4 giugno 2011

Outlet Sulbiate: due doc. per approfondire e riflettere.


Domani, 05 giugno 2011, alcuni cittadini di Sulbiate saranno presenti in piazza Giovanni XXIII per offrire la possibilità di poter aderire a tutti coloro che condividono l'appello sovra-comunale "NO AL CENTRO COMMERCIALE DI SULBIATE" che in questi giorni è presente in diversi banchetti/gazebo del Vimercatese.

Intanto da oggi Teorema nella colonna a lato dà la possibilità ai suoi lettori di esprimere il proprio parere sull'opportunità di valutare l'insediamento di un centro commerciale nel nostro territorio: "UNA FIRMA PER LA PETIZIONE CONTRO IL CENTRO COMMERCIALE".

Per offrire spunti di rilfessione ed approfondimento, ripubblichiamo due documenti già presenti in questo blog.
Il Primo "Gli unidici abbagli del Sindaco Stucchi" ci è stato inviato dal C.O.A.P. di Sulbiate, (Comitato Osservatorio Ambientale Pedemontana), il secondo, "le Ragioni del No al centro commerciale", è invece frutto della discussione e del confronto di diversi incontri del Circolo PD di Sulbiate.

Buona lettura.

Ti aspettiamo in piazza Giovanni XXII
domani domenica 05 maggio 2011.


per ingrandire i documenti cliccare sulle immagini




IN BICI PER 4 SI. Comitato per il SI ai Referendum.

DOMENICA 05 GIUGNO 2011
"IN BICI PER 4SI AI REFERENDUM"

RITROVO IN PIAZZA CASTELLO
ORE 09:00


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Appello No Outlet: anche Ronco mobilitata, con fantasia e buona volontà.


comune di Ronco Briantino

Riceviamo e pubblichiamo ben volentieri questa lettera di un amico di Ronco Briantino.



Carissimo Teorema,


Ieri dopo aver ricevuto l'appello in forma definitiva unitamente al modulo per la raccolta firme ci siamo chiesti, visti i tempi a nostra disposizioni come si potevano ottenere buoni risultati in termini di redemption. Il tempo (climatico) poco clemente in questo fine settimana di certo non ci aiuterà. Abbiamo a questo punto ipotizzato e poi portato a compimento un azione diretta con i "commercianti" di Ronco ai quali, questa mattina, abbiamo spiegato l'operazione in progetto, la nostra contrarietà di cittadini prima ancora che amministratori consegnando loro sia l'appello in formato A3 oltre a due/tre copie dei moduli per la raccolta delle firme e un volantino che dice NO OUTLET ecc.

Abbiamo ricevuto attenzione e si sono impegnati in questa attività... speriamo che produca anche risultati tangibili sotto il profilo delle adesioni (firme). I punti vendita interessati sono stati Edicola - Fiorista - Ottico - Bar - Attrezzature sportive - Negozio regali - oltre a uno spaccio di abbigliamento il cui proprietario ha posto la prima firma invitando tutti i suoi dipendenti a sottoscrivere e poi è stata messa a disposizione dei Clienti.

La nostra fantasia non si è fermata e oggi a un matrimonio verranno raccolte firme così come domani una negoziante le proporrà ai suoi parenti presenti ad una Cresima.

Magari tutto ciò non produrrà che poche firme ma il segnale avuto da coloro ai quali ci siamo avvicinati è stato positivo.

Un abbraccio e a presto


Lettera firmata.

Il Sindaco ci ripensa e fa retromarcia. Ritirerà la DG 39 ?

La notizia di oggi è sulla prima pagina del Cittadino Vimercatese articolo firmato da Letizia Rossi.

Di seguito ne pubblichiamo una copia. Sembrerebbe che il Sindaco, finalmente, sia intenzionato a ritirare la Delibera che di fatto apre le porte all'insediamento di un Outlet nel nostro territorio. Certo, lo fa secondo suo stile, ma non importa. Se così fosse sarebbe un clamoroso successo per tutti i cittadini del vimercatese mobilitati in questi giorni per far conoscere e per raccogliere la adesioni all'appello sovra-comunale "NO AL CENTRO COMMERCIALE DI SULBIATE".

