23 novembre 2010

Oggi, Napoli Italia: i rifiuti e la Bambina.



Foto notizia dal il "post".
NAPOLI
Vico Montecalvario - (piccolo vicolo dei Quartieri Spagnoli) -
zona scuola elementare Paisiello.



PD. LA SPINTA PER VOLTARE PAGINA. (n.d.m.)

L’11 DICEMBRE TUTTI A PIAZZA SAN GIOVANNI.

Il PD tiene ferma la barra, continua a lavorare per voltare pagina: i problemi del paese impongono un cambio al governo. Il centrodestra ha fallito nell’affrontare la realtà. Ci vuole discontinuità. Dunque bisogna passare per un governo di transizione, sostenuto dalle forze che hanno a cuore la democrazia, che faccia la riforma elettorale e vari alcuni provvedimenti necessari a dare ossigeno all’economia e all’occupazione. Poi, si potrà andare al voto su posizioni alternative. Cogliere questi obiettivi non sarà facile. In un articolo su Il Messaggero Claudio Sardo scrive: “«Bisogna voltare pagina», diceva ieri Enrico Letta. «Il Paese ha bisogno di riforme e Berlusconi non è più in grado di governare. Ma, se si apre una nuova fase, il Pd si assumerà le proprie responsabilità». Non molti mesi fa sembrava un`eresia prospettare in casa Pd un secondo governo di legislatura, figuriamoci un impegnativo «governo di transizione» sul modello di Ciampi nel 93. Ora invece le parole di Letta sono le stesse di Rosy Bindi e Dario Franceschini. E gli argomenti di Walter Veltroni si sovrappongono a quelli di Massimo D`Alema. In un partito sempre alle prese con le proprie fragilità è un punto strategico di rilievo: dopo anni di imperante "religione del maggioritario" non è da poco dichiarare le elezioni (con questo sistema, è ovvio) inefficaci a insediare un governo che governi”. … Ma “davanti al Pd già si agitano due pericolose «subordinate». La prima è una soluzione della crisi nell`ambito del centrodestra, che riporterebbe l`Udc in un`orbita lontana dal Pd. La seconda è la precipitazione elettorale, dove il Pd rischia di finire nella tenaglia tra l`ardua alleanza con il Terzo Polo e l`Opa di Nichi Vendola sulle primarie”. La strada è stretta e difficile. Per questo tutto il PD è mobilitato in queste settimane, con il porta a porta nelle piazze d’Italia e con la preparazione della manifestazione nazionale a piazza San Giovanni, a Roma, che l’11 dicembre dovrà dare sostegno alla strategia del partito alla vigilia del voto sulla mozione di sfiducia al governo che verrà votata il 14 dicembre. I giornali riportano anche altre notizie sul PD. Minacciati Rosy Bindi e Massimo D’Alema. La Stampa: Chiamparino sulla candidatura di Profumo: pensavo a un’alleanza civica, ora è un nome di parte. Cronache di Napoli: Ranieri pronto al passo indietro per un sì di Cantone. La Gazzetta del Mezzogiorno: Veltroni: “Il PD rimbalza tra Vendola e Casini”. Italia Oggi: Bologna, il Pd teme una Milano bis. Italia Oggi: Pisapia già vale quanto la Moratti (sondaggio SWG).

SICUREZZA. (n.d.m.)

LE PROPOSTE DEL PD FANNO BRECCIA.

Ieri in un seminario sulla sicurezza organizzato dal PD il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha dato ragione a gran parte delle proposte presentate da Emanuele Fiano, Andrea Orlando, Marco Minniti. E’ la dimostrazione del lavoro e della capacità di intervento del PD, da mesi impegnato in tutti i settori a mettere a punto un progetto vero e concreto per un governo diverso del paese.

GOVERNO CAOS. (n.d.m.)

SPETTACOLO IN SCIOPERO. MENO SOLDI ALL’UNIVERSITA’ E PIU’ AL CEPU. PIU’ SOLDI ALLE SCUOLE PRIVATE E MENO AI DISABILI. L’UNESCO PENSA DI COMMISSARIARE POMPEI. FEDERALISMO PER FINTA.


