7 settembre 2014

I punti per la Scuola!

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NUOVO ANNO, BUONA SCUOLA
Il Governo Renzi ha reso pubbliche le linee guida sulla scuola, 136 pagine di idee e proposte, precedute da una fotografia critica dell'esistente, sulle quali dal 15 settembre al 15 novembre si apre una grande consultazione pubblica per raccogliere idee, giudizi e proposte. Come ha sottolineato il presidente Renzi nel video di presentazione, non si tratta di una riforma della scuola italiana, ma del tentativo di provare a cambiare l'inerzia di un sistema scolastico che da troppo tempo pare avvitato sui suoi problemi. Da gennaio inizia la fase operativa e legislativa per avviare, nel 2015, il cambiamento per la buona scuola. Fabio Pizzul ha commentato così il nuovo patto educativo: "Chi aveva ipotizzato lo slittamento dei provvedimenti sulla scuola per mancanza di coperture finanziarie avrà ora di che leggere e giudicare. L'ennesima promessa come dicono i detrattori? Non mi pare, lo definirei piuttosto l'inizio di un processo di cambiamento. Il dibattito e la riflessione sono aperti: mi auguro siano l'occasione per rimettere la scuola al centro o all'inizio dell'agenda politica italiana".

Ecco, in sintesi, i 12 punti fondamentali del documento:

1. MAI PIU' PRECARI NELLA SCUOLA Un piano straordinario per assumere 150 mila docenti a settembre 2015 e chiudere le Graduatorie ad Esaurimento.

2. DAL 2016 SI ENTRA SOLO PER CONCORSO 40 mila giovani qualificati nella scuola fra il 2016 e il 2019. D'ora in avanti si diventerà docenti di ruolo solo per concorso, come previsto dalla Costituzione. Mai più 'liste d'attesa' che durano decenni.

Solidarietà a don Luigi Ciotti

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#IOSTOCONLIBERA
Solidarietà di tutto il Pd a don Ciotti in seguito alla minacce di morte avanzate da Totò Riina in carcere ad Opera.
Sono state numerosissime le espressioni di solidarietà a don Ciotti in seguito alla pesantissime minacce e alle intimidazioni avanzate da Totò Riina dal carcere di Opera nel settembre del 2013 e rese note nei giorni scorsi. Tra queste quella del presidente della commissione speciale antimafia del Consiglio regionale lombardo Gian Antonio Girelli che ha indirizzato al fondatore e presidente di Libera una lettera aperta di solidarietà e di sostegno . "È fondamentale - dice Girelli - stringerci intorno a don Luigi Ciotti perché l'attacco di Riina è un attacco a ciò che don Ciotti rappresenta e a ciò che rappresentano tutti coloro che da anni lottano insieme a lui contro il potere mafioso. Un azione di contrasto che avviene sul campo giorno dopo giorno per sottrarre terreno alle forme di illegalità e per dar corso alla legalità democratica e alla giustizia sociale. La minaccia a don Ciotti è una minaccia dichiarata a tutti noi e al nostro agire quotidiano volto ad evitare che le pratiche mafiose e le logiche criminali prendano piede nelle nostre comunità e nei nostri territori".