2 novembre 2010

NO ALL'OMOFOBIA.

"...meglio appassionato alle belle ragazze che gay."
Affermazione del Presidente del Consiglio Italia/Europa.

Videolettera risposta di Vendola:

25 anni fa ci lasciava Pier Paolo Pasolini.

Questo è un alto esempio dell'Italia che "pensa", che a noi piace ricordare con affetto, nostalgia, e amore.

PIER PAOLO PASOLINI, poesia: "Alla mia nazione".



I NUOVI CAP DI MONZA E BRIANZA

Questa è un informazione che ci sembra non sia stata ancora sufficientemente diffusa.
Di seguito pubblichiamo il link alla tabella che indica i nuovi Codici di Avviamento Postale della nostra provincia. Dal 29 di ottobre sono cambiati. I vecchi codici resteranno in vigore ancora per i prossimi sei mesi. Il CAP è un fondamentale codice per il trattamento automatico della corrispondenza.

Il vecchio cap di Sulbiate 20050
sarà sostituito dal nuovo 20884.



Bingo Bongo alla riscossa! By Virus.

Calderoli denuncia il rischio di "colpo di stato dei fighetta" se a B. si dovesse sostituire un nuovo governo tecnico, possibilità peraltro prevista finanche dalla Costituzione.
Dichiara:
"se c'è colpo di stato la rivolta del popolo è legittima".




Che dire...
Questo è l'assolo del ministro "BINGO-BONGO" (elegante espressione dal lui usata per definire le persone immigrate in Italia) primo trombone dell'orchesta nazionale "BUNGA-BUNGA" diretta dal maestro B., intrepido eroe di un fumetto MANGA.
Famosa in tutto il mondo sia per chi suona gli archi, la tuba e a volte... anche la "TROMBA".

pubblicato da Virus


precedente post di Virus.
Post: "BUNGA BUNGA":STORIA E CURIOSITA'.

Veltroni:serve un governo di responsabilità nazionale.

L'intervista di Walter Veltroni a La Repubblica di ieri.

"In tutte le storie, i libri, i film, arriva la parola fine e qui siamo ai titoli di coda". La metafora è cinematografica, si capisce, ma il significato politico del discorso di Walter Veltroni si riassume in poche parole. "Dimissioni e voltiamo pagina". ...
..."Lo scenario è uno solo, un governo di responsabilità nazionale, che lasci decantare la fase di barbarie politica, riscriva la legge elettorale e affronti le nuove scadenze europee di cui nessuno parla. Un governo dopo il quale si dovranno affrontare un centro destra liberale ed europeo e un centro sinistra davvero riformista,"...
..."Esiste una maggioranza silenziosa del Paese, fatta di persone che lavorano, creano, faticano e che hanno fiducia nell'Italia e che, indipendentemente da come hanno votato nel passato, vogliono voltare pagina. Si ricorda cosa dicemmo alla manifestazione del Circo Massimo proprio due anni fa? C'è un paese migliore di chi lo governa. Ora è il tempo di questo paese"...


Il libro del mese.

Non è il paese che sognavo. Taccuino laico per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Colloquio con Alberto Orioli. Editore - Il Saggiatore.

Chi tiene alto lo sguardo oggi? Dove sono i valori che hanno guidato i patrioti del Risorgimento prima e i padri costituenti poi? A 150 anni dall'Unità d'Italia il presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, guarda all'Italia di oggi... Eppure, per il presidente, l'Italia resta uno straordinario paese, nato dalla lingua di Dante, creato dal sogno visionario di un manipolo di eroi diventato popolo; lo stesso popolo che ha ritrovato il suo orgoglio nella lunga corsa a ostacoli verso l'euro. L'Italia è il paese del Risorgimento e della Resistenza. L'Italia è diventato il paese della politica senza valori e senza ideali; della degenerazione dell'etica pubblica e della convivenza civile. Del declino economico, delle ideologie secessioniste. Degli scandali, dei conflitti personali inconcludenti e dei conflitti d'interesse mai conclusi. Un'intensa confessione davanti al camino, un bilancio, un taccuino laico per i 150 anni del nostro paese: in questo colloquio con Alberto Orioli, Carlo Azeglio Ciampi rivela le sue speranze per il futuro. E le sue delusioni. Perché questo non è il paese che sognava