28 settembre 2017

Le risate leghiste sulla pelle dei lombardi

Prima gli anarchici nell'800, qualcuno dice Michail Bakunin in persona, poi il movimento studentesco italiano nel 1977, ora, se il collegamento non suonasse irriverente, la Lega in Lombardia. "La fantasia distruggerà il potere e una risata vi seppellirà!": a voler essere gentili, questo potrebbe essere il filone in cui si inserisce la campagna comunicativa orchestrata dai Lumbard (se si può ancora chiamarli così) per promuovere la partecipazione al referendum per l'autonomia del prossimo 22 ottobre.
Il protagonista degli spot, caratterizzati da un alto tasso di ostentata popolarità folkloristica, ha un cognome e un fratello impegnativi, visto che si tratta di Ignazio Albanese, fratello maggiore del più famoso Antonio, protagonista di memorabili pagine di satira politica. La differenza tra i due non è solo anagrafica e ripercorre la divaricazione che esiste tra ironia e satira: quest'ultima sbeffeggia il potere, la prima, in molti casi, lo asseconda e gli si mette al servizio.
A costo di essere accusati di ingrossare le schiere di quegli intellettuali a cui non possono piacere, secondo il protagonista degli spot, le espressioni più autentiche e genuine del popolo, ci permettiamo di definire fuorvianti e grotteschi i filmati promozionali. Considerando un pessimo incidente di percorso quello ispirato al cavalcavia di Annone, che irride e strumentalizza una dolorosa vicenda che è pure costata la vita a un cittadino lombardo.

27 settembre 2017

Torna il vuoto a rendere per bottiglie di acqua e birra: al via la sperimentazione

Il ministero dell'Ambiente prevede una fase sperimentale di un anno. Un simbolo all'ingresso di bar, negozi e ristoranti aiuterà a individuare gli esercenti che aderiscono all'iniziativa

26 settembre 2017

A BERLINO riporti una bottiglietta di plastica alla cassa e ti restituisco il costo (il pfand) in centesimi, dagli otto ai 25. Da più di 10 anni qualsiasi esercente, tra l'altro, è costretto a ritirare il contenitore, anche se non è stato acquistato presso di lui. Che la Germania sia un modello di efficienza, si sa. Ma in materia di riciclo dei materiali, purtroppo, la strada da percorrere per l'Italia è ancora lunga. Torna però la pratica virtuosa del ''vuoto a rendere''. Il meccanismo, utilizzato negli anni 80, permette di ricevere la piccola ''cauzione'' pagata al commerciante al momento dell'acquisto una volta che gli viene restituito il contenitore vuoto.

Ora un simbolo all'ingresso di un bar, di un ristorante, di un albergo o di altri punti di consumo distinguerà quegli esercenti che hanno scelto di aderire alla fase sperimentale del sistema per le bottiglie di birra e acqua minerale. Dal 10 ottobre vetro, plastica e altri materiali - tra i più resistenti - verranno ritirati una volta esaurito il contenuto.

26 settembre 2017

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA


Sabato 23 Settembre 2017

Prove di dialogo
Ieri sera ho partecipato ad una assemblea milanese insieme a rappresentanti di MdP, Insieme per la Lombardia, Possibile, Partito Comunista, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Partito Socialista. Io rappresentavo il PD. Roba da matti, direte voi: una compagnia di giro impossibile da tenere insieme se non, come ieri, per contrastare qualcosa (il referendum di Maroni) ma non per proporre alcunchè. Vero: in alcuni interventi ho sentito risuonare slogan e parole d'ordine slegate dalla concretezza dell'oggi. Eppure comprendo che laddove il PD, anzichè chiudersi a riccio, provi ad essere sfidante anche verso quel mondo può ancora tornare perno di un progetto allargato. Non si riuscirà a tenerli dentro tutti, ma dobbiamo fare in modo che chi si autoesclude se ne assuma le responsabilità. Il centrodestra, alla fine, si riunirà tutto: dai centristi a Casa Pound. Per vincere, cosa che ritengo possibile tanto in Lombardia che al Parlamento, bisogna provare a fare altrettanto.

La settimana in Regione
Poco da segnalare per quanto riguarda il Consiglio. Per un soffio non è stata approvata una nostra mozione che richiamava la Giunta al rispetto degli impegni presi per il potenziamento di alcuni servizi ferroviari. Dal 10 di settembre, secondo gli accordi, sarebbero dovute iniziare alcune nuove corse. Ad esempio sulla Lecco-Carnate-Milano  erano previste due nuove corse, dal lunedì al sabato, a completare il cadenzamento. Ad oggi nulla di quanto promesso si è avverato. La nostra stigmatizzazione è finita in pareggio: 27 a favore, 27 contro. Ciononostante l'assessore ha convocato ieri un tavolo  di lavoro, scaricando su Trenord ogni responsabilità. Noi continueremo ad incalzarlo: stiamo preparando per il 10 novembre un seminario sul tema della mobilità in Lombardia. Il Governo ha invece impugnato la legge regionale sul contenimento dei cinghiali, in quanto interviene in materia di competenza esclusiva dello Stato quale la tutela dell'ambiente e dell'ecosistema. Ciò perchè la norma lombarda pretende di agire anche nelle aree protette nazionali. Per puro inciso evidenzio che questa è una di quelle materie potenzialmente oggetto di trattativa per la maggior autonomia su cui verte il prossimo referendum.

