14 dicembre 2017

Venerdì 15/12 alle 18,00 ad Arcore parliamo della legge di bilancio insieme a Matteo Mauri


LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA


Sabato 09 Dicembre 2017

È questo il fiore
Questa mattina eravamo in tanti in piazza a Como per affermare valori di tolleranza e di antifascismo. Manifestazione convocata senza simboli di partito, ma con uno slogan evocativo e mobilitante. È quel che ci servirebbe più spesso, per ritrovare carica, passione, unità. Già, perché di fronte a noi, ricordiamocelo sempre, c’è una destra intollerante, xenofoba, oscurantista. Non lasciamoci sviare dalle furbesche dichiarazioni di Maroni, e dai suoi propositi di far da contrappeso moderato a Salvini. Martedì in Consiglio regionale ne abbiamo avuto conferma, col rifiuto del centrodestra lombardo di condannare gli episodi squadristi dei giorni scorsi. Ora, se si vuole essere conseguenti ai buoni propositi di giornata, occorre che tutti mettano in cima all’agenda delle prossime settimane un solo obiettivo: dare alla Lombardia un governo diverso. Mentre appare scontato che alle politiche non vi saranno vincitori, qui basterà anche un solo voto a fare la differenza. Abbiamo il dovere di provarci.

La settimana in Regione
Nella seduta dedicata agli atti ispettivi e di indirizzo sono state approvate diverse mozioni ed una risoluzione. Essa riguardava il trasferimento a Milano della divisione centrale della Corte dei brevetti di Londra: persa l’EMA ci si riprova con questo Ente, anche in virtù del numero dei brevetti depositati nel nostro Paese. Tra le mozioni segnalo quella con l’impegno alla Giunta a provvedere affinché negli ospedali lombardi si possa accedere alle pratiche di fecondazione assistita con il solo pagamento del ticket. Infine rispondendo ad un nostro question time sono stati confermati i costi del referendum per l’autonomia: ad oggi 55 milioni. Per quanto riguarda invece i tablet sono in corso i lavori di ricondizionamento, per procedere poi alla loro distribuzione alle scuole, al netto di una quota che sarà trattenuta in Regione per eventuali prossimi referendum locali. Non è però ancora chiaro quali saranno i criteri di assegnazione.