12 luglio 2013

Approvazione del PTCP mercoledì 10 luglio

Ieri sera è terminata la lunga maratona del Consiglio provinciale sul Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), con l’approvazione del documento con 18 voti favorevoli, uno contrario (IDV) e la nostra astensione.

Il PTCP è il piano che dovrà sovrintendere in futuro allo sviluppo della Brianza e al quale dovranno adeguarsi gli strumenti urbanistici dei 55 Comuni. Uno strumento importantissimo, perché deve trovare una mediazione fra sviluppo e ambiente, infrastrutture, verde e cemento, indirizzando di conseguenza la stessa economia del territorio. Non è stata un'operazione da poco, poiché per il nostro gruppo si trattava di intervenire per cercare di correggere e indirizzare un Piano nato su iniziativa del centrodestra nella Provincia più urbanizzata d'Italia.

Abbiamo voluto fortemente costruire la nostra posizione attraverso la partecipazione, partendo dal seminario di Limbiate del 2010 e impegnandoci in circa 50 riunioni, attraverso il confronto con circoli del PD, le associazioni ambientaliste, le altre forze politiche. In mezzo ci sono stati anche la produzione di un video (“I 40 passi”) e i contributi di professionisti come l'avvocato Claudio Colombo, il professor Arturo Lanzani, l'architetto Alfredo Viganò.

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 27 del 6 luglio 2013

Napolitano e Letta domani a Monza. Sindaci brianzoli senza invito.
Domani pomeriggio il Presidente della Repubblica e quello del Consiglio saranno a Monza per un incontro dedicato all'Expo 2015. In Villa Reale, che nell'occasione sarà presentata quale sede di rappresentanza della prossima manifestazione, sono previsti 400 invitati. Tra questi ci sono i consiglieri regionali ma non i sindaci della Brianza (salvo quello di Monza). L'organizzazione fa capo a Regione Lombardia: il sospetto è che, essendo i comuni della nostra provincia in stragrande maggioranza amministrati dal centro-sinistra, Maroni non li gradisca.
Gianni Caimi torna sindaco di MedaA proposito di sindaci brianzoli, da mercoledì scorso ne abbiamo uno in più del PD. Il Consiglio di Stato ha infatti definitivamente assegnato la vittoria a Meda a Gianni Caimi, ribaltando il giudizio del TAR che aveva dato ragione al ricorso della Lega. Ora Meda con Gianni, Simona e tutti gli altri amici e compagni può tornare a respirare aria buona.