30 settembre 2013

La via d'uscita...intervista a Civati


Dal blog di Pippo Civati: www.ciwati.it abbiamo preso questa sua breve intervista.
Se clicci sull'immagine puoi vederla più grande!!


L'assurdità delle scuole in Lombardia (e non) e il parere di Laura Barzaghi


Pioggia dal tetto, ma con la lavagna digitale in aula. Il paradosso della scuola in Lombardia

scuolaUna notizia clamorosa. A fronte di 15 milioni di euro stanziati per interventi urgenti per l’edilizia scolastica lombarda dal Decreto Del Fare, i progetti arrivati dai comuni sono 500 per un totale di 150 milioni di euro. Una vera e propria emergenza edilizia scolastica. Dov’era in questi anni Regione Lombardia?
Già nel 2012, quando i soldi erano pochi, alle strutture sono stati destinati circa 8 milioni e mezzo di euro, tant’è che sono stati finanziati solo 51 interventi nei comuni colpiti dal terremoto. Invece, a Generazione Web, l’iniziativa di digitalizzazione della didattica, che ha comunque potuto contare su un significativo co-finanziamento statale, ne sono stati dati più di 12. Praticamente, nelle scuole dove pioveva dal tetto è però arrivata la lavagna digitale.
Non solo, facciamo notare che dalla documentazione emerge chiaramente come gli ultimi indirizzi relativi agli adeguamenti degli edifici risalgono al 2006: e nel frattempo? In tutti questi anni cosa ha fatto Regione Lombardia?.

Zanda su quanto è accaduto

Zanda: "Incapace fino all'ultimo di pensare al Paese"

Intervista a Luigi Zanda di Maria Zegarelli - L'Unità

«La giunta andrà avanti con il suo lavoro, la procedura della decadenza è totalmente slegata dalla sorte del governo e proseguirà il suo corso come previsto dai regolamenti del Senato».
Luigi Zanda, capogruppo Pd a Palazzo Madama, sgombra il campo dai dubbi. Se il tentativo di Silvio Berlusconi è quello di evitare il voto dovrà rassegnarsi: non accadrà, dice il senatore dem. La linea del Pd è la stessa di ieri: non si tratta sulla decadenza, sulla legalità. E bene ha fatto Enrico Letta a chiedere chiarezza. Ma adesso la responsabilità di una crisi, dice Zanda, è tutta sulle spalle del Pdl. Sarà il Pdl a dover votare quel si o quel no alla fiducia alla luce del sole e davanti agli italiani. Anche perché, torna a ribadire nel pomeriggio quanto già affermato qualche ora prima, «la decisione delle dimissioni di massa da parte del Pdl non ha precedenti in nessuna democrazia occidentale. In Italia non è mai accaduto neanche nelle fasi nelle quali lo scontro politico è stato più duro, e ne abbiamo avuti diversi nella prima Repubblica», afferma
il senatore.

Zanda, ma davvero tutto crolla per colpa dell`aumento dell`Iva che non è stato bloccato, come dice Berlusconi?

29 settembre 2013

Rivolto al PDL: IRRESPONSABILI!!


Il parere di Epifani sulle mosse del PDL

Governo, Epifani: "Dal Pdl un'azione di sfascio"


Palazzo Chigi
Le dimissioni annunciate da tutti i ministri del Pdl dal governo sono “un'ulteriore azione di sfascio” e aprono “una crisi al buio”. Questo il primo commento del segretario del Pd, Guglielmo Epifani, all’annuncio delle dimissioni da parte dei ministri del Pdl.

“Speravo non si arrivasse a un livello di irresponsabilità così alto - ha aggiunto -. Con una crisi fatta in questo modo è il Paese a farne le spese". Per Epifani andranno “valutate attentamente le conseguenze di questo gesto. L'irresponsabilità - ha proseguito - sta salendo a livelli che non erano razionalmente valutabili. Si presenta al mondo un quadro desolante di ritorno della instabilità”.

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 35 del 28 settembre 2013

Mentre stavo per spedire questa newsletter è arrivata la notizia delle dimissioni dei ministri PDL. Mi pare inevitabile la rottura definitiva. Per me è una liberazione. Stavolta niente pasticci, abbiamo la ragione dalla nostra parte.
Dalle regole alla PoliticaFinalmente le tanto attese regole (con la minuscola) per il congresso ci sono e, salvo che si vada al voto anticipato, nei circoli si inizierà la selezione dei nuovi quadri dirigenti del Partito Democratico. L'11 ottobre è la data entro la quale vanno presentate le candidature alla Segreteria Nazionale ma anche per le Segreterie Provinciali. Spero che si possa finalmente discutere di Politica (con la maiuscola) evitando un doppio pericolo di elusione. Il PD deve avere Visione lunga, far capire in che direzione vorrebbe accompagnare lo sviluppo della nostra società negli anni a venire: guai a fare un congresso concentrato solo sul leader che ci può far vincere.

E che musica!

Tutta un'altra musica

Stefano Boeri racconta di una lettera scritta al Ministro Bray, che diventa una petizione e attiva "Un Pd bellissimo che in poche settimane sa lanciare e portare a termine una grande battaglia politica" per la musica dal vivo

Un Pd bellissimo

Vorrei parlare bene, anzi benissimo del Partito democratico. Non per il gusto di apparire controcorrente, ma per raccontare un'esperienza in presa diretta: per aver vissuto in queste ultime settimane il Pd che spesso sogniamo e che quasi sempre, ahinoi, non c'è.