Stucchi isolato, senza alcun tipo di sponda (l'unico ad aver dimostrato una certa comprensione tra i sindaci del Vimercatese è stato il primo cittadino di Bernareggio), si vede costretto a fare "buon viso a cattivo gioco", e per non ammettere di essersi sbagliato, dopo aver massacrato la sua maggioranza, si dice vittima di strumentalizzazioni.
Bene così: ci auspichiamo che la cosa sia confermata. Per noi è un ottimo risultato.

Avevamo ragione: la delibera sarà ritirata, anzi, non andava neanche presentata, come a più riprese abbiamo tentato di spiegare al Primo Cittadino.
Non esistono Delibere ininfluenti. Se il Primo Cittadino ha messo all'ODG un Atto inutile, ha sbagliato.
Ora, è sufficiente dire che la Delibera non ha alcun valore?


Resta da risolvere solo la questione del nuovo equlibrio politico di maggioranza dovuto alla spaccatura provocata dal Sindaco Stucchi che ha cacciato Fassina dalla Giunta e ha chiesto agli altri democratici di stracciare le tessere del Partito per continuare al lavorare nella Lista Civica SI Sulbiate Insieme.
Confidiamo nella serenità e responsabilità dei nostri amministratori che sapranno certamente trovare la soluzione migliore. Luogo e momento autorevolmente deputato a risolvere questo nodo gordiano sarà probabilmente il prossimo Consiglio Comunale che dall'articolo di Rossi sembrerebbe essere convocato per il giorno di Venerdì 10 giugno 2011. E' questo il luogo ed il momento in cui tutto sarà risolto, non certamente l'ufficio personale del Sindaco Stucchi.
Sarà certamente un momento della storia politica della nostra comunità molto imporante. Invitiamo pertanto tutti i cittadini disponibili a partecipare.

Ringraziamo tutti gli amici che ci stanno sostenendo con passione e determinazione, e che condividono con noi l'impegno ad evitare in questo territorio l'insediamenteo di un altro centro commerciale.

Domani in molte piazza del vimercatese sarà possibile ancora firmare l'appello.
Partecipate e fate partecipare.
Non si tratta solo di vigilare sull'uso o l'abuso del territorio, operato a volte anche inconsapevolemnte ed in buona fede da parte di certe amministrazioni, ma di dare un chiaro segnale ai nostri amministratori che non siamo più disposti a credere a questi nefasti modelli di sviluppo, utili sì momentaneamente a "fare cassa", ma inadeguati a risolvere le emergenze in modo lungimirante: senza compromettere la qualità della vita ed il futuro di tutta una Comunità.

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Anche l'appello sovra-comunale non è passato inosservato:

NO OUTLET. Comunicato Ass.ne Parchi e Insieme in Rete.

Diciamo NO all’outlet di Sulbiate, non è necessario sacrificare il territorio per mitigare il passaggio di Pedemontana


Apprendiamo dalla stampa che l’amministrazione comunale di Sulbiate, nella persona del sindaco, sarebbe in procinto di esaminare l’autorizzazione alla costruzione di un nuovo centro outlet su un vasto terreno in località Cà Bianca.
Secondo i dati riportati dalla stampa locale si tratterebbe di una struttura commerciale di ben 40 mila metri quadrati, quattro campi da calcio a 11 all’incirca.
Sempre secondo le anticipazioni di stampa l’intenzione dell’amministrazione sarebbe quella di utilizzare gli oneri di urbanizzazione incassati per pagare l’interramento della autostrada Pedemontana in prossimità dell’abitato Sulbiatese. Le nostre associazioni invitano il sindaco e l’amministrazione comunale di Sulbiate a ripensare in toto la questione per una serie di buoni motivi:

- La costruzione dell’outlet porterebbe ad un incremento del traffico e dell’inquinamento già oggi poco sostenibili, anche nella Brianza orientale. Si pensi a tal proposito che a poca distanza dal terreno sorgeranno ben presto i cantieri di Pedemontana, cantieri che porteranno ad un aumento esponenziale del transito di mezzi pesanti a causa dei lavori per l’autostrada e le opere connesse.- Il commercio locale affronta oggi una crisi strutturale molto pesante. L’apertura di nuovi outlet e centri commerciali potrebbe rappresentare il colpo di grazia per tanti piccoli commercianti del comprensorio vimercatese, davvero si vuole questo? Ricordiamo inoltre che i negozi di vicinato sono fondamentali per il mantenimento di un tessuto urbano vivo e sano, a misura d'uomo.


- Non crediamo che la realizzazione dell’outlet porti ad un vero incremento dell’occupazione.
In merito citiamo lo studio della autorevole Associazione Artigiani Piccoli Imprese, CGIA di Mestre del 30 aprile 2009 dal titolo : “i centri commerciali hanno strozzato i piccoli negozi” dove viene esplicitamente dichiarato che : “tra il 2001 e il 2009 ad un aumento di poco più di 21.000 addetti nella grande distribuzione, nelle piccole botteghe commerciali si sono persi quasi 130.000 posti di lavoro. Vale a dire che ad ogni occupato che ha trovato un’occupazione nei centri commerciali, si sono persi 6 posti di lavoro tra i piccoli negozianti” (fonte CGIA Mestre (http://www.cgiamestre.com/portal/articolo.php?id_a=22159- Infine non bisogna dimenticare che la provincia di Monza Brianza ha un indice di occupazione del suolo altissimo, secondo alcuni avrebbe di recente addirittura superato quello della Provincia di Napoli, divenendo così la provincia più cementificata d'Italia. Le recenti indicazioni della giunta provinciale monzese e del presidente Allevi vanno nella direzione di porre FINALMENTE uno stop al consumo di territorio, favorendo l’edificazione SOLO su aree dismesse e senza consumare altro terreno verde o agricolo. La proliferazione di centri commerciali ed outlet va quindi contro tutte queste indicazioni.

- L’utilità della tratta D di Pedemontana è stata messa più volte in discussione. Di recente anche Legambiente Lombardia ha espresso la convinzione che, visto il flusso atteso di traffico, l’autostrada nel suo tratto da Vimercate ad Osio non presenta i margini di sostenibilità ambientale ed economica ed inoltre andrebbe a danneggiare irreparabilmente un territorio sul quale insistono produzioni agricole di qualità.

Per tutti questi motivi le nostre associazioni invitano il sindaco e l’amministrazione comunale di Sulbiate non solo ad accantonare l’ipotesi di autorizzazione per l’outlet ma anche ad unirsi a Noi per richiedere la non realizzazione della tratta D di Pedemontana risolvendo così il problema dell’attraversamento di Sulbiate alla fonte.
Noi crediamo che i cittadini non capirebbero una politica che accetta un insediamento così impattante sul territorio per poi scoprire, alla fine, che l’autostrada in questo tratto magari non sarà mai realizzata.

Comunicato stampa congiunto di

Associazione per i Parchi del Vimercatese, Coordinamento Insieme In Rete per uno Sviluppo Sostenibile

www.parchivimercatese.it

http://www.alternativaverde.it/rete/index.html

Outlet Sulbiate: il progetto è già pronto?


Secondo quanto pubblicato recentemente dal Giornale di Vimercate, Amdromeda (l'operatore delle aree PE19-PE20) a breve presenterà il progetto per il PIANO INTEGRATO d'INTERVENTO per un nuovo Outlet da realizzare nel Vimercatese, insediato tra Sulbiate inferiore e Cascina Ca'. Per essere preparati in così breve tempo è evidente che Andromeda aveva già pronto nei cassetti il progetto se non già fatto e confezionato, in "avanzato" stato di perfezionamento. Niente di che, ci mancherebbe altro!