25 settembre 2017

La FINESTRA di fronte... numero 25


Roberto Invernizzi è il nuovo presidente della Provincia di Monza e Brianza

Roberto Invernizzi, sindaco di Bellusco, è il nuovo presidente della Provincia di Monza e Brianza. Il vicepresidente uscente, sostenuto dal centrosinistra, ha battuto lo sfidante Riccardo Borgonovo, sindaco di Concorezzo, sostenuto dal centrodestra con l'appoggio dichiarato della Lega solo alla vigilia del voto.
Il 70,4% degli aventi diritto tra sindaci e consiglieri comunali è andato a votare.
Invernizzi è stato eletto con 41026 voti ponderati contro i 31000 di Borgonovo.
La sua è la vittoria della continuità rispetto a Gigi Ponti, presidente decaduto dopo le ultime elezioni comunali dove non si è ricandidato come sindaco.

23 settembre 2017

Inaugurazione nuovo sagrato della Chiesa S. Ambrogio

Oggi pomeriggio 23 settembre 2017, questo il programma:

ore 18:00   cerimonia di inaugurazione
ore 19:30   apericena presso la Canonica piazza Giovanni XXIII
ore 21:00   Concerto del coro Ensemble presso la Chiesa Parrocchiale
                  a cura del Gruppo Culturale S. Ambrogio

 

NEWSLETTER QUINDICESIMO PIANO


Newsletter 159 / settembre 2017
Ecco l'autunno! Cadono le foglie, direte voi... Cadono anche le illusioni, aggiungo io, soprattutto quelle di Maroni. Eletto quattro anni fa, a furor di popolo, con la promessa "Ai lombardi il 75% delle tasse pagate in Lombardia", strada facendo, il governatore non ha potuto naturalmente reggere il gioco e ha cominciato a sperare nella memoria corta degli elettori, che ora hanno davanti agli occhi l'immagine di una gestione regionale tutt'altro che entusiasmante.
Per la sua riconferma nel 2018 si è dunque aggrappato all'esito del referendum farlocco, pensato come arma di distrazione di massa. Poiché la risposta al quesito referendario è tautologica e scontata, come alla domanda "Vuoi bene alla tua mamma?", il suo successo verrà misurato sulla partecipazione dei lombardi alla consultazione.
La sensazione è che il clima sia cambiato. Dal grande entusiasmo iniziale, si è passati ad una sorta di assuefazione, nonostante le ingenti risorse dedicate. Per questo motivo, nell'ultimo mese che ci separa dall'appuntamento referendario, la maggioranza non farà altro che diffondere il verbo con l'obiettivo di portare tutti i lombardi alle urne.
Tranquilli. Io non ci sarò!

22 settembre 2017

Controventoblog intervista Gigi Fassina


Intervista a Gigi Fassina.
Argomento: Sulbiate, amministrative 2017.

Ormai sono passati poco più di tre mesi dalle ultime Elezioni Amministrative del Comune di Sulbiate. Controventoblog ha proposto a Gigi Fassina del Circolo del PD locale un' intervista su questo argomento per approfondire ed offrire spunti di riflessione.

21 settembre 2017

La svolta di Mister italiano: "Dalle medie alla maturità meno temi e più riassunti"

Parla Luca Serianni, il linguista che guiderà la task force istituita del ministero per arginare le carenze degli studenti
di ILARIA VENTURI
Stampa 18 settembre 2017

La svolta di Mister italiano: "Dalle medie alla maturità meno temi e più riassunti" Luca Serianni
MENO TEMI e più riassunti in classe. Per "allenare i ragazzi a strutturare un testo". E dare loro più parole a disposizione per "aumentare il loro lessico" ora compresso in un tweet e nel linguaggio abbreviato dei social e degli smartphone. Luca Serianni, tra i maggiori linguisti italiani, lancia la sfida nel suo nuovo incarico ministeriale come consulente per l'apprendimento della lingua italiana. "Per me sono queste le carenze più gravi a cui porre rimedio". Il docente di storia della lingua italiana a La Sapienza guiderà una task force del Miur, composta anche da esperti di Invalsi e insegnanti di liceo, per arginare le carenze linguistiche degli studenti alle medie e superiori, dopo l'allarme dei 600 intellettuali e universitari lanciato lo scorso febbraio: "Scrivono male in italiano, servono interventi urgenti".