Tutto inizia con una lettera al ministro Pd Bray, scritta da un ex assessore Pd che gli chiede di prendersi cura dei problemi della musica dal vivo in Italia. Un settore vitale per la cultura e il lavoro di migliaia di donne e uomini che producono, ospitano, compongono, pubblicizzano, comunicano, ascoltano musica. Un pezzo importante della nostra economia, che è però oberato da un ingorgo di norme e balzelli che hanno generato una inarrestabile moria di locali e gruppi musicali negli ultimi anni.

28 settembre 2013

Il parere di Civati

Civati: "Letta salga al Quirinale da Napolitano, per me è già crisi di governo"

Intervista a Giuseppe Civati di Angela Mauro - Huffington Post

di Giuseppe Civati
"La cosa migliore a questo punto sarebbe questa: Letta salga al Quirinale perché le dimissioni di un intero gruppo parlamentare sono inaccettabili, anche se si trattasse solo di uno scherzo...".

A Pippo Civati non bastano le voci secondo cui da New York oggi stesso il presidente del Consiglio potrebbe annunciare una verifica di governo, alla luce della minaccia di dimissioni da parte dei parlamentari del Pdl in protesta contro la decadenza del condannato Silvio Berlusconi da senatore. Civati, candidato al congresso Pd e da sempre critico verso il governo delle larghe intese, chiede un gesto formale.

Chiedere che Letta salga al Colle significa chiedere che il premier rassegni il mandato nelle mani del capo dello Stato.

"Io lo dico per rispetto del lavoro di Letta. E aggiungo che sono d'accordo con Boccia sulla verifica di governo ma che si faccia rapidamente. Per me questa è già crisi di governo: cosa si aspetta?".

Quindi dimissioni del premier.

La relazione di Epifani

Le regole sono il fondamento della democrazia

Relazione del segretario democratico Gugliemo Epifani alla Direzione nazionale del PD del 27 settembre 2013. (Bozza non corretta)

Epifani  Epi foto   
 
La Direzione di oggi era convocata sostanzialmente per adempimenti relativi al nostro Congresso. Di questo ci occuperemo, anche se il tema centrale finirà per essere un altro: la questione politica e la questione istituzionale aperta di fronte al nostro Paese. Credo che sia più semplice oggi fare una discussione su questo fronte politico istituzionale perché nella giornata di ieri è stato definitivamente concluso da parte della commissione il lavoro sulle regole e sul percorso congressuale.

Ecco il Regolamento per il Congresso


Bandiera 2

Regolamento per il Congresso

Regolamento per l'elezione del Segretario e dell'Assemblea nazionale


REGOLAMENTO PER L’ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE

La Direzione del Partito Democratico, riunitasi il 27 settembre 2013, approva, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, dello Statuto, il seguente Regolamento per le procedure di elezione del Segretario e dell’Assemblea Nazionale.

Articolo 1
(Convocazione del procedimento elettorale)

1. La Convenzione nazionale del Partito Democratico è convocata per il giorno 24 novembre 2013.
2. Le Convenzioni provinciali si dovranno svolgere entro il 20 novembre 2013.
3. La Convenzione nazionale si svolge sulla base della presentazione delle candidature alla carica di Segretario e del confronto sulle relative linee politico-programmatiche, ai sensi delle disposizioni previste dallo Statuto.
4. La data di svolgimento dell’elezione del Segretario e dell’Assemblea nazionale è fissata per il giorno 8 dicembre 2013.

25 settembre 2013

Bartali un "Giusto tra le Nazioni"

Gino Bartali “Giusto tra le Nazioni"

"Bartali è stato riconosciuto per il suo impegno come corriere dei partigiani durante l'occupazione tedesca: il ciclista nascondeva i documenti falsi per gli ebrei nella canna e nel sellino della sua bicicletta"

bartali  bartali
Gino Bartali, campione mondiale di ciclismo, è stato nominato "Giusto tra le nazioni" dallo Yad Vashem, il memoriale della Shoah di Gerusalemme. Bartali è stato riconosciuto per il suo impegno come corriere dei partigiani durante l'occupazione tedesca: il ciclista nascondeva i documenti falsi per gli ebrei nella canna e nel sellino della sua bicicletta.

24 settembre 2013



MERCOLEDI  25 SETTEMBRE  2013  
ORE   21,00
RIUNIONE  CIRCOLO

........e tu perchè non ti tesseri, ti aspettiamo in sede per iscriverti o rinnovare la tessera.
GRAZIE
                         
Portavoce PD Sulbiate
Gianpiera Beretta

Angela Merkel vince ancora


Elezioni in Germania, trionfo Merkel.
Flop dei liberali, verso larghe intese

Elezioni in Germania, trionfo Merkel. Flop dei liberali, verso larghe intese
Angela Merkel (reuters)
La Cdu-Csu ha ottenuto il 41,5% dei voti e 311 seggi, mancando di poco la maggioranza assoluta. I suoi alleati dell'Fpd restano per la prima volta fuori dal Parlamento, come gli anti-euro dell'AfD. Il partito socialdemocratico (Spd) dello sfidante Peer Steinbrueck si ferma al 25,7%. Probabile grosse koalition
BERLINO - Per Angela Merkel è un trionfo. La Cdu-Csu della cancelliera ha ottenuto il 41,5% dei voti, contro il 33,8% del 2009, e ha sfiorato la maggioranza assoluta dei seggi conquistandone 311 contro 316 che le avrebbero consentito di governare da sola. Un risultato che la cancelliera ha definito "formidabile". Si ferma al 25,7% e a 192 seggi il Partito socialdemocratico (Spd) dello sfidante Peer Steinbrueck, che pure ha guadagnato consensi rispetto a quattro anni fa. "Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, anche se è chiaramente migliore di quello del 2009 - ha detto Steinbrueck - ora la palla è nel campo di Angela Merkel, lei deve trovarsi una maggioranza". Ma la strada sembra segnata: il tracollo dei liberali dell'Fpd, finora alleati di governo della Merkel e oggi condannati dall'elettorato a rimanere fuori dal Parlamento, fa sì che l'unica possibilità sia quella della grosse koalition tra Cdu-Csu e Spd.

