programma scritto e condiviso dal Circolo PD con il candidato sig. Maurizio Stucchi, ora Sindaco, riconfermato, di Sulbiate. Sono cinque le persone iscritte al PD che governano insieme a Stucchi. Come da accordo sottoscritto dal Sindaco, due sono Assessori.

Nel caso della contaminazione e inquinamento dell’acquedotto pubblico, il Circolo PD si è sentito in dovere di essere voce di molti cittadini che attendevano risposte urgenti, adeguate ed autorevoli. Risposte pubbliche, facilmente accessibili, e diffuse nel modo più opportuno che, invece, inspiegabilmente tardavano ad arrivare!

Sia chiaro che: per noi, Circolo PD di Sulbiate (elettori, iscritti, amministratori in quota al PD) sostenere Stucchi ed il programma per cui ci siamo impegnati, non significa essere consegnati al silenzio, astenersi dalla critica, dalla dialettica politica e dal confronto. Progetto Territorio che siede tra i banchi dell’opposizione sostenuto da Lega e PDL sollevando questo tipo di polemiche, bene o male, fa il suo mestiere. Possiamo non essere d’accordo, ma non siamo autorizzati a condannare ad insultare, offendere, insomma, pur non condividendolo, a non rispettare il loro punto di vista.

La forte e irridente reazione di Stucchi, invece, provocata da una polemica lettera della minoranza (non del PD), per quanto ci riguarda, è incomprensibile, ingiustificabile, inaccettabile.

Abbiamo chiesto, dieci giorni dopo l’incidente, solo di conoscere la verità, anche parziale, anche incompleta; ma la verità. Abbiamo sollecitato l’Amministrazione a fare, per quanto possibile in quel momento chiarezza. Allarmati molti cittadini, anche quelli non direttamente coinvolti, preoccupati dalle voci non controllate e non ufficiali che circolavano in paese, attendevano una risposta: autorevole ed urgente.

Gli Assessori Crespi e Fassina, e gli altri consiglieri, Cereda, Villa, Leoni, che si incontrano regolarmente, si confrontano, e lavorano lealmente insieme a questo Circolo, hanno comunicato, al partito, tutto quello che potevano comunicare. Però l’informazione dell’Amministrazione pubblica, forte e chiara, che la cittadinanza attendeva, e che la gravità della questione esigeva, tardava ad arrivare.

Solo il Sindaco poteva fornire queste risposta. Abbiamo usato i pochi mezzi a nostra disposizione (bacheca pubblica politica e blog PD), e ci siamo rivolti alle persone che ritenevano opportuno per raggiungere lo scopo.

Non ci siamo rivolti ai giornali, non abbiamo attaccato, nè offeso nessuno. Non ci siamo neanche vantati di avere forse, il giorno dopo l’esposizione in bacheca del nostro documento (cliccare qui per leggere post), provocato la risposta pubblica tanto attesa del Sindaco sul sito del Comune.

Abbiamo posto solo domande. Abbiamo chiesto di informare (cliccare qui per leggere post.).

Questa, secondo il sindaco, in risposta alla lettera spedita ai giornali da PT, sarebbe la nostra colpa.

Il Circolo non si lascia intimidire dal suo Sindaco. Sia chiaro che quando lo riterremo necessario continueremo a fare domande, nei tempi e nei modi che il Circolo autonomamente e liberamente deciderà.

E’ anche vero che per certi aspetti se non avessimo agito così, forse, del caso acqua contaminata non se ne sarebbe più parlato, invece, anche grazie al nuovo fronte polemico aperto dal Capogruppo PT sig. Sanità e colto dal Sindaco Stucchi, se ne parlarà ancora; ed è bene che i riflettori, su questa vicenda, restino accesi fino alla fine, in modo che tutti sappiano e che tutti siano informati.


Il paese che intendiamo costruire è un paese di libero pensiero, democratico e partecipato, dove il coinvolgimento dei cittadini non sia solo di facciata ma reale, dove la dialettica, il dissenso, la discussione, la critica, le domande non siano visti come un impedimento, ostacolo, offesa, all’agire del “buon governo”; ma un arricchimento, una opportunità di confronto, di riflessione, per fare analisi, e produrre sintesi.

