NEWSLETTER QUINDICESIMO PIANO

NEWSLETTER QUINDICESIMO PIANO Newsletter 174 / gennaio 2018 C'è qualcuno di voi che può dire: "Me lo aspettavo"? Non credo proprio! Come un fulmine a ciel sereno, Maroni lunedì scorso ha dichiarato ufficialmente che non si ricandiderà alle prossime elezioni regionali e l'annuncio ha lasciato a bocca aperta l'universo mondo. Da un attimo all'altro in Regione è cambiata ogni cosa, il clima, le relazioni, i discorsi, gli atteggiamenti, le aspettative... Anche per noi, impegnati a sostenere Giorgio Gori, cambia ogni prospettiva. Il nostro candidato non è più chiamato a competere con il governatore uscente e la novità ci dà sicuramente qualche chance in più. Occorre adesso ottimizzare la situazione e lavorare alacremente per il risultato.

COLPO DI TEATRO Il presidente ha annunciato in extremis la sua non ricandidatura. All'ultimo giorno, all'ultima ora: un vero coup de theatre, come dicono i francesi. Ha scelto questa strada per non far deflagrare una maggioranza e una Lega che da mesi trovavano ogni motivo per litigare, anche se, e a loro va dato merito, fuori dai palazzi del potere non è mai trapelato nulla. Su questo argomento, purtroppo, abbiamo molto da imparare... I motivi "di carattere personale" non convincono nessuno e ognuno ci ricama su quello che vuole e che solo il futuro potrà confermare. Di certo la decisione va colta come un segnale di debolezza per una coalizione convinta fino a ieri di stravincere sotto le bandiere di Maroni e dietro si legge molta improvvisazione. Per di più il giorno dopo si è palesata sui giornali la guerra, mai sopita, dei "fratelli coltelli" Maroni e Salvini. Sfruttare queste divisioni, che per noi diventano opportunità, è un dovere per i competitors in politica. Lo dobbiamo fare assolutamente perché il campo di battaglia è una Regione che non si merita altri sfracelli.  LA CADUTA DELL'IMPERO PADANO Quando cadono gli imperi, grandi o piccoli che siano, si alza sempre un gran polverone. La nave su cui stavano tutti comodamente seduti affonda... e i topi scappano. È triste, ma è così. Eloquenti fotografie testimoniano lo scompiglio tra le file della maggioranza, le sedute del Consiglio regionale praticamente deserte, i consiglieri alla ricerca di un nuovo patrono. Maroni è stato accantonato in un men che non si dica. Tutti a parlarne male, adesso, e a descriverne i difetti. Lo sciame si è ricomposto solo all'annuncio del nuovo leader, Attilio Fontana, e allora tutti sono corsi alla cerimonia di presentazione, per rendere omaggio al candidato appena investito, abbandonando le commissioni in corso col rischio di far saltare provvedimenti piuttosto importanti. Ma a loro cosa importa? È stato questo il modo di governare che ha caratterizzato tutta la legislatura... Adesso è ora di cambiare! FONTANA Il centrodestra prende tutte le sue decisioni ad Arcore. Da sempre. E proprio lì ha concordato la candidatura del sostituto, Attilio Fontana, avvocato ed ex Sindaco di Varese. Praticamente, uno sconosciuto o, quantomeno, conosciuto solo negli ambienti amministrativi per aver ricoperto il ruolo di presidente di ANCI Lombardia. Leghista della prima ora, ha come unico merito quello di non scontentare nessuno dei protagonisti in cartellone. Mi sembra comunque una candidatura improvvisata, per forza di cose, ma, soprattutto, vecchia e sbiadita: la Lombardia si merita ben altro! DIAMOCI DA FARE! Le novità delle ultime ore hanno ricaricato tutto il PD e il centrosinistra. Pur senza eccedere in dannosi ottimismi, la partita si è fatta indubbiamente più aperta e l'obiettivo è diventato "contendibile". Si aprono nuove prospettive e la campagna elettorale per Giorgio Gori adesso si è tramutata in un'operazione più importante e determinante. Cambiare verso, secondo la legge dell'alternanza, è un imperativo categorico per una Regione governata da 23 anni dal centrodestra. Servirebbe l'aiuto di tutti, certo, ma non credo sia ormai indispensabile conoscere cosa decida LeU. Lasciamo stare le beghe, andiamo in mezzo alla gente, raccontiamo la nostra proposta politica per una Lombardia migliore e non scordiamo le persone in difficoltà. Insomma, diamoci da fare! APPUNTAMENTI Domenica 14 gennaio ore 17,30 a Monza  Presentazione libro del Ministro Martina Venerdì 19 gennaio ore 21 a Monza  Giornale on line e territorio BANDI L.r. 23/99- Interventi a favore delle persone disabili o con disturbi specifici dell’apprendimento per l’acquisizione di ausili o strumenti tecnologicamente avanzati – anno 2017 (Decreto 13682 del 06/11/2017) Scadenza: Data apertura del bando diversificata per ciascuna ATS a partire dal 10 dicembre 2017. (Consultare i siti delle ATS) INTRAPRENDO - Bando dedicato alle start-up (D.d.s. 20.9.2017 - n. 11340) Scadenza: riaperto a partire dal 4 ottobre 2017, sino ad esaurimento risorse con procedimento