23 settembre 2013

Civati sul libro di Barca

Attraversiamo!

turtle
Ho letto con piacere il libro di Fabrizio Barca, La traversata. Una nuova idea di partito e di governo, recentemente pubblicato da Feltrinelli, che riporta in copertina l'immagine del cantiere che riprende la Tecla di due post più sotto.
Con Barca discuto da tempo del partito e del governo, da molto prima che iniziasse il suo viaggio in Italia e nel Pd e che ci offrisse il suo documento e la sua elaborazione.
Ci sono cose che dico e che cerco di fare da tempo, in ciò che Barca scrive. In quel partito che si cimenta nel dialogo, nel confronto e nel conflitto, come cercammo di fare in piazza, a Bologna, tra governo e movimenti, nell'autunno del 2011. In quel partito che discute e che delibera, come proponemmo nei nostri referendum dello scorso anno, che purtroppo i candidati di allora presero in scarsa (per meglio dire, nessuna) considerazione (eppure parlavano di reddito minimo, contrasto della corruzione, consumo di suolo, matrimoni gay). In quel partito che trova una misura con la gestione del potere ed è soprattutto luogo di elaborazione e di proposta, capace di offrire al Paese soluzioni che non ci sono (o non sono ancora state valutate dalla politica che ci rappresenta o ci dovrebbe rappresentare). In quel partito a rete che, al di là delle segreterie e delle gerarchie e delle oligarchie (soprattutto), metterebbe immediatamente in comunicazione il ragazzo di Verbania che vuole approfondire il tema dei rifiuti con l'esperto assessore che conosce la norma, per fare un esempio, perché insieme scoprano qualcosa di nuovo.

Le parole di Epifani

Epifani: "Un percorso chiaro per il cambiamento del Paese"

"Propongo il congresso l'8 dicembre. Abbiamo il dovere di indicare un percorso chiaro per il cambiamento del Paese". Relazione del segretario del PD, Guglielmo Epifani - Assemblea Nazionale 20 settembre 2013

di Guglielmo Epifani
Guglielmo Epifani  epifani_ass
Quando abbiamo convocato questa nostra Assemblea Nazionale le avevamo attribuito il compito di decidere sui tempi e le regole per lo svolgimento del nostro Congresso. E, naturalmente, questo sarà.
Ma prima di affrontare questi problemi non possiamo – vista la situazione politica, economica e sociale che sta vivendo il nostro Paese – non partire da questi punti e da questi problemi.

22 settembre 2013

Buona Festa a Sulbiate

La redazione di Teorema augura a tutti di passare una bella domenica di Festa.
La Festa del Paese è occasione di ritrovo coi parenti e con gli amici, per far due passi per il paese nell'ultimo mese caldo dell'anno, di giocare per le strade e sulle piazze, per stare insieme grandi e piccini e molto altro ancora.

Ed ecco una foto di una torta che tutti conosciamo, la torta paesana, meglio nota come Torta di Latte.

Il bello di questa torta è che una ricetta vera e propria non l'ha.
Ogni famiglia tramanda da decenni la sua ricetta e non ve ne saranno mai due uguali.
L'unica cosa certa è che, probabilmente, la maggior parte dei sulbiatesi oggi mangerà insieme, in compagnia e ridendo, questo dolce.

SIntesi dell'intervento di Matteo Renzi all'Assemblea Nazionale del PD

Siamo ambiziosi per un Paese più coraggioso, più semplice, più libero

“Non bastano solo parole nuove, ma il PD potrà vincere se alle parole saprà unire i fatti. Si vince se saremo coerenti”. Sintesi dell'intervento di Matteo Renzi, candidato alla segreteria del partito, all'Assemblea nazionale del PD

di Matteo Renzi
Matteo Renzi  renzi_ass
Penso che esistano due modi per guardare al nostro congresso. Da un lato l'attenzione spasmodica sulle regole e le modalità di svolgimento, legate alla durata del governo e alle legittime aspirazioni personali dei candidati. Dall'altro, un congresso che sappia dare una risposta a questa crisi. Un crisi che non è solo occupazionale ma etica e culturale. Quindi una crisi politica.

Come è cambiato il rapporto tra economia e politica? A 5 anni dagli gli scatoloni di Lehman Brothers, la quota dei 2 nuovi colossi è pari al 91% del patrimonio immobiliare. Che rapporto c'è tra politica e comunicazione? Gli ascolti sembrano quelli di un prefisso telefonico perché c'è la nausea di quelli che stanno dall'altra parte del video.