Nel nostro caso, avendo persone che sono nostra espressione politica in maggioranza, sintesi, condivisa e discussa con tutto, il Gruppo Consiliare.

Per noi, il primo passo in questa direzione, si chiama informazione utile e di qualità, pubblica, chiara e trasparente, anche quando è scomoda, anche quando è difficile, ma di stimolo per la crescita della coscienza critica civile, sociale, culturale e di attenzione ambientale, della comunità.


Il Sindaco recentemente ha chiesto un incontro con il Circolo PD Sulbiate. La richiesta, ovviamente, gradita, è stata accolta. L’incontro si terrà il 06/10/’10.

Il Sindaco poi ha scritto ai giornali attaccando ed offendendo il Circolo ed il suo Segretario.

Strano modo di preparare un incontro.


Siamo dispiaciuti per questa imbarazzante situazione in cui versa la politica locale provocata dalla lettera polemica di PT e dalla successiva risposta del Sindaco, nella quale anche l’autorevolezza della carica pubblica ricoperta non ci sembra uscirne bene.


Informiamo il Sindaco che, in ogni modo, il confronto fissato per il 06/10/’10 per noi resta confermato, nonostante il suo intervento sintetizzato dal Giornale di V. sembrerebbe distruggere qualsiasi possibilità di relazione.


Il PD di Sulbiate è impegnato a costruire, con chi ha condiviso lo stesso progetto, insieme, il nostro paese.

Questo obbligo assunto per noi vale non solo per il presente o per un breve periodo a termine, ma osa guardare più avanti, più in alto, più in là.


E’ un impegno che pensa ed immagina il Futuro della nostra Comunità.


Non saranno miserabili polemiche, offese, personalismi a spaventarci o a farci desistere.


Abbiamo qualcosa di più grande di cui occuparci, lo affronteremo con umiltà, ma assicuriamo passione e determinazione.

Quindi, non abbiamo paura, continueremo a costruire il nostro paese, anche se, malauguratamente, si dovesse un giorno partire dalle sue macerie o qualcosa di simile.


Il PD di Sulbiate discuterà, e preparerà un documento, per chiarire formalmente ed ufficialmente la posizione di tutto il Circolo.

Maurizio Sarchielli

(clicca qui per leggere il doc. successivo)


20 settembre 2010

Civati racconta il suo viaggio in Italia.



Giuseppe Civati, Consigliere Regionale PD, in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia ha percorso questa estate il nostro paese da Torino a Marsala, raccontando l' esperienza quotidianamente sulle pagine de l'Unità.
Mercoledi 22 settembre ore 21:00 presso Binario 7 - Piazza Castello – Monza,
Civati racconterà ai partecipanti all'incontro questo significativo viaggio.

Purtroppo nessuno di noi potrà essere presente perchè nello stesso giorno dalle ore 21:00, presso la sede, si svolgerà a Sulbiate, l'Assemblea Congressuale per l'elezione della nuova Segreteria Provinciale.

Segnaliamo, in ogni modo, a tutti i lettori del blog Teorema l'evento, perchè ci sembra un importante occasione di conoscenza e confronto con un importante giovane e ormai esperto politico della nostra Brianza.


Veltroni:"Discutere non è dividersi, mai. Solo Berlusconi ha l'idea che un partito sia una caserma di sua proprietà."

Franceschini intervista a Repubblica TV

PD Sulbiate. Locandina elezioni nuovo Segretario provinciale.

Questa è la locandina esposta il 16/09 nella bacheca di via Madre Laura che convoca l'Assemblea del Circolo Pd di Sulbiate per la elezioni del nuovo Segretario provinciale.

Precedente post correlato.

Bossi e Cuffaro. Per Berlusconi è questa la soluzione.

