15 maggio 2011

La locandina del Gruppo SI. Il "berlusconismo" dentro di noi.


Il nuovo documento esposto in bacheca
dal Gruppo Lista civica SI - Sulbiate Insieme.



di Maurizio Sarchielli.


Di seguito, l'ottusa ed infelice locandina del Gruppo Consiliare Lista Civica Si' Sulbiate Insieme. Anocronistica, sconveniente ed inopportuna.
Il Partito Democratico chiede da tempo un confronto per trovare e concertare una possibile soluzione politica.
L'Assemblea del 12 maggio scorso ha condiviso le scelte finora fatte.
Domandiamo per ottenere risposte. Otteniamo, invece, solo chiusura, arroganza ed insulti. Il documento firmato da tutto il Gruppo Consiliare, in disprezzo alle elementari regole democratiche, non è stato precedentemente discusso con nessuno dei cinque consiglieri comunali, nostra espressione politica.

Berlusconi docet: quando non si hanno più argomenti da spendere, è bene alzare i toni, individuare, isolare, insultare il nemico o i nemici. In Italia sono i "comunisti", che "non si lavano e puzzano". A Sulbiate, per qualcuno che ricopre anche incarichi istituzionali di grande responsabilità, sono "i reduci di Comune Aperto".

Noi gradiremmo esercitare il diritto di fare politica mentre altri insistono a sollevare cortine fumogene per non rispondere, per confondere i cittadini e non consentire loro la possibilità di comprendere e di capire di cosa vorremmo parlare, e della vera questione in gioco: quale Sulbiate lasceremo in eredità alle future generazioni?
Non ci sembra un argomento da trattare in stile becero e triviale, all'infimo livello di una rissa di secondaria fiera di uno sperduto e dimenticato villaggio mediovale. Eppure, conoscendo le persone,esse hanno capacità, competenza ed intelligenza, anche di buona qualità.
Perchè cadere cosi' in basso? Perche' farsi del male? A chi o a cosa giova tutto cio'?

Giorgio Gaber diceva:" Non ho paura del Berlusconi in sè, ma del Berlusconi in me".

Riflettano i componenti del Gruppo Consigliare non tesserati al Partito Democratico autori della locandina. In fondo siamo solo cittadini con passione politica, interessati al bene del nostro paese, che pongono solo domande, prive di insulti, offese e,visto che non esistono più Re e vice Re, nè Imperatori, o vice Imperatori, prive finanche di lesa maestà.



Maurizio Sarchielli.


per ingrandire cliccare sulla foto.



Ps. Il Partito Democratico di Sulbiate si è costituito il 14 ottobre 2007. Hanno partecipato alle Primarie e ricevuto l'attestato di FONDATORE DEL PARTITO DEMOCRATICO più di 220 cittadini di Sulbiate. Tra questi, certamente, ci saranno anche persone che hanno eletto, in passato, il Sindaco Marina Giorgi della lista Civica Comune Aperto. Per noi questo fatto è motivo di vanto e di grande soddisfazione, perchè significa che siamo un partito inclusivo, aperto ed accogliente, che accetta le persone per quello che sono e non per quello che sono state o si vorrebbe esse siano;un partito plurale, che discute, si confronta e che decide democraticamente, una volta ascoltato il parere di tutti, e, anche quando è difficile, che trova sempre una sintesi condivisa, una posizione chiara e comune.


post correlato: Assemblea di Circolo PD Sulbiate 2011. Breve Report.


IL Sindaco risponde alla lettera (Appello outlet) di "Equobandeko" e del "Gas Pan e Pessit".

Riceviamo da un volontario del Gas e pubblichiamo la risposta del Sindaco alle precedente lettera inviata dalle famiglie del Gas "Pan Pessit" e dal gruppo di volontari Equobandeko che gestisce la Bottega del Commercio Equo e Solidale di Sulbiate. Documento che potete leggere cliccando qui.

La Redazione, per favorire un dabattito aperto e partecipato, utile a fornire ai lettori elementi per comprendere e capire l'importanza della questione, ben volentieri riserverà un adeguato spazio alla vostra partecipazione.
Chiediamo, pertanto, gentilmente, di inviarci i vostri contributi non come commento ai post pubblicati (perchè rischierebbero di essere letti da pochi) ma al seguente indirizzo email: pdsulbiate@alice.it . Sarà nostra premura pubblicarli in veste di post, in modo da renderli più facilmente visibili e accessibili per tutti. Grazie.

per ingrandire cliccare sul testo della lettera.




post correalto: Outlet Sulbiate: il "NO" del Gas e della Bottega del Commercio Equo e Solidale pubblicato anche dal GDV.

Buona Domenica del 15 maggio 2011.

I post più cliccati della settimana.


L' Assemblea del Circolo di Sulbiate che si è svolta giovedì 12 maggio presso il locale della Coop. Grigna, ha compreso e condiviso il voto contrario dei due Assessori Crespi e Fassina circa la Delibera di Giunta di indirizzo PII aree PE19-PE20 che aprirebbe la possibilità di un insediamento destinato ad un imprecisato outlet centro commerciale di ben 40.000 mq adiacente alla Pedemontana e al percorso delle RFI, incuneato tra i centri abitati di Cascina Ca' e Sulbiate Inferiore. Clicca qui per report.