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 34 del 21 settembre 2013

Di ritorno da Roma (dall'Assemblea nazionale del PD).
Bucatini a parte è stato un viaggio inutile.  Ieri abbiamo preso atto senza voto dell'indizione delle primarie per l'8 dicembre (decisa da Segretario e Presidenza). Oggi la prevista"manutenzione" dello statuto, necessaria per semplificarci il lavoro, non è stata neppure sottoposta a votazione, dopo che si è capito che non c'erano i numeri per farla passare. L'assemblea si è dovuta quindi limitare a votare delle 'raccomandazioni' alla Direzione che il 27 dovrá licenziare il Regolamento. Non ho partecipato a questa votazione: c'è un limite al continuare a farsi prendere in giro da un gruppo dirigente (di tutte le componenti) ormai in completa confusione e delegittimato. Poichè però sono un inguaribile innamorato del PD riporto anche qualche segnale di speranza. Ho apprezzato, per motivi diversi, gli interventi di tutti i 3 candidati alla Segreteria: la profondità di Cuperlo ( che intendo sostenere) , alcuni spunti  di Renzi ( da cui mi divide la concezione del partito), un Civati finalmente propositivo. Potremmo fare insieme un'ottima squadra.

21 settembre 2013

Il congresso l'8 dicembre, parola di Epifani

Epifani: "Il congresso l'8 dicembre"

Abbiamo il dovere di indicare un percorso chiaro per il cambiamento del Paese

Epifani congresso 8 dicembre  epiifani_8congresso_det


Quando abbiamo convocato la nostra Assemblea nazionale le avevamo attribuito il compito di stabilire i tempi e le regole del prossimo congresso e questo è ciò che sarà. Ma questo non significa che possiamo trascurare tutto ciò che sta succedendo in questi ultimi giorni nell'agenda politica italiana.

Stiamo assistendo al più grande paradosso della vita politica italiana: mentre la condizione in cui ci troviamo ci spingerebbe ad affrontare i problemi economici e sociali a partire dalla disoccupazione, in realtà tutto ruota intorno alle vicende giudiziarie di Berlusconi, del suo partito e delle conseguenze sulla stabilità del governo Letta.

In diretta dall'Assemblea Nazionale PD....un partito trasparente!

Se vuoi vedere in diretta i lavori e gli interventi che sono in corso all'Assemblea Nazionale del PARTITO DEMOCRATICO clicca su: Assemblea Nazionale PD in diretta!

Potrai sentire tutte le voci che intervengono dal palco e molto altro!!

Buona visione!

Sintesi dell'intervento di Civati all'Assemblea Nazionale del PD

Cerchiamo dentro di noi la modernità

"Leader, partito e proposta politica devono andare insieme"
Sintesi dell'intervento di Pippo Civati, candidato alla segreteria del Partito, all'Assemblea Nazionale del PD

Pippo Civati  civati


Inizierei dal fatto che sono felice, che mi sento liberato dalla discussione delle regole . Noi siano un grande partito e dobbiamo discutere della sostanza; uscendo dal pessimismo, dallo spaesamento, facendo emergere prospettive con parole più chiare. Però sono a richiamarvi su alcune questioni. Non possiamo parlare del congresso senza parlare del Governo: dobbiamo dire che stiamo rinunciando alle nostre posizione per sostenere questa stabilità . Perché capisco le difficoltà ma se parliamo di eguaglianza non possiamo fare cose che portano alla diseguaglianza. 

20 settembre 2013

Sulla sanità lombarda...

La riforma della sanità non può ridursi a una partita a risiko

La riforma della sanità non può diventare una partita a risiko, un gioco a ridisegnare le Asl e le aziende ospedaliere. Anche perché ai cittadini interessa una sanità efficiente e più vicina, meno costosa, con ticket più leggeri e equi. Ai pazienti importa ben poco se il direttore dell’Asl sta nella loro provincia o in quella confinante e ancor meno gli interessa conoscere la sua corrente politica. Non si possono che commentare così le indiscrezioni apparse sulla stampa sulle due proposte di riforma della sanità regionale, firmate l’una dal consigliere regionale, e responsabile sanità del Pdl,Stefano Carugo, l’altra dal presidente leghista della commissione Sanità Fabio Rizzi, mentre iniziano a circolare alcune proposte dell’assessorato.

Pedemontana delle nostre zone...

Pedemontana brianzola: rischiamo di avere un’ infrastruttura incompiuta

pedemontanaSulla Pedemontana ad oggi persistono problemi di diversa natura che alimentano dubbi sulla fattibilità del progetto. Al problema di natura ambientale relativo al passaggio del tracciato in zone contaminate da diossina si è data una prima risposta martedì in Aula con l’approvazione unanime della mozione che abbiamo presentato.
Ma il principale quesito attiene all’opera in sé e alla capacità di Regione Lombardia di poterla completare così come prevista dall’Accordo di programma. Ci chiediamo se ci sono ancora le condizioni per far proseguire il progetto. L’assessore Del Tenno non è attualmente in grado di dare un quadro complessivo finanziario e questo potrebbe avere delle implicazioni sul territorio già in sofferenza. L’opera avrà un impatto importante sul territorio.

19 settembre 2013

Anche la Bindi sul videomessaggio

Bindi: "Dopo questi insulti è difficile rimanere alleati"

Intervista a Rosy Bindi di A. Lo. - La Repubblica


«Per quanto mi riguarda con questo discorso Berlusconi ha staccato la spina al governo Letta». Rosy Bindi non è certo stupita dalla performance video del Cavaliere e preferisce prendere sul serio le sue parole: «Troppe volte lo abbiamo sottovalutato. Questo video è l`inizio della campagna elettorale». 

Il sito Pd ironizza: "Gloria Swanson sul viale del tramonto". Lei è d`accordo? 