Per l'affannosa ricerca di una soluzione il Governo, Forza Italia allargata ex PDL/Lega, il primo ministro ha trovato una sponda favorevole nell' UDC siciliana.
Sembrerebbe che alcuni "moderati" centristi siciliani guidati da Cuffaro abbiano offerto i loro servizi al Presidente Berlusconi.
Non si conosce esattamente il prezzo dell'operazione.
Il Presidente del Consiglio apprezza, ed annuncia che i probelmi sono risolti.
Sarà un Governo sostenuto dalla Lega di Bossi e da Cuffaro e suoi amici a salvare Berlusconi?
Casini UDC indignato non approva.

19 settembre 2010

Anno Zero riprende giovedì 23 sett. ore 21:00

Inziativa del PD. Un questionario per gli iscritti.

La Segreteria nazionale ha inviato via e-mail un questionario per i tesserati e per tutti gli elettori delle primarie. Sono circa 140.000 contatti. Una trentina i quesiti.
Critico il commento di Civati.

Riflessione: Nella vita c'è un tempo...

"Nella vita, c'è un tempo per riflettere, uno per fare cose serie ed uno per scherzare.
Da quando l'uomo abita la terra, la sana ironia e la doverosa critica, aiuta il pensiero e l'azione seria.
Non accettarla e non capirla, è di chi probabilmente le cose serie, fa fatica a pensarle ed a farle!"

Felice Speranza

Francesco Cossiga: un Presidente.

Foto di Francesco Cossiga insieme all'amico Aldo Moro.

Commemorare la scomparsa di un Presidente della Repubblica inserendo un articolo sull’organo informativo dell’Amministrazione di Sulbiate, firmato dal nostro Vice Sindaco Cavenaghi A. , è un atto di corretta e lodevole attenzione istituzionale. Diffonde il giusto cordoglio e rispetto che si deve ad un uomo che ha avuto in sorte di interpretare il ruolo della più alta carica dello Stato che ha l’onere e l’Onore di rappresentare tutti i cittadini italiani.

Rispettabile l’opinione di Andrea Cavenaghi, opinabile il giudizio personale che esprime, e che si desume dallo suo articolo.

Noi non siamo tra quelli che come Scalfari nell’editoriale pubblicato tempo fa da Repubblica descriveva con la seguente affermazione il Presidente Cossiga, personaggio pirandelliano, uomo depresso:

Naturalmente nelle fasi euforiche del suo male l'istinto del Narciso prendeva il sopravvento su ogni altra considerazione. I due ultimi anni del suo settennato al Quirinale furono dominati dal narcisismo. I giornali davano quasi quotidianamente la prima pagina alle sue sortite, ai suoi discorsi, ai sassolini che si toglieva dalle scarpe, ai colpi di piccone che assestava all'ordinamento costituzionale.
Oggi riposa in pace. Ha ricoperto tanti ruoli e tutti di grande importanza ma la sua vita è stata profondamente infelice ed è passata come una meteora nella politica italiana”.

Ma non siamo neppure tra coloro che indicano nella figura di questo presidente il più eminente esempio a cui attingere per l’esercizio di questa alta funzione. Non possiamo dimenticare quanti dubbi e perplessità in molti italiani, abbia sollevato la difficile e complessa personalità di Francesco Cossiga. Se la carica ricoperta gli attribuiva il diritto dovere di rappresentare tutti gli italiani, non è stata sufficiente per essere considerato un Presidente amato da tutti. Straordinaria la sua carriera politica. Cossiga è sempre stato un politico scomodo. Coerentemente così è rimasto fino alla fine.

Ringraziamo Francesco Cossiga per il Servizio reso allo Stato.

Precisiamo, però, che al funerale di Francesco Cossiga non solo è stato sepolto un uomo, abile, capace, anche se discusso, geniale politico, tanto stimato da guadagnarsi il più alto ruolo riconosciuto dalla nostra Carta Costituzione; ma anche, purtroppo, un importante e prezioso testimone di un periodo ancora ad oggi troppo oscuro della nostra storia comune; misteri, segreti, inesplicabili, forse inconfessabili, verità.

Maurizio Sarchielli