Gli Assessori Crepi e Fassina non sono i soli a disapprovare questa possibilità. Con loro tutto il Circolo democratico di Sulbiate e la Federazione del Partito Democratico di Monza e Brianza. Hanno espresso pubblico dissenso, con una lettera indirizzata alla Giunta, le famiglie del GAS "Pan e Pessit" e i volontari della Bottega del Mondo Equobandeko , il COAP (Comitato Osservatorio Ambientale Pedemontana) con un messaggio pubblicato nella sua pagina Facebook. Dopo la conferenza stampa di Matteo Baraggia sindaco di Aicurzio, anche gli altri Sindaci del territorio del vimercatese stanno prendendo posizione sull'argomento. Il Sindaco Invernizzi di Bellusco ha convocato per giovedì 19 maggio una seduta straordinaria di Consiglio Comunale, avente cone unico argomento la Delibera di indirizzo approvata a Sulbiate.

Il giorno 13 a causa di un grave problema tecnico della piattafroma BLOGGER non abbiamo potuto informare in tempo reale. Il Report della Assemblea è stato pubblicato solo la mattina del 14 postdatandolo al 13. Nel giro di poche ore ha subito superato le 35 visualizzazioni.

Il clima politico nazionale,nella settimana che ha preceduto le elezioni amministrative 2011, nel bene e nel male ha avuto un unico protagonista. Berlusconi non si smentisce neppure in questa occasione. Preoccupato dai sondaggi negativi, per convincere gli astenuti, da' il meglio, che poi è il peggio, di sè, emulato, per la stessa ragione, anche dal peggior sindaco che Milano abbia mai avuto: la "signora" Letizia Moratti. Oggi Milano ha l'occasione di liberarsi dal Berlusconismo. Bersani ad Arcore è convinto che il paese ha bisogno di un risveglio che parta da qui.

Oggi a Vimercate il Sindaco del centrosinistra Paolo Brambilla attende la riconferma per il secondo mandato. Il Circolo di Sulbiate augura a Paolo un grosso in bocca al lupo!

A causa dei difficili momenti politici locali e per la preparazione dell'Assemblea 2011 abbiamo dovuto trascurare la campagna referendaria che in questi giorni dovrebbe vivere momenti decisivi. Segnaliamo pertanto l'importante appuntamento, organizzato dal Comitato referendario di Monza e Brianza e dai Circoli PD del Vimercatese, che si terrà presso il Bloom di Mezzago martedi 17 maggio ore 21:00.


I POST PIU' CLICCATI DELLA SETTIMANA.



Busnago: Guilio Cavalli presenta il suo Libro


16 maggio 2011 ore 21, presso il Palazzo Comunale Piazza Marconi 3 – Busnago

Giulio Cavalli attore e regista teatrale, presenterà il suo libro:

Nomi, cognomi e infami

Ringraziamo Giulio Cavalli che ha accolto il nostro invito e l’Amministrazione per la concessione di uno spazio istituzionale.

Con lo spettacolo Do ut Des, racconta, nel 2008, riti e conviti mafiosi. A causa delle minacce mafiose ricevute a seguito della messa in scena di quest'ultimo spettacolo, gli è stata assegnata una scorta.

Cavalli prosegue nella sua denuncia delle collusioni e infiltrazioni mafiose con RadioMafiopoli e altri spettacoli.

Egli sostiene che “ridere di mafia è una ribellione incontrollabile”, per cui centrale nella sua riflessione è “recuperare la lezione di Peppino Impastato, lezione dello sberleffo con cui Peppino ha disonorato la mafia”.

Nomi, cognomi e infami, è il diario impersonale di un anno di storie incrociate. È un viaggio nel tempo e nello spazio che accompagna il lettore dall’attentato di Via D’Amelio all’omicidio di don Beppe Diana, passando attraverso il coraggio di Peppino Impastato, fino a svelare la presenza della mafia al nord. È anche la storia dedicata alle 670 persone che oggi in Italia vivono sotto tutela.

Giulio Cavalli, nasce a Milano nel 1977 e nel 2001 fonda a Lodi la compagnia Bottega dei Mestieri Teatrali. Nel 2006 Paolo Rossi lo spinge a salire sul palco, segnando l’inizio della sua vita di “narratore”.

Nel 2007 debutta al Piccolo Teatro di Milano con Linate, 8 ottobre 2001: la strage, al quale seguirà nel 2008 Do ut Des, nel 2009 porta in scena A cento passi dal Duomo, scritto con il giornalista Gianni Barbacetto. Sempre nel 2009 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo invita al Quirinale per esprimergli solidarietà e sostegno. Nel gennaio 2010 gli viene consegnato il premio Pippo Fava. Attualmente calca le scene con Nomi, cognomi e infami, i cui monologhi sono raccolti in questo libro.