«Quel viale finora non l`ha mai percorso. Sarei cauta. Si può leggere la performance di Berlusconi in due maniere: esaltando gli aspetti patetici, che pure ci sono, derubricandolo al già visto, al già sentito, prendendolo in giro. Oppure c`è una seconda lettura: prendere sul serio le sue parole. Io preferisco quest` ultimo approccio e dico che il discorso che abbiamo sentito è eversivo, anticostituzionale, un manifesto elettorale, il primo della nuova Forza Italia, fatto nello stile e nel format di 20 anni fa». 

Nessun accenno al governo. 

«No, tranne il passaggio sui suoi ministri. Ha ignorato persino il presidente del consiglio» 

Epifani sul video messaggio

epi  epi







Epifani: “Da Berlusconi parole sconcertanti e irresponsabili”

di Guglielmo Epifani
“Ho trovato le dichiarazioni fatte da Silvio Berlusconi sconcertanti per i toni da guerra fredda usati e offensive verso il centrosinistra”
Così il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, ha stigmatizzato le affermazioni di Silvio Berlusconi nel videomessaggio trasmesso oggi.
Toni, ha rimarcato Epifani, “che noi non ci permetteremmo mai verso il centrodestra”.

“Sono state dichiarazioni irresponsabili - ha insistito il segretario democratico - mentre la crisi morde ancora”.
“Da oggi in poi per quello che mi riguarda Berlusconi si assume la responsabilità di quello che potrà avvenire al futuro di questo governo, che sta lavorando per il bene del Paese”.

dai...vieni fuori


Un parere di Civati

Civati a Renzi: "Ogni tanto parli di politica".
E sul partito 'cool' si scatena la satira

Civati a Renzi: "Ogni tanto parli di politica".  E sul partito 'cool' si scatena la satiraSchermaglie in vista del congresso tra i big democratici. Il candidato alla segreteria sul sindaco di Firenze: "Vorrei sentirlo parlare della durata del governo, dell'Ilva o del gruppo Riva". Cuperlo: "Non serve essere divertente, serve un'idea di Paese e di partito"

ROMA - "Ho smesso di commentare gli slogan di Renzi, vorrei ogni tanto sentirlo parlare di politica, di questo Governo, di quanto debba durare, di quello che è successo a Taranto, del gruppo Riva". Così Giuseppe Civati del Pd ha commentato, parlando al programma Omnibus, su La7, le dichiarazioni del sindaco di Firenze che ieri con Walter Veltroni ha detto di volere un partito "che torni a essere cool". E le schermaglie in vista del congresso tra i big democratici iniziano a prendere forma.

18 settembre 2013

Renzi vs Civati

L’alternativa a Renzi è Civati, non Cuperlo. Il sondaggio di Epoké

di Fabrizia Argano
L’alternativa a Renzi è Civati, non Cuperlo. Il sondaggio di Epoké
Si prospetta una sfida under 40 al Congresso del Pd. Con buona pace dei vecchi Pci con il loro rappresentante che per ora si piazza al terzo posto. Ecco tutti i dati
Non c’è dubbio che nel Pd “cool” che vuole costruire Matteo Renzi, al momento il personaggio più “cool” sia proprio lui. Anche il sondaggio di Epoké ricerche per Formiche.net fotografa la supremazia del sindaco rottamatore tra i democratici. Alla domanda su chi voterebbe come prossimo segretario del partito, il 51,1% ha scelto “Matteo”.

Intervista alla scienziata Fabiola Gianotti

Gianotti: "Il precariato che uccide la ricerca"

Intervista a Fabiola Gianotti di Gabriele Beccaria - La Stampa

La ricerca si fa per « passione, non per la fama o i soldi». Così dice Fabiola Gianotti, la scienziata italiana più famosa al mondo, a capo del team che l`anno scorso ha annunciato la scoperta del bosone di Higgs, la particella che, dando massa alle altre, fa esistere ciò che conosciamo, compresi noi stessi. A Torino per il «Premio StellaRe 2013», consegnato dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, è inevitabile ricordarle la polemica del giorno, lanciata dalla neo-senatrice a vita, Elena Cattaneo, stupita dalla differenza tra i suoi due stipendi: 3300 euro al mese per dirigere il maggiore laboratorio d`Italia di cellule staminali e 12 mila per lo scranno. Risposta: «E` un problema ancora più generale». 

Ci spieghi. 

«Anche glì insegnanti sono pagati poco, dalle elementari all`università. Gli stipendi non sono paragonabili a quelli della Svizzera, dove lavoro. Non sono adeguati al loro ruolo». 

Cosa si deve fare per guarire quella malata cronica che è la ricerca italiana? 

“Ma allora a cosa serve fare la tessera?” Il mio contributo per un congresso aperto

“Il primo che passa non può scegliere il mio Segretario!”, oppure “ma allora a cosa serve fare la tessera al Partito?”
Sono due delle domande più ricorrenti che mi trovo a fronteggiare durante le Feste Democratiche della provincia. Tra primarie aperte, ruolo degli iscritti, coincidenza tra segretario e candidato premier, provo a dare il mio contributo al dibattito che anima il nostro Partito alla vigilia dell’assemblea nazionale che dovrà stabilire le regole del prossimo congresso.

Prima di tutto, dobbiamo chiarirci una cosa: nel 2007, quando abbiamo dato vita al PD, ci siamo detti che sarebbe stato un Partito di “iscritti ed elettori” (Statuto Nazionale).
Perché lo abbiamo fatto? La prendo da lontano.

