21 dicembre 2015

La metamorfosi

Anche l’antipolitica può tornare utile quando si tratta di trovare i numeri per sopravvivere.
Lo ha ben capito il presidente della Lombardia Maroni che, al giro di boa di metà legislatura, ha lanciato segnali d’intesa ai consiglieri del Movimento 5 Stelle, che non hanno certo disdegnato le lusinghe presidenziali.
In questi giorni, come previsto dal regolamento consiliare, è stato fatto il tagliando di metà legislatura alle commissioni attraverso il rinnovo degli uffici di presidenza delle stesse.
Galateo istituzionale vorrebbe che alle minoranze fosse concessa almeno una presidenza, di solito quella della commissione Bilancio, la più importante in termini di ruolo istituzionale e vigilanza sui conti. Non l’ha pensata così la maggioranza lombarda fin dall’inizio di questa decima legislatura, concedendo all’opposizione solo la presidenza dell’innocua (anche se fondamentale) Commissione Speciale Antimafia.
Preso atto di queste concessioni da parte di chi governa, la definizione del rappresentante di minoranza nei diversi uffici di presidenza dovrebbe essere una questione da definire tra i partiti di opposizione, ma così non è stato. La maggioranza non si è infatti limitata ad osservare, è entrata in campo dando una sponda agli appetiti dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, che non si accontentavano delle cariche concordate con PD e Patto Civico a inizio legislatura. Abbiamo assistito a una vera e propria metamorfosi di chi fino a ieri proclamava il proprio assoluto disinteresse per le poltrone e ora non rifiuta aiutini della maggioranza per conquistarle.

20 dicembre 2015

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 141 del 19 dicembre 2015

Padri, figli e arbitri
La Camera, a larghissima maggioranza, ha respinto la mozione di sfiducia verso la ministra Boschi. Giusto. I contenuti della mozione erano completamente infondati, e gli atti del Governo sul caso delle crisi bancarie puntuali ed ineccepibili (meno quelli degli organi di vigilanza). Risarcimenti graduali e selettivi sono l'unica soluzione realistica. La bufera sulla famiglia Boschi è francamente vergognosa, ed il modo con cui Lega e Cinquestelle (con purtroppo parte della sinistra) hanno affrontato il caso rappresenta uno dei passaggi più bassi e volgari della politica italiana, anche per chi come il sottoscritto spesso non concorda con le posizioni della ministra. Mi rimane però una ragione di disappunto: che anche in questo caso si debba ricorrere a Cantone è pessimo segnale. Come se in Serie A avessimo un unico arbitro.

La Settimana in Regione
Sono stati rinnovati gli Uffici di Presidenza delle commissioni permanenti (otto) e speciali (quattro). La maggioranza ha tenuto per sé tutte le presidenze e vicepresidenze di quelle permanenti, lasciando all'opposizione il ruolo di segretario. Fa eccezione la II commissione, Affari Istituzionali, in cui è stata mantenuta la vicepresidenza di Fabio Pizzul. Nelle commissioni speciali (Antimafia, Carceri, Rapporti con la Svizzera e Riordino delle autonomie) è invece riconosciuta alla minoranza la presidenza dell'antimafia (il PD Girelli). Questa è anche l'unica commissione speciale di cui condividiamo l'esistenza, stante l'assoluta improduttività delle altre, la cui unica ragion d'essere è assicurare poltroncine, sia pure di secondo piano, a qualche consigliere di maggioranza privo di altre cariche.

Lega e 5 Stelle: il flirt prosegue
Che Lega e 5 Stelle si piacciano è cosa osservata da tempo. Sono della stessa pasta demagogo-caciarona. Hanno consumato la prima volta in occasione del referendum per l'autonomia: in quell'occasione i grillini garantirono a Maroni la maggioranza qualificata per far buttare ai lombardi i cinquanta milioni di euro necessari per questa consultazione da operetta. Il rapporto è proseguito con reciproche moine in questi mesi e si è reso palese in settimana in occasione dell'elezione dell'Ufficio di Presidenza della Commissione Bilancio. Il posto di segretario, occupato dal PD Gaffuri, è stato invece affidato al pentastellato Buffagni sul quale sono affluiti i voti della Lega e dei Civici Maroniani. Doppia scorrettezza: dei 5 Stelle, ai quali un attimo prima avevamo garantito i voti per il loro candidato in Commissione Agricoltura, della Lega che col proprio voto condiziona una nomina spettante alle minoranze.

19 dicembre 2015

Frammenti ministeriali di Leopolda 6 seconda parte

“Delle 100 idee che avremmo voluto realizzare, e che scrivemmo nel 2011, ben 42 sono stati già realizzati. Non sono più una proposta ma una legge del nostro stato”. Così il ministro delle riforme Maria Elena Boschi alla Leopolda.
“Trentotto dei 100 punti sono all’esame  del parlamento. Non sono legge ma ci stiamo lavorando”, aggiunge. “Tutti i problemi di queste ore hanno ottenuto l’effetto di non farci più parlare della legge di Stabilità e invece io penso che ne dobbiamo essere orgogliosi”.

