Ci
siamo chiesti e ci chiediamo come mai la LISTA SI vuole a tutti i costi
l’OUTLET di 40.000 mq. Su una superficie
di 90.000 mq.?
Cosa si nasconde dietro la
testardaggine dell’ex sindaco tanto da scontrarsi con tutti i partiti, con le
amministrazioni della zona , con 2000
firmatari, con la stessa provincia nella persona di Allevi ed infine causare lo
scioglimento della stessa amministrazione?
Cosa si nasconde dietro il fatto
che la LISTA SI nega che sia mai
esistito una richiesta ne tanto meno un progetto dell’OUTLET quando ci sono
documenti che dimostrano il contrario?
Come mai la LISTA SI ha invitato
l’Onorevole Elena Centemero , a suo tempo, acerrima sostenitrice
dell’OULET ad Arcore successivamente
naufragato e dirottato a Sulbiate?
Come mai LA LISTA SI sul suo
programma dichiara di voler attuare il progetto di viabilità della società che
vuole realizzare l’OUTLET?
Invitiamo i concittadini che ci
mettono la faccia a porsi queste
domande.
Una struttura di questo tipo è per sempre come l’orrendo palazzo voluto dalla LISTA SI e
soprannominato il “TITANIC”.
La lista civica
SULBIATE DEMOCRATICA E SOLIDALE
è l’unica
che ha scritto sul programma
un “NO deciso all’OUTLET!”.
Perché
non vogliamo 20.000 auto al giorno.
Perché
vogliamo i negozi di vicinato.
Perché
vogliamo vivere il paese e le piazze.
Perché
vogliamo mantenere un paese sicuro privo di eventuali infiltrazioni mafiose.