Quali obiettivi vi siete dati professore?
"Partiremo dalla fine e cioè lavoreremo sulla rivisitazione delle prove d'esame: prima lo scritto di italiano di terza media, poi quello della Maturità. L'idea è quella di introdurre la tipologia testuale del riassunto".

20 settembre 2017

Papa Francesco, gli immigrati e noi: venti punti di azione

Terreno di scontro in ambito mediatico e politico,
tanto a livello locale quanto in ambito internazionale, il fenomeno delle migrazioni rischia di essere affrontato sempre e solo in un'ottica emergenziale.
Invece - afferma il direttore di Aggiornamenti Sociali, il gesuita Giacomo Costa, nell'editoriale del nuovo  numero - «non possiamo fare a meno di forme di governance globale dei processi migratori. Senza un impegno sovranazionale per risolvere i conflitti che generano la spinta a emigrare, producendo flussi di rifugiati, profughi e migranti, nessuna soluzione su altra scala (dai respingimenti alle quote) potrà funzionare».

18 settembre 2017

Ius soli, Prodi: "Possibile approvarlo dopo la manovra. Ma serve lavoro pedagogico"

L'ex premier: "La riforma della cittadinanza non va confusa con il tema degli sbarchi". La tenda? "Nel Pd c'è il divieto di campeggio, questo è il problema. Ma l'unità del centrosinistra è l'unica strada percorribile"

ROMA - Sgombrare il campo dagli equivoci che hanno finito per mescolare lo ius soli con i flussi migratori. È la priorità per Romano Prodi, intervistato da Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto a "Circo Massimo" su Radio Capital, secondo cui la riforma della cittadinanza può essere approvata "dopo la finanziaria". Ma, precisa l'ex premier, serve davvero "un lungo lavoro pedagogico spiegando che non c'entra niente con gli sbarchi di oggi. Lo Ius soli non è una legge altamente permissiva".

16 settembre 2017

NEWSLETTER QUINDICESIMO PIANO




È consuetudine guardare dalla finestra alla mattina i bambini che vanno a scuola con gli zainetti colorati e pensare che hanno davanti una vita la cui qualità dipenderà, in buona parte, dall' eredità che noi saremo in grado di lasciare loro. La nostra è una società sempre più complessa. Trovarne le chiavi di lettura è un'attività laboriosa e non sempre coronata da successo.
Dovrebbe essere il compito principe della politica, ma spesso quest'ultima preferisce le scorciatoie che garantiscono l'immagine e il consenso immediato.
Un caso da manuale è quello della maggioranza di Maroni che fin dall'inizio ha imboccato la strada della propaganda facile e della paura verso l'immigrato. I veri problemi non vengono neppure affrontati. La violenza sulle donne, ad esempio, imperversa e la Regione Lombardia che fa? Mette in difficoltà, per pura convenienza organizzativa, chi da oltre trent'anni cerca di fronteggiare questo fenomeno terribile.
Nella sanità continuano le ruberie, la corruzione e gli scandali? Non sono argomenti che interessano al manovratore. Ciò che conta è fomentare la paura verso l'immigrato.

5 settembre 2017

Migranti: quale politica ?

Terreno di scontro in ambito mediatico e politico, tanto a livello locale quanto in ambito internazionale, il fenomeno delle migrazioni rischia di essere affrontato sempre e solo in un'ottica emergenziale. Invece - afferma il direttore di Aggiornamenti Sociali, il gesuita Giacomo Costa, nell'editoriale del nuovo numero - «non possiamo fare a meno di forme di governance globale dei processi migratori. Senza un impegno sovranazionale per risolvere i conflitti che generano la spinta a emigrare, producendo flussi di rifugiati, profughi e migranti, nessuna soluzione su altra scala (dai respingimenti alle quote) potrà funzionare».

1 settembre 2017

Adesso è ufficiale: fare servizio civile aiuta a trovare lavoro

di Gabriella Meroni (dalla rivista VITA)

Un'indagine su migliaia di giovani conferma: a un anno dal termine del servizio civile la percentuale di occupati tra chi l’ha svolto è più alta del 12%, dopo tre anni sale al 15%. Un'occasione che premia soprattutto le donne. Abbattuta del 75% la probabilità di rimanere disoccupati a lungo

Fare servizio civile aiuta a trovare lavoro. Non è una pubblicità progresso finanziata dal governo, ma una realtà misurata e certificata dal libro edito da Franco Angeli e pubblicato il 25 agosto "Giovani verso l'occupazione. Valutazione d'impatto del Servizio Civile nella cooperazione sociale" a cura di Liliana Leone e Vincenzo De Bernardo.