Crediamo sia utile, umilmente, ricordare ad Andromeda che tutti i Sindaci del Vimercatese, che comprende anche la "Pieve di Sulbiate", si sono impegnati collegialmente a tutelare e difendere il territorio adiacente a Pedemontana, quale fascia di rispetto al fine di abbattere il più possibile l'impatto ambientale che provocherà questa infausta infrastruttura.

Inoltre, cosa non secondaria, il nostro comune ha siglato a Bruxelles il "Patto dei Sindaci. 20-20-20". Un impegno per l'energia sostenibile.
Andromeda ne avrà tenuto conto?

Sulbiate avrà l'onore di poter esperimere una valutazione al PII per un Outlet di 35/40 mila mq. ad impatto zero, dichiarato e certificato?
Esistono centri commerciali, parchi commerciali, outlet ad impatto ambientale zero?

Se qualcuno dei nostri lettori ne è a conoscenza sia gentile di recapitarci le informzioni in suo possesso. Saranno certamente pubblicate su questo bolg per essere utili non solo alla Comunità di Sulbiate, al Vimercatese, al territorio della Brianza est, ma all'intero Pianeta.

PATTO DEI SINDACI 20-20-20. Vi dice qualcosa?




Anche se la questione, probabilmente non è considerata importante dalla nostra Amministrazione, perchè in questo momento tutte le energie sono rivolte a "non perdere la grossa opportunità offerta dall'outlet", dobbiamo ricordare che, pochi giorni fa, è passato un altro mese senza che sia accaduto nulla sul fronte del "Patto dei Sindaci".

Insistiamo a sollecitare maggior attenzione perchè la questione Energia riguarda il futuro non solo della Comunità di Sulbiate, ma dell'intero Pianeta.

Forse, piuttosto che dare degli impostori ai democratici di Sulbiate, sarebbe utile che gli amministratori che hanno assunto in piena autonomia impegni così ambiziosi e solenni si applicassero con più dedizione e convinzione per onorarli.

MANCANO 4 MESI ALLA PRESENTAZIONE
DEL SEAP (
Sustainable Energy Action Plan)!

Ce la faremo?!?



LA FOTO RICORDO

Risegnaliamo il nostro documento su energia sostenibile a Sulbiate: "Quale energia per Sulbiate, per il raggiungimento degli obiettivi europei: 20-20-20". Se potete andate a rileggere l'ultimo punto perchè di estrema attualità.

Il nuovo documento della Lista SI - Sulbiate Insieme -.

Pubblichiamo, per offrire ai nostri lettori la massima informazione possibile, il documento appeso in bacheca firmato Lista SI Sulbiate Insieme.

Documento come il precedente discusso solo con una parte dell'attuale Gruppo Consiliare, escludendo, tutte le persone elette e tesserate del PD.



per ingrandire cliccare sulle immagini.



SULBIOUTLET O SULBIATE? Preferisco Sulbiate.-3-

QUALE DELLE DUE?




O



Io, preferisco Sulbiate!
E tu?

Domenica 05 Giugno 2011 in piazza Giovanni XXIII a Sulbiate
puoi firmare l'appello sovra-comunale
rivolto a tutti i Consiglieri del nostro Comune.

Per leggere l'appello cliccare qui.

Per vedere la campagna del Circolo PD di Sulbiate
Pillole di NO OUTLET
cliccare qui.




Convegno CARITAS: Reddito di autonomia.

Pubblichiamo l'invito a questo convegno, organizzato dalle Caritas Regione Lombardia, è una iniziativa che rientra in un percorso avviato insieme alle altre Caritas d'Europa con il progetto "ZERO POVERTY " in collaborazione con i Paesi Membri dell'Unione Europea in occasione dell'Anno Europeo contro la lotta alla povertà e all'esclusione sociale 2010.

E' un'opportunità di acquisire conoscenze utili, in particolare a chi si dedica alla politica e che si fa carico di contribuire al bene comune.
Oppure, semplicemente, in qualità di cittadini Europei ci può aiutare ad acquisire maggior senso di appartenenza.