31 maggio 2017

La lettera del segretario Alfieri alle iscritte e agli iscritti

Care democratiche, cari democratici,

vi assicuro che stiamo facendo il possibile per far cambiare idea a chi manifesta l’idea di lasciare il PD. L’appello lombardo all’unità, promosso da me e dai Segretari provinciali, è stato firmato da più di 600 Segretari di Circolo. Ma alcuni, purtroppo, hanno già scelto.

È sembrato che la vera richiesta fosse quella della non ricandidatura di Matteo Renzi. Francamente inaccettabile. Per questo, pur non condividendo le argomentazioni esposte nel suo intervento, ho appreso con favore la candidatura di Michele Emiliano per la Segreteria. È la dimostrazione che chi vuole proporsi come alternativa a Renzi e alle sue proposte lo può fare dall’interno, perché il nostro è un partito plurale e c’è spazio per posizioni diverse.

Ora abbiamo davanti tre mesi di Congresso, in cui la porta dovrà rimanere spalancata. Ci dovrà essere un dibattito vero e partecipato per costruire politiche che aiutino chi ha pagato a caro prezzo la crisi e diano una prospettiva di futuro ai più giovani. E dovremo continuare a sostenere il Governo e le nostre Amministrazioni in vista delle prossime scadenze elettorali.
C’è molto da fare. E non possiamo, almeno qui sul territorio, litigare tra noi. So che c’è smarrimento e delusione. Sono anche i miei sentimenti. Ma non possiamo mollare. Sono tante le persone che ripongono fiducia nel nostro partito.

Continueremo fino all’ultimo a cercare di convincere chi vuole andare via a rimanere con noi. In questo senso ho chiesto ai Segretari di Federazione di promuovere Assemblee provinciali aperte agli iscritti, in cui potremo confrontarci in maniera franca su ciò che sta accadendo ma anche sulle sfide che ci attendono.

Sperando di potervi incontrare in quelle occasioni, vi abbraccio.

Alessandro Alfieri, Segretario regionale PD lombardo