Nel 1977, il Partito Comunista Italiano contava 1 milione e 800 mila iscritti. Una platea vastissima, che rappresentava in maniera piuttosto fedele un elettorato composto da circa 10 milioni di persone. Una classe sociale omogenea, quella operaia, che si riconosceva nel Partito come tutelante dei propri interessi e delle proprie battaglie. Il PCI era un partito di sindacato, che nell’immaginare una società “diversa”, lottava nelle istituzioni per tutelare in primo luogo i bisogni dei propri iscritti. I quali “pesavano” nelle scelte, eccome. Proprio perché rappresentativi di tutti (o quasi) quelli che il Partito lo votavano.

Dirette web del PD lombardo

Dirette web: ripartiamo dai pendolari. Mercoledì 18 settembre alle 13

trenoRipartono le nostre dirette web. Con il nuovo anno, abbiamo deciso di proporvi un nuovo format: un tema specifico, un consigliere, un ospite e ovviamente un intervistatore.
Si parte mercoledì 18 settembre alle ore 13 con Agostino Alloni, consigliere regionale di Cremona. Con lui e con Stefano Begotti, pendolare fra Capergnanica (dove è assessore a Infrastrutture e Mobilità) e Milano, parleremo appunto di mobilità e di pendolari. A intervistarli ci sarà Fabio Pizzul.

17 settembre 2013

Costa Concordia, il primo passo è fatto.

da La Repubblica

 

La Concordia riemerge dalle acque del Giglio.
Gabrielli: "Abbiamo vinto la sfida"

Dopo 19 ore di lavoro, alle 4 del mattino la nave è tornata in asse: una missione mai compiuta prima e costata 600 milioni di euro. Il capo della Protezione civile: "Il successo ci ha quasi sorpreso. Lavoro di squadra tra pubblico e privato". Ma è polemico con le critiche del giorno prima: "È stato detto di tutto. Nella vita non si è sempre incudine". La telefonata di Letta: "Grande orgoglio italiano" 
La Concordia riemerge dalle acque del Giglio.  Gabrielli: "Abbiamo vinto la sfida"
ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO) - Si è rialzata lentamente. Con un'operazione immaginata da 11 persone che era considerata "follia". Gli "11 uomini d'oro", come li ha chiamati il capo della Protezione civile Franco Gabrielli. Sono stati loro, insieme a una squadra di 500 persone, a riportare in verticale la Costa Concordia. Un'operazione costata 600 milioni di euro, a carico della compagnia Costa. Seicentodieci giorni dopo il naufragio il gigante è di nuovo dritto.


e ce lo fann passar per santo...

PD: "Non si dimentichi che Berlusconi è stato condannato"

Dichiarazione di Danilo Leva, responsabile Giustizia del Partito Democratico

"Il PD non teme il voto segreto né tantomeno è contrario all’ipotesi di un voto palese. Quello in corso è, tuttavia, un dibattito surreale. Il Paese è bloccato a discutere sulle modalità di voto ma in questo modo si finisce per far passare sotto silenzio la sostanza della questione: in qualsiasi Paese civile un leader politico condannato in via definitiva si sarebbe immediatamente dimesso di propria iniziativa, e il suo stesso partito l’avrebbe richiesto.

Purtroppo questa sensibilità istituzionale non appartiene a Berlusconi e tanto meno al suo partito, che è ormai solo piatta espressione dei voleri e degli interessi del suo capo". Lo ha dichiarato Danilo Leva, responsabile Giustizia del Partito Democratico.

16 settembre 2013

Riunione di Circolo


                                                MERCOLEDI    18   SETTEMBRE      2013
                                                                    ore 21,00

                                                          RIUNIONE CIRCOLO    


   Portavoce PD
Gianpiera Beretta

15 settembre 2013

Sulbiate e i suoi parcheggi...

Cliccando qui: C'è park e park potrete leggere un breve post pubblicato sul blog amico eco-blog. L'argomento riguarda il nostro paese e la sua situazione in merito a parcheggi e parchi pubblici.
Abbiamo molti parcheggi, spesso concentrati in zone ravvicinate, e pochi parchi che tra l'altro sono poco organizzati. Probabilmente preferiamo far star comode le auto nei "parchi macchine" piuttosto che offrire al paese e ai cittadini parchi pubblici attrezzati per tutti, bambini e anziani passano per tutte le altre fasce d'età. 


La redazione di Teorema

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 33 del 15 settembre 2013

1
Domenica 15 Settembre 2013
Verso il congresso pd
Nel prossimo fine settimana è convocata l'assemblea nazionale del Pd che dovrà decidere su tempi e regole del congresso (sempre che dal voto di mercoledì nella Giunta del Senato non derivino conseguenze per il Governo). Secondo lo Statuto vigente l'elezione del Segretario e dell'Assemblea nazionale avvengono in due fasi. La prima, riservata agli iscritti, seleziona i candidati ammessi all'elezione diretta da parte di tutti gli elettori.
La commissione incaricata di mettere a punto nuove regole pare abbia trovato un'intesa su alcune questioni: separazione tra elezione del segretario e quella del candidato a presidente del consiglio, primarie aperte, calendario a salire dai circoli al provinciale al nazionale.

La Pace in Siria e ovunque

Promemoria

Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.

Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.

14 settembre 2013

dal sito dell' ANPI

dal sito dell'ANPI, Associazione Nazionale Partigiani Italiani, pubblichiamo questo articolo.

