31 agosto 2010

Gheddafi and Marcello please, go home!

Finalmente Gheddafi torna a casa. Anche i Vescovi plaudono all'evento. L’incubo è finito.
E' stato per il nostro paese e per l’Europa, uno spettacolo umiliante, impresentabile, indecente.
Sembra che gli unici ad averlo apprezzato siano stati il nostro capo del Governo e il suo maggiordomo nonché nostro Ministro degli Esteri.
In questo clima di decadente fine impero non poteva mancare questa triste e grottesta rappresentazione allestita dal Governo italiano per allietare le ore delle vacanze romane del dittatore libico.
E’ vero: i soldi comprano tutto, anche il rispetto, le tradizioni, e l’onore di un popolo intero. Peccato che oggi, questo popolo, venduto al sollazzo del potente di turno sia quello italiano.

L’italia ha bisogno di una visione e di una guida politica responsabile e seria, non di un attempato, anziano egocentrico direttore commerciale che interpreta la politica estera come una relazione tra clienti e fornitori in cui i primi si sa, per definizione, hanno sempre ragione.

La lega abbaia ma non morde. Un tempo gridava Roma Ladrona ora... sta con i ladroni.
I cattolici di destra, stile Lupi, sono un po’ critici ma tolleranti e comprensivi.

Amici, non disperate perché se questo è il livello c’è certamente un Italia migliore che quando è necessario si desta e ha il coraggio di alzare la voce.
Il Senatore, in Appello mafioso, sig. Marcello Dell’Utri che a Como doveva presentare i presunti “preziosi” diari segreti di Mussolini, è stato contestato da molte persone.
Mestamente ha dovuto rinunciare e come l’ospite Libico è tornato a casa. L'articolo 21 della nostra bella Costituzione dice che tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero: anche i dittatori e i mafiosi?



Pubblicato da Virus.

Dario Franceschini intervistato a Torino.

TERRA MADRE di Ermanno Olmi. Sabato 4 settembre proizione del Film a Sulbiate.

A Sulbiate il 4 settembre 2010 alle ore 21:00 presso la Cascina Mapelli di via Biffi su iniziativa della Proloco con il patrocinio dell'Amministrazione in collaborazione Parco Rio Vallone e Bloom di Mezzago sarà possibile vedere il film TERRA MADRE di Ermanno Olmi.

Prima della proizione alle 19,30 con alcuni ospiti referenti di Slow Food e del Progetto locale Spiga e Madia (Pane e farina a Km O) si discuterà di cibo, terra, e buone abtudini.
Segnaliamo l'iniziativa perchè ci sembra un appuntamento interessante da non perdere.

Per l'occasione il G.A.S. di Sulbiate (Gruppo di acquisto solidale) Pan e Pesit allestirà un banchetto per far degustare ai presenti alcuni prodotti acquistati collettivamente (pane, olio, formaggio, salame, vino....)

L'ingresso è gratuito.

Per chi volesse saperne di più pubblichiamo il link della trasmissione di Fazio in cui intervistando il regista e Carlo Petrini presidente Slow Food è presentato il film.

Per visualizzare il fimalto fare clic qui: link