6 settembre 2010

S.O.S. per l'inizio del nuovo anno scolastico.

"No elemosine ma assunzioni", questo il motto dei precari della scuola che protestano da settimane contro i tagli ai fondi scolastici inferti dal ministro Maria Stella Gelmini ed avallati dalla manovra economica del ministro Giulio Tremonti.

Francesca Puglisi, responsabile Scuola della segreteria nazionale del Pd, chiede che il governo ritiri i tagli dell'art. 64 della 133 e assuma gli insegnanti che servono per coprire le cattedre vacanti.

Ecco i veri numeri della riforma che massacra la scuola:
50.000 classi senza insegnanti
16.000 scuole senza presidi
8 miliardi di euro in meno in tre anni
170.000 docenti e dipendenti della scuola lasciati a casa dopo anni di lavoro
Tempo prolungato senza compresenze spacciato per Tempo Pieno.
3.000 posti da insegnanti tagliati
18.000 insegnanti precari
1.900 precari che rischiano il posto.