7 giugno 2011

Outlet di Sulbiate o "Gallina dalle uova d'oro"? Per chi?

Chi ci guadagna?

Facciamo di conto...


In attesa di conoscere i dati presentati dal lottizzante, facciamo noi due conti in relazione all'incremento dell'incasso di pedaggi da Pedemontana determinato dal previsto insediamento di un Outlet.


Per quanto riguarda in numero di veicoli, la previsione, secondo indicazioni regionali, è di circa 2.000 veicoli ora. Considerata un'apertura di 10 ore, il carico stimato è di 20.000 auto giorno.

Come ipotesi di minima, ipotizziamo che la metà utilizzerà il tracciato autostradale per raggiungere l'outlet.

Quindi, 10.000 auto giorno.

Su quale potrà essere il costo del pedaggio medio dei clienti della struttura il calcolo risulta molto complesso. Sappiamo per certo che i costi di percorrenza saranno più elevati rispetto a quelli attualmente applicati ad altre tratte.

Sempre per ipotesi di minima, consideriamo che ogni cliente spenda 3 Euro (andata e ritorno).


Il calcolo che ne consegue è il seguente:


€ 3 x 10.000 auto = € 30.000 di incassi quotidiani

€ 30.000 x 360 giorni (giorni apertura outlet)=

10.800.000 all'anno di

pedaggio regalati a Pedemontana

compromettendo 100.000 mq di territorio

e la salute dei cittadini.


Opere di mitigazione aggiuntive: nessuna.

Opere di compensazione aggiuntiva: nessuna.

Vantaggi per i cittadini sulbiatesi: nessuno.


Ma Sulbiate non si era sempre fermamente

dichiarata contraria a Pedemontana?...


post correlato: NO OUTLET. Comunicato Associazione per i Parchi del Vimercatese, Coordinamento Insieme In Rete per uno Sviluppo Sostenibile

Pasticceri e "montatori di panna". by Virus



Secondo il Sindaco chi non vuole
un centro commerciale di 35.000mq a Sulbiate
è un "montatore di panna".

Se avessimo dovuto dire di no ad una centrale
nucleare come ci avrebbe definito?
Pasticceri di St. Honorè?



by Virus

A Sulbiate è aperto il Caffè Letterario.

Pubblichiamo per sua diffusione questa interessante inizitiva
culturale pensata ed organizzata da alcuni cittadini di Sulbiate.

per ingrandire cliccare sulle locandine



Pro Loco Sulbiate. Nuovo Direttivo.


La Pro Loco di Sulbiate ha rinnovato il direttivo.
Di seguito pubblichiamo il nuovo organigramma che in buona parte si veste di rosa.

Presidente: Carla Della Torre.
Vice Presidente e Segretario: Anna Maria Filardi.
Tesoriere: Carmen Oliva.
Consigliere: Elisa Fumagalli.
Consigliere: Daniele Colombo.


Il Collegio dei Revisori dei conti: Nicola Sanità (presidente), Giuseppe Brambilla, Nello Marrone, Sara Rossiello (membro supplente).

Il Circolo del Partito Democratico ringrazia il precedente direttivo per l'egregio lavoro svolto, ed augura un cordiale e grande "in bocca la lupo" alla nuova squadra.

La Redazione di Teorema.

Referendum: il Presidente Napolitano risponde.

"Sono un elettore faccio sempre il mio dovere".
Presidente Giorgio Napolitano


foto del l'Unità.

IL 12 ed il 13 giugno vai e fai votare. "Acqua e sole".

ACQUA E SOLE
L'INNO DEI REFERENDARI.

Il 12 ed il 13 giugno vai e fai votare.

Napolitano: una relazione morale contro l'indifferenza.


Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ieri ha scritto una lettera a Il Corriere della Sera, rispondendo a una sollecitazione di Claudio Magris.

Tema: la tragedia dei migranti.

Caro Magris, lei ha dolorosamente ragione. Tocca noi tutti («pure me stesso mentre sto scrivendo queste righe»: lei ha voluto sottolineare nell`articolo sul Corriere di sabato) l`assuefazione alle tragedie dei «profughi in cerca di salvezza o di una sopravvivenza meno miserabile» che periscono in mare. Le notizie relative ai duecento, forse trecento esseri umani scomparsi giorni fa in acque tunisine non riuscendo a salvarsi da un barcone travolto dalle onde, sono sparite dai giornali e dai telegiornali prima ancora che si sapesse qualcosa di più sull`accaduto. E con eguale rapidità è sembrata cessare la nostra inquietudine per un fatto così atroce. Non si è trattato - lo sappiamo - di un fatto isolato, ma di un susseguirsi, negli ultimi mesi, di tragedie simili. Lei ha spiegato con crudezza come, miseria della condizione umana l`acconciarsi a convivere con quella che diviene orribile «cronaca consueta». Ma se in qualche modo è istintiva l`assuefazione, è fataleanchecheessa induca all`indifferenza? A me pare sia questa la soglia che non può e non deve essere varcata. Se è vero, come lei dice, che la democrazia è tale in quanto sappia«mettersi nella pelle degli altri, pure in quella di quei naufraghi in fondo al mare», occorre allora scongiurare il rischio di ogni scivolamento nell`indifferenza, occorre reagire con forza - moralmente e politicamente all`indifferenza: oggi, e in concreto, rispetto all`odissea dei profughi africani in Libia, o di quella parte di essi che cerca di raggiungere le coste siciliane come porta della ricca - e accogliente? - Europa. La comunità internazionale, e innanzitutto l`Unione europea, non possono restare inerti dinanzi al crimine che quasi quotidianamente si compie organizzando la partenza dalla Libia, su vecchie imbarcazioni ad alto rischio di naufragio, di folle disperate di uomini, donne, bambini. E un crimine lucroso gestito da avventurieri senza scrupoli, non contrastati dalle autorità locali per un calcolo, forse, di rappresaglia politica contro l`Italia e l`Europa. Ma è un crimine che si chiama «tratta» e «traffico» di esseri umani, ed è come tale sanzionato in Europa e perfino a livello mondiale con la Convenzione di Palermo delle Nazioni Unite nel 2000. Stroncare questo traffico, prevenire nuove, continue partenze per viaggi della morte (ben più che «viaggi della speranza») e aprirsi - regolandola - all`accoglienza: è questo il dovere delle nazioni civili e della comunità europea e internazionale, è questo il dovere della democrazia La ringrazio, caro Magris, per la sua sollecitazione: che ho sentito come rivolta anche a me, come rivolta, di certo, a tutti gli italiani”.

ACQUA: UN BENE PUBBLICO da tutelare.Cesano Maderno ore 21:00.

Nota del mattino del 07 giugno 2011.