22 novembre 2017

NEWSLETTER QUINDICESIMO PIANO

Newsletter 167 / novembre 2017
L'inverno sta arrivando. E non è solo il motto tanto caro ai lettori della interminabile saga de "Il trono di spade". Ce lo confermano le giornate sempre più corte, i freddi mattutini, le prime gelate, la voglia di ritornare presto al tepore familiare.
Sarà per questo, sarà per quello, l'attività in Regione Lombardia si è subito conformata alla stagione incipiente. Pochi e ben concentrati gli appuntamenti. Scarse le presenze nella maggioranza che anche nell'ultimo Consiglio regionale ha rischiato di andare sotto.
Questa X legislatura appare sempre più in prossimità del capolinea e ha ormai ben poco da dire ancora. Qualche riunione col governo intorno ai tavoli per l'autonomia, tanto per dare un senso al referendum e l'approvazione a dicembre dell'ultimo bilancio di previsione: poi si chiude.
Agli elettori l'ardua sentenza e il giudizio finale su ciò che poteva essere e non è stato.

IN CONSIGLIO REGIONALE


La revisione della legge  dedicata al recupero dei carcerati, le disposizioni per promuovere la stabilità dei lavoratori tramite l'adozione di clausole sociali nei bandi regionali e una proposta di legge al Parlamento in materia di trattamento dei fanghi di depurazione hanno costituito l'ossatura della discussione nella seduta del Consiglio regionale di martedì scorso. Non hanno contribuito a rendere vivace la riunione neppure le interrogazioni e le mozioni presentate: normale amministrazione. Spicca per importanza una mozione proposta dal nostro gruppo che richiede maggiori tutele per le aree ricomprese nei parchi locali di interesse sovraccomunale.
La mozione, che è stata approvata all'unanimità, rende difficile la realizzazione delle discariche nei parchi.

IL RECUPERO DEI CARCERATI


È stato necessario approvare una nuova legge di revisione della L.R. 8/2005 dedicata alla tutela delle persone sottoposte a provvedimento dell'autorità giudiziaria. La legge precedente, infatti, ha mostrato tutta la sua inefficienza nel corso degli anni. Le nuove disposizioni, approvate nel Consiglio di martedì, riconoscono le attività svolte nelle carceri, dalla formazione, all'accompagnamento lavorativo, al contributo del volontariato.
L'obiettivo è collegare sempre di più carcere e territorio per conseguire con facilità il fine ultimo che è il recupero delle persone.
L'approvazione dei nostri emendamenti ha ulteriormente migliorato una legge che aveva urgente bisogno di essere aggiornata.

UNA INIZIATIVA DI SUCCESSO


1900 km di rete, 417 stazioni, 2400 treni e 712 mila viaggiatori al giorno, circa 200 milioni in un anno. Sono i numeri di un servizio ferroviario, quello lombardo, imponente, che, tuttavia, nonostante qualche miglioramento rispetto al passato, si presenta su parecchie linee con bollino rosso dell'insufficienza.
Treni soppressi ( ben 56 di media al giorno ) o sovraffollati, ritardi sensibili e ripetuti, materiale rotabile obsoleto e senza alcuna manutenzione, gravi problemi di sicurezza e stazioni abbandonate rappresentano i temi più frequentemente annotati nel cahier de doleances.
Come gruppo consiliare abbiamo attuato la riuscitissima iniziativa di mobilitazione in 30 stazioni lombarde che ha raccolto grande consenso.
Gli obiettivi erano quelli di promuovere un'azione di vicinanza ai problemi dei pendolari, di protesta nei confronti di un servizio regionale che riteniamo inadeguato e di proposta per una sua migliore organizzazione. La mobilità e i suoi effetti sull'ambiente saranno tra i temi fondamentali del nostro prossimo programma elettorale 

INVASI NELLE CAVE: LA SOLUZIONE SBAGLIATA


Voto contrario del Gruppo regionale del Pd, in VI Commissione Ambiente, al progetto di legge sulle Nuove norme per la mitigazione degli effetti delle crisi idriche sul settore agricolo, la proposta che intende utilizzare le cave dismesse come invasi per l’acqua. Tutto nasce da una richiesta di un preciso territorio, quello del Consorzio di bonifica del Chiese. Bene: attraverso il loro Piano comprensoriale di bonifica, il Consorzio, le istituzioni locali, insieme ai cittadini, possono benissimo prevedere di utilizzare le proprie cave dismesse come invasi. Ma non serve di certo una legge regionale che, per altro, così come impostata, può andare bene solo in determinate zone pedemontane, non certo in montagna e tanto meno in pianura, ricca di risorgive e con cave interconnesse direttamente con la falda. In pianura il rischio è quello di ottenere il risultato opposto e penalizzare gli stessi agricoltori.

BRIANZE


È stata una gradevole constatazione la qualificata partecipazione ai tavoli tematici del progetto "Brianze, progetti futuri per le terre e la gente al di qua e al di là del Lambro". Interventi puntuali e proposte di alto livello, ma concrete, hanno caratterizzato in tutti e cinque gli ambiti ( lavoro, agricoltura, ambiente, territorio e cultura) la discussione. L'esito dei tavoli sarà presentato sabato prossimo a Villa Greppi di Monticello Brianza. Interverranno al convegno i segretari provinciali, il segretario regionale Alessandro Alfieri e il candidato alla presidenza della Lombardia Giorgio Gori. Naturalmente siete tutti invitati.

APPUNTAMENTI

Sabato 18 novembre ore 9,00
Monza 
Convegno: "Il lavoro delle donne in Brianza. Si riparte!"


Sabato 18 novembre ore 14,30 
Milano 
Presentazione della candidatura di Giorgio Gori.


Sabato 25 novembre ore 9,30 
Villa Greppi, Monticello Brianza 
Convegno conclusivo del progetto "Brianze"

BANDI
 

Bando Volontariato 2018
Scadenza: 15 dicembre 2017 entro e non oltre le ore 12.00
INTRAPRENDO - Bando dedicato alle start-up (D.d.s. 20.9.2017 - n. 11340)
Scadenza: riaperto a partire dal 4 ottobre 2017, sino ad esaurimento risorse con procedimento
Scadenza: dalle ore 14,00 del 18 settembre 2017 alle ore 12,00 del 31 ottobre 2017 -Fase di acquisizione delle proposte progettuali preliminari; dalle ore 10,00 del 16 novembre 2017 alle ore 12,00 del 25 gennaio 2018 – Fase di acquisizione delle proposte progettuali finali

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