13 agosto 2011

Bersani: "Manovra inadeguata ed iniqua. Restano le incertezze. Combatteremo".

"Questo governo non è in condizione di raccogliere tutte le forze del Paese, di far pagare a chi deve pagare, di far crescere la fiducia internazionale e interna".



Pier Luigi Bersani annuncia proposte per rivedere una manovra che «colpisce chi paga le tasse» al Tg di La7: «Vi indicheremo noi – rivolto al governo - le cose difficili da fare, quelle che non volete fare perché colpirebbero i 'vostrì quelli cioè che non pagano le tasse «Senza fare le cose difficili che voi non volete fare questo Paese non si salverà. C'è una forte preoccupazione: questa è una manovra che è a carico dei ceti popolari e dei ceti medi».

Il leader del Pd aggiunge alle telecamere di La7: «Da quel che ho letto e capito fin qui, quel poco che c'è è a carico di ceti popolari e ceti medi che pagano le tasse. Ma rimane il problema di fondo: Tremonti diceva di voler ristrutturare la manovra, ma non c'è nessuna ristrutturazione. Si anticipa quella manovra che tutti i mercati del mondo hanno ritenuto inadeguata», quindi «si lascia nell'incertezza totale la situazione».


Il leader del Pd, Pier Luigi Bersani nel pomeriggio interviene: «Sulla manovra combatteremo affinché non sia macelleria sociale». I Democratici, aggiunge, faranno le loro proposte. D'altronde da questo governo - spiega - è difficile aspettarsi qualcosa. Anche perché tutto dipende da una persona, non c'è un vero partito: