7 luglio 2012

AMIANTO, ARRIVA LA LEGGE

Si voterà nel prossimo consiglio regionale. Ma per il Pd, che presenta un video su Broni, servono più risorse

In Lombardia l'amianto ha gli anni contati. Ma solo se ci saranno adeguati incentivi o vincoli di obbligatorietà. E purtroppo potendo almeno fare il meglio, da un punto di vista sanitario, per tutti coloro, lavoratori e famigliari, che sono stati colpiti dalle malattie correlate all'esposizione alle famigerate fibre.
Lo sostiene il Gruppo regionale del Pd che segue da vicino la questione e ha deciso di votare convintamente la nuova legge in materia, le 'Norme per il risanamento dell'ambiente, bonifica e smaltimento dell'amianto', sintesi dei due progetti presentati dai gruppi consiliari.
Voto favorevole in commissione Ambiente, pur con delle specifiche che, se non saranno sistemate nel testo quando la prossima settimana giungerà in Aula, verranno ripresentate anche sotto forma di emendamento; raccomandazioni di aumentare le risorse in commissione Bilancio, quando si è trattato di votare la norma finanziaria che metterà a disposizione un milione di euro.

Bonifica amianto: Commissione Ambiente approva progetto di legge

Articolo del 3 luglio 2012 dal sito di Regione Lombardia

Approvato oggi all’unanimità dalla Commissione Ambiente e Protezione civile presieduta da Giosuè Frosio (Lega Nord) il progetto di legge che punta a modificare e integrare la legge 17/2003 relativa al risanamento dell’ambiente, alla bonifica e allo smaltimento dell’amianto.
Il provvedimento promuove politiche di sostegno e migliora l’assistenza ai soggetti esposti all’amianto e colpiti da malattie, anche attraverso specifici studi epidemiologici e mirati percorsi di sorveglianza sanitaria. Al fine di ottimizzare l’assistenza ai pazienti, la Regione dovrà inoltre, una volta approvata la nuova normativa, individuare le aree di maggiore criticità nelle quali è accertata una incidenza di mortalità per le malattie causate dall’esposizione all’amianto e concentrare su queste particolare attenzione e maggiori risorse. Le modifiche approvate oggi in Commissione hanno poi l’obiettivo di favorire e incentivare economicamente la sostituzione di manufatti contenenti amianto con sistemi ecologici o con coperture fotovoltaiche. Il progetto di legge ridefinisce infine con chiarezza le procedure per lo smaltimento dell’amianto, determinando con precisione i compiti dei cittadini e le funzioni di controllo spettanti ai Comuni e alle ASL.