Il Ministro degli Interni impedisca le manifestazioni nazifasciste

"Chiediamo al Ministro degli Interni di intervenire per impedire che raduni e manifestazioni neonaziste e neofasciste che offendono la memoria di chi ha sacrificato la sua giovane vita per la nostra libertà e che si pongono in aperto contrasto con la Costituzione repubblicana e la legislazione vigente possano aver luogo nel nostro Paese".
Questa la richiesta fatta alla fine di una grande manifestazione svoltasi a Como giovedì 12 settembre (un migliaio di partecipanti) organizzata dall'Anpi per protestare contro "Festival Boreal",  un raduno europeo organizzato da Forza Nuova con la partecipazione di gruppi che si caratterizzano per la loro carica antisemita, xenofoba e razzista.

Intervista ad Alessia Mosca


Essere donna in politica, un’intervista

Di Francesca Lovatelli Caetani.

Oggi abbiamo incontrato Alessia Mosca, una Donna della Politica con la D maiuscola, con grande esperienza, raffinata nel modo di porgersi e semplice e diretta, come solo i grandi politici sanno fare; per lei fare politica, oggi, in Italia, in un clima cosi’ difficile a livello nazionale, significa sempre grande impegno, lo stesso che Alessia ha sempre messo nel suo lavoro.
“Un deputato è ritenuto un elemento negativo supremo, si punta il dito sugli eccessi della politica ma a torto nei confronti di chi ha sempre interpretato il suo ruolo con grande professionalità, fatica e lavoro costante”-dice Alessia Mosca
Nei confronti di una donna che fa politica sono stati fatti passi avanti, la situazione è migliorata, c’è maggiore attenzione a questa temtaica rispetto al mio inizio, 15 anni fa. Le donne sono aumentate, resta, pero’, una gigantesca problematica per le donne, quella di non avere mai ruoli decisionali, una voce veramente forte, esserci e fare massa critica per dare concretezza e fare la differenza, in piu’ c’è il tema della conciliazione. I tempi costituiscono il piu’ grande ostacolo
In Italia le donne sono così nemiche tra loro?

Il racconto di Scalfarotto

"Io c'ero, quando tutto crollò"

A 5 anni dal crac di Lehman Brothers, Ivan Scalfarotto, Vice Presidente dell'Assemblea Nazionale del PD, racconta la propria esperienza nella nuova city di Londra a Canary Wharf: "E’ stata la fine di un’epoca, la fine di un’illusione"

di Ivan Scalfarotto
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La vecchia city di Londra si è molto ridimensionata nell’ultimo decennio. Sempre più banche hanno traslocato dal vecchio centro finanziario intorno a Lombard Street – la strada che ricorda gli orafi lombardi che diedero inizio al business dei soldi – verso le Docklands. La vecchia e malfamata zona dei moli lungo il Tamigi, oggi trasformata in una specie di avveniristico luogo in cui le banche e i broker si mostrano a vicenda i muscoli gareggiando con l’altezza dei loro grattacieli. Io lavoravo là.

13 settembre 2013

Dal blog di Pippo Civati


Lo spettro di Palazzo Madama

Mi chiedono se ci sarà qualcuno del Pd che salverà Berlusconi nel segreto dell’urna. È l’ossessione degli elettori e la domanda più frequente dei giornalisti. Pare che Verdini sia al lavoro e che i 101 possano manifestarsi di nuovo (mi dispiace che alcuni commentatori ritengano superata la questione, perché è purtroppo sempre attuale).
Occhi aperti sempre, ma non voglio nemmeno immaginare che ritornino i franchi tiratori (per niente franchi) di aprile.
Sarebbe la fine del Pd e, per quanto riguarda la politica italiana, la fine del mondo.

Fausto Raciti, segretario nazionale dei Giovani Democratici


Raciti: "Non ci lasceremo schiacciare da liti e posizionamenti interni"

di Fausto Raciti
fausto_raciti
“Di soli leader si muore e non si vincono le elezioni: è la breve storia del PD”. Così Fausto Raciti, segretario nazionale dei Giovani Democratici, ha sintetizzato, nelle conclusioni della direzione nazionale della organizzazione giovanile del PD, le preoccupazione dei degli iscritti sul congresso del Partito Democratico. Il dibattito si è tenuto all’apertura della Festa nazionale GD che è iniziata oggi a Roma al Circolo degli artisti, e che terminerà domenica 15 settembre.

“Non subiremo, nei prossimi mesi, un linguaggio che ci schiacci sempre di più sulle liti interne e sui posizionamenti delle correnti” ha tenuto a precisare Raciti.

"Il rischio è che sia eccessiva attenzione data alle leadership a causare un loro progressivo indebolimento. E' forse annullando gli obiettivi di trasformazione della società nella visione dell'uomo solo al comando che il PD crea i presupposti delle sue sconfitte elettorali”, ha spiegato Raciti.

12 settembre 2013

Caro Beppe....

Caro Beppe,...

Se credi davvero che l’onestà debba tornare di moda e il Parlamento riconquistare la centralità decisionale perduta, allora comincia a dare il buon esempio.

di Francesco Russo,  
grillo  grillo
Caro Beppe,
vengo in Aula in metropolitana,
porto i miei figli a scuola in autobus,
non rubo,
non ho conflitti d’interesse,
non sono in Parlamento da 20 anni,
mantengo la parola data,
non voglio tornare a votare con il Porcellum.
Dal sito del Comune di Sulbiate pubblichiamo la convocazione del consiglio comunale di Venerdi 13 settembre 2013 alle ore 21,00 e il relativo Ordine del Giorno.

Consiglio Comunale



Ai sensi dell’art. 17 del Regolamento del Consiglio Comunale si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in prima seduta presso la sede municipale in sessione straordinaria, in seduta pubblica, per il giorno di Venerdì 13 settembre 2013 alle  ore 21.00, ed eventualmente in seconda convocazione per il giorno Sabato 14 settembre 2013 alle ore 10.00 per la trattazione degli argomenti come da ordine del giorno allegato.




