7 ottobre 2011

tamtàm democratico - ottobre 2011

È disponibile da oggi su www.tamtamdemocratico.it il numero di ottobre della rivista di approfondimento online del PD, con il focus dedicato all’Europa e alla crisi dell’euro. Questo numero di tamtàm, che si apre con un'importante intervista di Pier Luigi Bersani sui temi europei e che contiene altri prestigiosi interventi, vuole essere un contributo alla riflessione dei democratici sulla centralità della questione europea e sulla necessità di un nuovo europeismo, che ricongiunga il sogno europeo con il principio democratico e con gli obiettivi dell’eguaglianza e della coesione sociale.

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Gli studenti in piazza per la scuola. Tensioni a Roma e Milano.

Gli studenti di nuovo in piazza contro i tagli e le "classi pollaio". Le politiche del Governo stanno distruggendo la scuola. Manifestazioni in 90 città. In alcuni casi hanno partecipato anche il personale tecnico ed amministrativo.


A Roma e Milano ci sono stati momenti di tensione. A Milano un gruppo che portava uno striscione "Squali finanza speculatori sulle nostre vite", hanno tentato un'irruzione nella sede dell'agenzia di rating Moody's.
Momenti di tensione anche davanti alla sede della Regione Lombardia.

post correlato Dossier Unità scuola

Programma 2009 - Vecchia Filanda e RSD.

Due argomenti inseriti tra le prospettive future del nostro Programma recentemente sono diventati di estrema attualità: recupero Vecchia Filanda e Residenza Sanitaria Disabili.

Ricordiamo quanto previsto dal Programma.






"Forza Gnocca" il nome del nuovo partito. Berlusconi: improntitudine o autoironia?

Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.


Sarà anche un'ipotesi scherzosa per provocare il diletto e le risate degli amici ma pronunciata dal Presidente del Consiglio assume un carattere grottesco ed imbarazzante ai danni dell'Istituzione ed espone alla gogna l'intero Paese.


Ieri Berlusconi ha detto:" Il nome di maggior successo secondo i sondaggi è FORZA GNOCCA!"

I siti stranieri danno la notizia e con qualche difficoltà tentano di tradurre la singolare locuzione: "Go poussy", "Allez minette", "Vowarts muschi".

Il PD non ride. Alcune reazioni:

Bersani:" E' una cosa desolante. Mi viene in mente che in queste ore stanno facendo i funerali delle 5 donne morte a Barletta".

Bindi:" E' una tragedia, non più una farsa".

Finoccharo:" L'atteggiamento di questa maggioranza verso le donne fa schifo. Non sono battute ma lo specchio della visione del Paese che hanno il premier e la sua coalizione: arrogante, volgare, squallida".

Il PDL Lupi (che ringraziamo per la precisazione) se la cava così:"Berlusconi è spiritoso, ma stavolta ha esagerato".

THE TIMES OF INDIA.

Vi ricordate le 3 i di Berlusconi:
INFORMATICA
INGLESE
IMPRESA

che in realtà si sono trasformate in:
INETTITUDINE
INETTITUDINE
INETTITUDINE




Guardate invece l’India cosa fa al riguardo! Un tablet gratis per ogni studente affinché siano tutti connessi tra loro in ogni punto dell'immenso paese. E' in vendita ad un prezzo di circa 45 € e prodotto ad un costo di circa 28 €. Android è il sistema operativo.
Ecco quello che l’India ha fatto concretamente per le 3 I.
INFORMATICA: ogni studente ha la possibilità di conoscere l’informatica, di avere una visione internazionale, di studiare in modo evoluto, di comunicare con chiunque.
INGLESE: lo sanno già bene, sono pronti a mettersi in gioco in tutto il mondo, sanno che la vita è dura e hanno voglia di riscattarsi.
IMPRESA: la tavoletta sarà costruita in India da un’impresa indiana, grazie anche alla grande diffusione, costerà poco, farà crescere tecnici informatici, che ragionevolmente potranno fondare altre imprese.
Da noi bla, bla, bla…. Pensiamo di essere superiori, di dover respingere persone da altri paesi e non ci accorgiamo che tra qualche anno forse i nostri figli dovranno andare là a lavorare (qualche padre già da ora lo fa).

La serata PDL: insuccesso di pubblico ma positivo e corretto confronto politico.

All'incontro pubblico del 5 ottobre 2011, organizzato dai responsabili del PDL locale, c’erano solo “addetti ai lavori” tra i quali i tre capigruppo del Consiglio Comunale di Sulbiate ed alcuni ex Amministratori.

foto Coordinamento PDL Sulbiate - Un momento della serata - particolare -


Assenti anche in quest’occasione i cittadini.

In ogni modo, non possiamo non esprimere sinceri complimenti ai nostri naturali avversari perché da un punto di vista politco, è stata una serata molto positiva.