“La legge Stabilità – ha detto – riduce le tasse tantissimo, vede un piano per l’edilizia, risorse per cultura, ricerca ed educazione e introduce il principio straordinario per cui ogni euro in sicurezza chiama e reclama un euro per educazione e cultura”.  “Tra le cose che ancora purtroppo non abbiamo realizzato, e che erano tra le proposte della Leopolda, c’è la legge sulle unioni civili, che come sapete mi sta particolarmente a cuore. Adesso con l’inizio del nuovo anno sarà portata in aula al Senato. Almeno per me quello sarà uno dei punti nati alla Leopolda che devono diventare realtà e che spero lo diventi il più presto possibile”.

Nel suo intervento la questione delle Regioni che, afferma: “forse in questi anni hanno avuto troppi poteri e un po’ li riporteremo in capo allo Stato”. Le riforme rendono il Paese “più semplice, con un po’  meno politici e qualche costo in meno, ma non meno politica”, sottolinea Boschi. Poi il ministro lancia un video sulle riforme e scherza: “Siccome ci accusano di essere molto bravi a fare propaganda, allora video e propaganda”.

17 dicembre 2015

Frammenti ministeriali di Leopolda 6 prima parte

“Tanti ragazzi della Leopolda si stanno mettendo in gioco nei propri territori. E formazione della classe dirigente vuol dire innanzitutto coraggio”. Così Matteo Renzi alla Leopolda.  “A Platì, in Calabria, in dieci anni ci sono stati due scioglimenti per mafia: sono stati assassinati amministratori, lo stato sembra assente, lontano. Annarita Leonardi è una trentenne del Pd che alle prossime elezioni, sfidando con molto coraggio e un po’ di incoscienza tanti benpensanti della sua terra, ha deciso di candidarsi”.

Arrivato alla stazione Leopolda il ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio e rispondendo alle domande dei giornalisti sul dl salva banche ha detto:  “Il governo italiano e il ministro Padoan farà di tutto per salvaguardare quei cittadini che hanno sottoscritto azioni ed obbligazioni in maniera inconsapevole, non sono stati adeguatamente informati. Questo è un fatto gravissimo che va appunto corretto”.  “Il governo ha fatto un provvedimento non per una situazione ma per affrontare la crisi delle banche – ha aggiunto -, dopo la più  grande crisi finanziaria del 2009. Altri paesi l’hanno fatto anni fa, noi purtroppo per troppi anni si è negata questa evidenza della debolezza di queste banche e bisognava intervenire per salvaguardare quasi un milione di risparmiatori quindi avremmo mandato in crisi decine e centinaia di aziende, piccole aziende che hanno ricevuto prestiti da queste banche, quindi salvare queste banche, era necessario ripartire. L’abbiamo dovuto fare in condizioni molto difficili  perchè le regole europee sono cambiate nel frattempo”.

12 dicembre 2015

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 140 del 12 dicembre 2015

12 dicembre 1969, Piazza Fontana: 17 morti, nessun colpevole.

Meglio resistere che desistere
Il dibattito apertosi nella sinistra in Francia dopo il primo turno delle regionali sul come fermare l'avanzata lepenista sta interrogando anche i democratici italiani. Meglio lasciare campo libero alla destra repubblicana pur di cercare di sconfiggere la destra estrema oppure no? Cosa faremmo in Italia in un'eventuale situazione analoga? Fatti salvi casi contingenti e locali, che talvolta possono motivare scelte particolari, la mia opinione è che non siano opportune desistenze fondate solo sulla scelta del meno peggio. Oltre ad un elevato rischio di non funzionare sul piano elettorale (guadagnerebbe solo l'astensione) si finirebbe per alimentare  ancora di più le ragioni del voto antisistema. I socialisti non devono scappare di fronte alla Le Pen, ma dotarsi di un progetto in grado di riconquistare al voto i tantissimi che al primo turno sono rimasti a casa.

La settimana in Regione
Oltre ad alcune piccole modifiche alla recente legge sulla sanità, necessarie per rispondere ai rilievi del ministero, la seduta settimanale di Consiglio si è occupata di Parco nazionale dello Stelvio, Plis della Balossa e del Piano di tutela delle acque. Tutti i provvedimenti sono stati adottati anche col nostro voto favorevole, nonostante alcune inevitabili critiche. Per il Parco dello Stelvio viene attuata l'intesa con il Ministero dell’Ambiente, le province di Trento e Bolzano per la nuova gestione che partirà dal 1 gennaio. Positiva anche la scelta di incorporazione del Plis della Balossa nel Parco Nord Milano, anche se avremmo preferito si affrontasse in maniera più organica il ridisegno dei parchi regionali. Infine per la tutela delle acque si spendono tante belle parole ma pochi soldi: nel 2016 soli 5 milioni di investimenti contro gli 88 di quest’anno. Difficile migliorare la qualità in questo modo.

10 dicembre 2015

Documenti di SDS dello scorso consiglio comunale

Di seguito riportiamo alcuni link del blog della lista civica Sulbiate Democratica e Solidale, su questo blog potete restare sempre aggiornati su quanto la lista civica promuove e discute in in Consiglio Comunale e sulle iniziative della stessa. 

Se vuoi leggere la dichiarazione di voto del punto 2 "ESAME ED APPROVAZIONE DEL PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2015-2016" del Consiglio Comunale del 30 novembre scorso CLICCA QUI E LEGGI IL TUTTO!!!

Se invece vuoi visitare il blog della lista Sulbiate Democratica e Solidale CLICCA QUI E BUONA LETTURA!!!