In attesa del voto sulla sfiducia del 14 dicembre, stanno venendo al pettine tutti i nodi dell’incapacità del governo, delle scelte sbagliate, delle promesse mancate.

Ieri sciopero generale dello spettacolo: mezzo milione di addetti, lavoro, produzione, tutto in crisi dopo i tagli alla finanziaria.

Le sforbiciate di Tremonti non sono state fatte a caso: “Meno ricerca più fondi al Cepu” titola oggi l’Unità. Nell’articolo si spiega che, mentre nella finanziaria sono state tagliate le risorse per la ricerca e l’università, nel documento programmatico triennale 2010-2012 si consente di trasformare le università non statali online in “università non statali”, cioè normali, non online, anche se non hanno le caratteristiche strutturali necessarie. Tra i principali favoriti, secondo l’Unità, l’e-campus, dello stesso proprietario del Cepu.

“Più soldi alle scuole private e meno ai disabili” titola Il Fatto Quotidiano, raccontando l’indignazione e la protesta delle associazioni no profit per il taglio del 5 per mille (a tutto danno dei più deboli).

L’Unesco pensa di commissariare Pompei, è scritto oggi su Il Sole 24 Ore. E intanto gli industriali chiedono di far partire il federalismo in Lombardia (Il Corriere della Sera): chiedono cioè di cominciare sul serio, perché hanno capito che il federalismo nella versione del governo per ora è solo una finta, che rinvia tutto di qualche anno per non fare i conti dei denari necessari all’applicazione concreta della riforma e non dover risolvere tutti i problemi che comporterà.

Centro Commerciale - Immagine.

Per soddisfare una richiesta del capogruppo PT sig. Luca Sanità, correttamente, precisiamo che l'immagine del post "Centro Commerciale a Sulbiate - Cascina Ca" è stata riprodotta, per la sua efficacia comunicativa, da un loro volantino distribuito in occasione delle ultime amministrative.

L'elenco di Guzzanti e Camilleri a "Vieni via con me".


Ieri sera ancora record di ascolti per la trasmissione di Fazio e Saviano "Vieni via con me". E' il terzo consecutivo. Ogni volta si supera quello precedente fissando ad un livello più alto il record di ascolti di Rai Tre degli ultimi dieci anni.
Segnaliamo gli interventi di Guzzanti e Zingaretti che legge l'elenco di Camilleri : "perchè la cultura non si mangia". Fazio ha introdotto l'elenco di battute di Guzzanti dicendo:" non aiuteranno questo programma". Avranno però aiutato molti di noi a sarridere e riflettere.
L'elenco di battute di Guzzanti:




L'elenco di Camilleri letto da Zingaretti: "con la cultura si mangia".

Filanda: sgombero abusivi.

I carabinieri di Bellusco ieri mattina all’alba hanno sgomberato quattro persone che occupavano abusivamente alcuni locali del vecchio fabbricato della Filanda di Sulbiate.

Non conosciamo né il loro nome, né la loro storia. Sappiamo solo dai giornali che sono persone immigrate, in regola con il premesso di soggiorno, lavoratori assunti da alcune aziende del territorio e che per qualche sconosciuta ragione hanno avuto l’idea, forse spinti dalla necessità, di trasformare questo rudere edificio in loro abitazione.

Alcuni cittadini si non lamentati di un anomalo via vai. Il sindaco ha chiesto l’intervento dei Carabinieri. L’ordine è stato ristabilito. La Legge è uguale per tutti.

La sorte delle quattro persone immigrate, di cui non sappiamo, né nome né storia, i giornali dicono, essere al vaglio dell’Amministrazione.
La sorte della vecchia Filanda, invece, è solo una questione di formalizzazione di un finanziamento, per essere trasformata in scuola professionale.

Hanno detto:"quando apriranno i cantieri tutto sarà risolto".

Le quattro persone sgomberate hanno capito bene che non si parlava di loro.

Il prossimo Consiglio Comunale è convocato per il 26/11/2010.


Il Consiglio Comunale è convocato presso la sede municipale in
sessione straordinaria, in seduta pubblica, per il giorno
di venerdì 26 novembre 2010 ore 21.00.
O.d.g.
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