Nell’intervento iniziale il Capogruppo PT (la lista civica di minoranza di cui fa parte il PDL) ha ricostruito le recenti vicende del Consiglio Comunale, analizzandole ovviamente dal suo punto di vista, con il chiaro intento di evidenziare presunte contraddizioni nelle scelte e nei comportamenti tenuti dai nostri Consiglieri.

Il Capogruppo PD Fassina, senza alcuna difficoltà, in un paio di interventi ha avuto modo di precisare alcuni aspetti che specificano e chiariscono le posizioni del nostri Consiglieri; sempre coerenti con l'indirizzo politico di appoggio esterno al Gruppo SI, decisione assunta per tentare di onorare gli impegni con gli elettori, e definita con tutto il Circolo PD dopo essere stati costretti dallo stesso Sindaco a costituirsi Gruppo autonomo perchè da lui cacciati dal Gruppo di maggioranza.

Nonostante le diverse opinioni il tutto si è svolto in un clima sereno e costruttivo.

Non ci sono stati atteggiamenti arroganti, attacchi d’infimo livello nè delegittimazioni dell’avversario. Solo un interessante e concreto confronto di diverse idee.

Segnaliamo che l’argomento che ha suscitato maggior interesse (da trattare con attenzione e prudenza perché se confermato di estrema gravità), è lo stesso che noi per primi abbiamo già denunciato nel post :”IL Sindaco informa, il PD anche.” (per leggere clicca qui), da noi pubblicato dopo aver letto l’ultimo intervento del Sindaco nel sito comunale.

In breve, anche in quest’occasione sono state confermate tutte le nostre perplessità per le quali, preoccupati per le conseguenze che potrebbe subire l'Amministrazione di Sulbiate, attendiamo autorevoli URGENTI risposte.


La nota del mattino del 7 ottobre 2011.



1. LE ASSICURAZIONI DELLA BCE RASSERENANO I MERCATI. MA LA CRISI E’ TUTTA ANCORA LI’. BASTA UN GRANELLO DI SABBIA PERCHE’ TORNI LA TEMPESTA: BASTA CHE OGGI POMERIGGIO I DATI SUI POSTI DI LAVORO IN USA SIANO NEGATIVI.
Il presidente uscente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, ha presieduto ieri l’ultima riunione di vertice del suo mandato. La Bce ha lasciato invariati i tassi di interesse, ma ha garantito che si muoverà per sostenere il sistema bancario. Dopo le dichiarazioni del cancelliere tedesco, Angela Merkel, questa nuova presa di posizione ha rassicurato i mercati.
La crisi però non è ancora tutta lì. Siamo di fronte alla crisi peggiore dal 1929. Non basterà un giorno e nemmeno un anno per uscirne. Intanto sarà necessario che nella prossima riunione dei vertici dell’Unione europea si confermino concretamente le intenzioni della Germania e che anche gli altri paesi siano d’accordo. E’ necessario che tutti i paesi diano il proprio assenso per il rafforzamento del fondo salva stati. E questa sarà solo la precondizione per un lungo periodo di cura in Europa.
Basta un granello di sabbia per rimettere in panne tutto il meccanismo. Oggi pomeriggio, per esempio, dagli Usa arriveranno i dati sull’occupazione di settembre. Se non arriveranno notizie positive, tutti i mercati interpreteranno queste informazioni come la conferma del pericolo recessione.

2. IL GOVERNO DEGLI IRRESPONSABILI. SLITTA IL DECRETO PER LO SVILUPPO. SLITTA LA NOMINA DEL SUCCESSORE DI DRAGHI. SI RIPARLA DI CONDONO. BERLUSCONI DICE CHE FARA’ UN PARTITO DAL NOME FORZA GNOCCA E BOSSI SPIEGA CHE SI VOTERA’ PRIMA DEL 2013 .
Nel mezzo di una crisi di proporzioni storiche, il governo italiano e i partiti che lo sostengono si rivelano per quello che sono: irresponsabili, oltre che incapaci. Le lotte interne alla maggioranza sono state risolte per ora con il rinvio al 20 ottobre del decreto per lo sviluppo, cioè per le riforme strutturali che dovrebbero rimettere l’Italia sul cammino della crescita. A parte le diverse posizioni, l’unica misura certa che al centrodestra sta davvero a cuore è il condono tombale. La ragione è semplice: sanno benissimo che la festa è finita. E prima di dover essere chiamati a pagare in base al proprio patrimonio e a quanto hanno evaso, tentano di stendere su tutto un velo salvifico.
Rinvio anche per la scelta del successo di Mario Draghi al vertice della Banca d’Italia.Il presidente del Consiglio, incurante della gravità del momento, insiste nell’impegnare la Camera e il Senato con le leggi che gli permetterebbero di farla franca nei suoi processi. E non contesto di questo, proprio in coincidenza dei funerali delle vittime del crollo di un palazzo a Barletta, dove sono rimaste uccise anche quattro lavoranti in nero a 4 euro l’ora, si è presentato ieri a Montecitorio a raccontare barzellette e a scherzare sul nuovo partito che vorrebbe fondare: “Forza Gnocca”. Mentre Berlusconi si esibiva nell’emiciclo della Camera, nel Transatlantico Umberto Bossi ha confermato che il
governo ha dato agli italiani una stangata durissima, che si sentirà via via nel 2012, ed ha ammesso: “Non si arriverà al 2013, perché non puoi spellare la gente e poi chiedergli di votarti”.
Il mondo intero ci guarda come un caso clinico. Tutti i siti dei maggiori quotidiani del mondo hanno riportato ieri il nuovo nome che Berlusconi vorrebbe dare al suo partito.