ORDINE DEL GIORNO
1) MODIFICA REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELL’ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF.
2) APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L’ISTITUZIONE E L’APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO.

Almeno per sorridere un po'...


Il PD sta con l'ANPI

Raduno di estrema destra a Cantù: il PD sarà in piazza con ANPI

forza_nuovaIl coordinatore del Pd lombardo e capogruppo in Regione Alessandro Alfieri annuncia che sarà presente, giovedì a Como, con una delegazione del PD, alla manifestazione dell’Anpi convocata in contrapposizione al raduno dei movimenti di estrema destra di varia provenienza europea organizzata da Forza Nuova a Cantù per giovedì, venerdì e sabato. Lo annuncia nel giorno in cui la Regione, per bocca dell’assessore Bordonali, dichiara di non voler intervenire per chiedere al Prefetto un tavolo tecnico sull’ordine pubblico, come richiesto dal PD in un‘interrogazione urgente illustrata in Aula.

11 settembre 2013

11 settembre 2001 - Nessuna torre colmerà quel vuoto. Anche dopo 12 anni il cuore ha un sussulto

Pubblichiamo di seguito un articolo preso dal sito del quotidiano La Repubblica.

11 settembre, l'attacco a New York
Sussulto al cuore mai dimenticato

I bambini nati nel 2001 troveranno perfettamente normale che la skyline dell'isola sia quella che vedono, a loro è riservata giustamente la benedizione del non sapere
di VITTORIO ZUCCONI

Quando imbocco la lunga rampa che dalla autostrada 95 precipita verso il Lincon Tunnel e Manhattan, anche dopo 12 anni il cuore ha un sussulto. Le future generazioni, i bambini nati nel 2001, troveranno perfettamente normale che la skyline dell'isola sia quella che vedono, a loro è riservata giustamente la benedizione del non sapere. Ma chi, per decenni, ha percorso quella strada infinite volte, chi ha visto ingigantirsi nel parabrezza quei due immensi fumaioli che segnalavano la navigazione del transatlantico immobile chiamato Manhattan l'assenza, il vuoto, non saranno mai più colmati da nessuna altra torre.


Pippo Civati: nessuno dietro, molti davanti

Nessuno dietro, molti davanti
Nessuno dietro, molti davanti. L'aveva detto Giuseppe Civati alla vigilia di questa calda estate di politica, che continua nelle piazze e nelle feste democratiche su e giù per l'Italia. Siamo infatti moltissimi a seguire il candidato alla Segreteria del Partito Democratico, dalle piazze alla mobilitazione quotidiana, circolo per circolo.

Chi era a Genova, alla Festa Democratica Nazionale venerdi, ha assistito alla standing ovation dopo l'intervento di Civati, che ha tracciato il percorso da qui al Congresso del Partito Democratico, e oltre. “Io vado fino in fondo in questa sfida congressuale”, ha concluso tra gli applausi, “andate fino in fondo anche voi, partecipate, fate la tessera del Partito Democratico e torniamo a parlare della vita dei cittadini, restituiamo il senso altissimo della nostra politica, per cambiare questo Paese”.

A scuola...In Carrozza

Scuola. Grazie al PD si torna a investire

I provvedimenti sulla scuola e l'università assunti dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell'Istruzione rappresentano il segnale di una netta inversione di tendenza

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"I provvedimenti sulla scuola e l'università assunti dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell'Istruzione rappresentano il segnale di una netta inversione di tendenza che finalmente si realizza in un settore lasciato per troppo tempo allo sbando.
Da tempo il Pd chiedeva di tornare ad investire sulla formazione. Oggi il governo ha fatto un primo, importante passo. Merito del ministro Carrozza e dell’impegno del presidente Letta se dopo la stagione dei tagli a ripetizione decisi da Gelmini, Tremonti e Berlusconi si ricomincia a investire sui giovani, sulla formazione, sugli insegnanti di sostegno, se la scuola e l'università ricevono un'attenzione che lascia ben sperare per il futuro". Così il segretario del PD, Guglielmo Epifani dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri dei provvedimenti sulla scuola e università.

Allende e il sogno del Cile, 40 anni dopo

Allende e il sogno del Cile, 40 anni dopo

di Francesca D'Ulisse
allende  allende
La Moneda brucia. Implacabile il bombardamento dell’aviazione cilena. La stessa forza armata che avrebbe dovuto difendere il Presidente e il Paese si rivolta contro il suo capo supremo. Augusto Pinochet e gli altri generali cileni, salvo poche eccezioni – tra cui Alberto Bachelet padre di Michelle - lo hanno tradito.

“Lleve sobre Santiago” (“Piove su Santiago”): il nome dell’operazione militare. Allende e la sua guardia sanno che è finita. Ma la resa non è nella mente e nel cuore del Presidente. E’ stato eletto dai cileni per cambiare radicalmente il Paese e preferirebbe morire piuttosto che tradire se stesso e chi ha creduto in lui, i tanti che hanno visto in Unidad Popular, la sua coalizione, la speranza di costruire un Cile più democratico, più giusto e più equo, dove tutti siano cittadini con pari diritti e pari doveri. Un paese sovrano e pacifico. È la “rivoluzione democratica” cilena, che considera la legge e la Costituzione come guide supreme per il proprio cammino e le libere elezioni quali pietre fondanti della propria forza e legittimità.