5 dicembre 2013

E' mancato Nelson Mandela, un uomo di coraggio

dal sito dell'ansa.it 

E' morto Nelson Mandela

Il ricordo di Barack Obama: 'E' stato uno degli uomini piu' coraggiosi dell'umanita'. Premier inglese Cameron: 'Si é spenta una grande luce, e' stato eroe nostro tempo'

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Nelson Mandela Nelson Mandela e' morto a 95 anni. Il presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, ha annunciato stasera in un commosso discorso televisivo alla nazione la scomparsa del suo predecessore, eroe della lotta all'apartheid nel Paese. Zuma ha ordinato il lutto nazionale.
Mandela e' morto serenamente nella sua casa di Johannesburg. Lo ha detto in un discorso televisivo il presidente sudafricano Jacob Zuma.
''Voglio ricordare con semplici parole la sua umilta', la sua grande umanita' per la quale il mondo intero avra' grande gratitudine per sempre''. Cosi' il presidente sudafricano, Jacob Zuma, nel ricordare Nelson Mandela. Nel suo annuncio Zuma si e' rivolto ripetutamente a Mandela col suo popolare e affettuso soprannome: Madiba
Obama, uno degli uomini piu' coraggiosi dell'umanita' - ''Abbiamo perso uno degli uomini piu' coraggiosi e influenti dell'umanita''': lo ha detto il presiedente Usa, Barack Obama commemorando Nelson Mandela.

Civati e un nuovo modello di sviluppo sostenibile, parla Veronica Tentori, giovane deputata lombarda

Realizza un nuovo modello di sviluppo sostenibile: Veronica Tentori

34-cartolina-civoti-tentori-vertConosciamo il tuo impegno sui temi ambientali: come si riesce a lavorare in quest’ambito all’interno della commissione agricoltura? “Parto col dire che sono convinta che sia arrivato il momento di costruire un nuovo modello di crescita, diverso da quello che ha preceduto la crisi, che aveva sì garantito sviluppo facendo aumentare il PIL, ma generando squilibri, diseguaglianze e una grave crisi ambientale. Il nuovo modello dovrà invece saper mantenere in armonia sostenibilità ambientale, coesione sociale, equità e crescita economica, avendo come indicatore la qualità della vita. Per fare questo il settore agricolo e agroalimentare sono sicuramente strategici e centrali. Certo è necessario che l’Italia inizi con consapevolezza e determinazione a scommettere su un’agricoltura che non è solo produzione di un bene primario come il cibo, ma salvaguardia e formazione del territorio e del paesaggio, ruralità, sviluppo sostenibile, sicurezza alimentare, conservazione della biodiversità, tradizioni locali: tutti aspetti su cui le politiche agricole agiscono in modo incisivo. Certo è una scelta coraggiosa, ma siamo di fronte ad un campo che apre a prospettive occupazionali e tra l’altro i giovani stanno tornando a interessarsi al settore agricolo, lo confermano anche le sempre crescenti iscrizioni alla facoltà di agraria.