20 settembre 2016

NEWSLETTER QUINDICESIMO PIANO

Newsletter 112 / settembre 2016
Le prime avvisaglie dell'autunno ci hanno colto di sorpresa giovedì, al risveglio, dopo un settembre eccessivamente caldo: quasi che l'estate non dovesse finire mai. Si è trattato di un ulteriore ritorno alla realtà quotidiana, che si è aggiunto alla ripresa piena degli impegni lavorativi e all'apertura delle scuole.
In assenza del settimanale appuntamento in aula consiliare, in Regione ha tenuto banco l'incontro tra il sindaco Beppe Sala e il presidente del Consiglio Matteo Renzi che martedì scorso hanno sottoscritto il Patto per Milano. Mobilità, messa in sicurezza dei fiumi, welfare, valorizzazione delle periferie, internazionalizzazione della città, pronta ad ospitare alcune agenzie europee, sono gli obiettivi di un finanziamento statale che vale 2 miliardi e mezzo di euro.
Maroni ha chiesto subito che il patto venga esteso a tutta la Lombardia, abdicando per una volta alla contrapposizione netta con il governo di Roma.
L'appuntamento delle elezioni regionali si avvicina e, in questo ultimo scorcio di legislatura, il governatore, che da tempo ha rinunciato a governare, cerca di massimizzare ogni iniziativa ai fini elettorali.
 

EQUITALIA


Per cavalcare l'onda del sentimento popolare e per mostrare il volto di un fisco più umano, il presidente Maroni ha licenziato in tronco Equitalia affidando la riscossione dei tributi regionali ad un nuovo concessionario individuato con gara pubblica.
"Fare e disfare è tutto un lavorare" diceva la mia nonna.
Maroni era ministro nel 2005, quando il governo Berlusconi fece nascere la "feroce" Equitalia ed era di nuovo ministro nel 2011, quando fu ancora il governo Berlusconi ad aumentare i poteri dell'agenzia: "fino al pignoramento della casa".
Adesso, rinnegando il suo passato, il governatore si fa paladino della riscossione soft.
Che c'entri per caso la propaganda elettorale?

SOLO LE BRICIOLE


“Finalmente sul Seveso Matteo Renzi ci mette la faccia" ha chiosato l'assessore al Territorio Beccalossi in occasione della sigla del Patto per Milano.
... ma anche i soldi, aggiungo io. Cosa che finora solo parzialmente ha fatto Regione Lombardia, la quale ha sempre trattato il tema delle esondazioni con scarsa attenzione.
E all'assessore è bene ricordare che della progettazione del sistema di vasche del Seveso si parla fin dal 2004, ma solamente adesso, grazie al concreto contributo finanziario del Governo, è partito l’iter che metterà in sicurezza tutto il territorio milanese e quello lungo l’asta del fiume. Un’attesa ingiustificata, continuata anche dopo che lo stesso presidente Maroni, a seguito delle esondazioni più gravi, era stato nominato commissario straordinario. Solo dietro nostre numerose insistenze, la Giunta leghista ha cominciato a metterci soldi, anche se pochi.
Dei circa 150 milioni di euro necessari per risolvere il problema, il Governo ne ha messi 90, il Comune 10, la Regione solo 20 e dopo l’annus horribilis 2014 che ha portato danni ingenti ai milanesi e a tutte le comunità che gravitano lungo il Seveso.
Insomma, quando si tratta di ambiente abbiamo a che fare con una Regione che è poco propensa ad aprire i cordoni della borsa. Lo abbiamo constatato sulla nostra pelle proprio nel caso delle esondazioni. Quindi, rimanendo in tema, quella dell'assessore è una bella faccia tosta.

SCHISCETTA


La maggioranza di centrodestra ha approvato in VII Commissione Cultura la mozione del Movimento 5 stelle che chiedeva di garantire agli alunni il "diritto" di portarsi il pasto da casa. Una chiara posizione ideologica calata dall'alto, questa dei grillini, come dimostrano altre iniziative simili in tutta Italia, ma i leghisti si sono subito accodati con la scusa di garantire la libertà di scelta alle famiglie.
Apertura anche dall’assessore regionale all’Istruzione Aprea, che proverà a discutere del tema mense scolastiche con l’Ufficio scolastico regionale.
Su questo tema la Regione non ha competenza e non vediamo come l’assessore possa avere un mandato per spingere l’Ufficio scolastico regionale, se non per avviare una riflessione sul servizio mensa. I punti della questione per noi sono chiari e li abbiamo esplicitati con domande rimaste senza risposta. Tornare alla schiscetta significa smantellare un servizio che ha valenza pedagogica, sociale ed educativa? Se è un problema economico, chi ci garantisce che il pasto portato da casa costi meno di quello fornito dalla mensa? Vogliamo far saltare ad alcuni bambini delle fasce più deboli anche l’unico pasto della giornata? E uguaglianza significa permettere che ogni famiglia faccia ciò che vuole? Come faranno le nostre scuole a conciliare il servizio organizzato e quello che di giorno in giorno cambierà a seconda della decisione delle singole famiglie? Come tutelare la necessità sanitaria di evitare commistione con i cibi confezionati a casa? Alla fine, abbiamo votato contro.

SERVIZIO IDRICO:
ANDAMENTO LENTO, BENE LA BRIANZA 


Ho presentato in VI Commissione Ambiente la relazione sullo stato di attuazione della legge che regola il Servizio Idrico Integrato. Dai dati emerge una situazione variegata per i 12 Ambiti regionali che gestiscono il servizio. In questi anni sono stati fatti sensibili passi avanti nel percorso di attuazione della L.R. 26/2003 (modificata nel 2010), ma alcuni ATO sono ancora molto indietro. Quasi tutti hanno redatto il Piano d'Ambito con la previsione degli investimenti, ma sono ancora 86 le società di gestione lombarde, quando dovrebbe esserci il gestore unico per ogni ATO, e 371 Comuni gestiscono ancora la risorsa in economia. Preoccupano anche le procedure di infrazione avviate dalla Comunità europea per gli impianti non conformi, in tutto 113, e la ricerca di finanziamenti e risorse per mettere mano alle infrastrutture.
In questo panorama di luci ed ombre, spicca la performance di Monza Brianza: Piano d'Ambito completato, nessun agglomerato in infrazione, affidamento in house a Brianzacque, nessun Comune con la gestione in economia, la più bassa tariffa media per l'utenza civile di tutta la regione (0,39 mc). Bravi!

APPUNTAMENTI
 

Domenica 18 settembre 
ore 14 - Nova Milanese 
Festa da Noa e dal furmentun
ore 17 - Usmate Velate
Cerimonia di riapertura della Cappella Giulini della Porta


Lunedì 19 settembre 
ore 21 - Monza 
Direzione Provinciale


Giovedì 22 settembre 
ore 21 - Limbiate 
Riforma costituzionale


Sabato 24 settembre 
ore 17 - Nova Milanese
Le ragioni del sì con Emanuele Fiano

BANDI


“DOTE SPORT 2016” (dduo n. 8362 del 31 agosto 2016)
Scadenza: dalle 12.00 del 15 settembre alle 16.00 del 31 ottobre 2016

Bando Servizio cani guida per non vedenti (dgr 10528/2002)
Scadenza: ore 12.00 del 30 settembre 2016

Bando giovani talenti 2016 (dduo n. 8565 del 6 settembre 2016)
Scadenza: dal 15 settembre entro e non oltre il 15 ottobre 2016

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