3. GLI IGNAVI SI FANNO CORAGGIO. SCAJOLA SI ORGANIZZA. PISANU ESCE ALLO SCOPERTO. VERSACE SE NE E’ GIA’ ANDATO. E MONTEZEMOLO SI AFFRETTA A PRESENTARE IL SUO PROGETTO. DI GIOCHI E GIOCHETTI CE NE SARANNO TANTI ALTRI: L’ODORE DELLA CRISI ECCITA GLI ANIMI.
Improvvisamente l’iceberg del centrodestra si sta sciogliendo. Gli industriali scoprono che Berlusconi fa male al paese. E in tutti i partiti ciascuno si attrezza per trovarsi nelle condizioni migliori quando si aprirà la crisi.
Il gruppo di Scajola, ex ministro silurato perché trovato in possesso di un appartamento acquistato da altri formalmente “a sua insaputa”, è pronto a negoziare l’uscita. Versace se ne è già andato dal Pdl. Pisanu da tempo parla di un governo di larghe intese. Puntano tutti ad evitare elezioni, facendo scoppiare la crisi prima che le elezioni diventino l’unica strada e di arruolare in questo tentativo tanti deputati e senatori nominati grazie all’attuale legge porcellum e che ora sono consapevoli che, in caso di voto anticipato, resterebbero a piedi. Insomma, si prepara la crisi per fare un governo di larghe intese e durare fino al 2013 per evitare che l’incapacità di questo governo possa portare direttamente ad elezioni anticipate in primavera.
Di giochi e giochetti del genere se ne vedranno molti, come in tutte le fasi di passaggio, in cui ciascuno cerca di collocarsi per trovarsi nelle condizioni migliori quando si aprirà una nuova fase.
Luca Cordero di Montezemolo, storico collaboratore di Gianni Agnelli e che ha fatto tutta la sua carriera nel gruppo Fiat ( tranne la breve parentesi in cui guidò Italia ’90), si prepara a fare l’imprenditore nobile che mette a disposizione del paese la propria persona per salvare la comunità dal disastro. Ieri ha rotto gli indugi. Parteciperà alla gara politica, in nome e per conto di un ceto imprenditoriale che fino a ieri tutto ha consentito a Berlusconi.

4. LA PROSSIMA SETTIMANA INTERCETTAZIONI ALLA CAMERA, PRESCRIZIONE BREVE AL SENATO E PROTESTA NELLE PIAZZE. TUTTO IL PD IMPEGNATO NEI PRESIDI DEL 14 E 15 OTTOBRE PER DIRE BASTA E PRESENTARE LE PROPOSTE PER RIDARE ALL’ITALIA IL SUO FUTURO.
Bavaglio alla Camera e prescrizione breve al Senato. Forse anche con un doppio voto di fiducia. Questi sono gli impegni del Parlamento la prossima settimana per imposizione della maggioranza di centrodestra, Lega in prima fila.
Il Pd farà opposizione durissima nelle aule parlamentari ma si prepara a mobilitare tutte le sue forze per dire basta in tutto il paese. Il 14 e 15 ottobre in mille piazze i militanti del partito presenteranno ai cittadini le proposte del Pd per ridare all’Italia il futuro che merita.
La mobilitazione del 14 e del 15 sarà un passaggio decisivo in vista della manifestazione nazionale del Pd che si svolgerà il 5 novembre a piazza San Giovanni a Roma. In nome del popolo italiano e per la riscossa dell’Italia migliore.

5. ESCE TAMTAM DEMOCRATICO, RIVISTA DEL PD. IN QUESTO NUMERO IL RILANCIO DEL SOGNO EUROPEO. INTERVISTA A BERSANI, ARTICOLI (TRA GLI ALTRI) DI BONINO, D’ALEMA, VISCO, FASSINA, GUALTIERI, LO MONACO.
Esce il secondo numero della rivista on line del Pd Tamtàm democratico. La rivista si può scaricare dal sito del Pd e in allegato a questa nota.
Il tema di questo numero è il rilancio del sogno europeo e l’iniziativa del Pd per mettere questo progetto al centro delle iniziative dei partiti progressisti europei