4 dicembre 2011

Lettera aperta di un Sulbiatese a Virus.


Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo la seguente lettera aperta di un nostro concittadino inviata al nostro carisissimo blogger "Virus". Lo facciamo oggi domenica 04/12 /2011 perchè non vorremmo che domani i contenuti fossero superati dagli eventi.


Caro sig. Virus.

Le scrivo questa lettera un po’ come sfogo. Forse, visto il livello medio delle sue stupidaggini, potrebbe anche pubblicarla.

Sono di Sulbiate, nato a 10 anni dalla fine della guerra: un ragazzo del boom economico.

Mio padre andò in pensione a 55 anni, iniziò da “bambino” alla Gilera, azienda che ha “sempre messo su i bollini”. Negli anni ‘60 dopo gli scioperi e l’occupazione, si fece assumere alla Breda di Sesto e a 55 anni ce la fece a raggiungere i 40 anni di pensione prima che cominciassero i grossi guai. Ma non ne poteva proprio più e, comunque, largo ai giovani.

Studiai perito elettrotecnico: corso diurno, mio papà ci teneva molto!

1975: (19 anni) assunto in una grande azienda dell’elettronica e dell’impiantistica delle telecomunicazioni, allora era facile.

1995: (29 anni) sposato poi in 4 anni 2 figlie.

1995: l’azienda iniziava con le ristrutturazioni: qualche mese di cassa integrazione. Non le dico quanto inadeguato mi sono sentito ad affrontare la situazione di progettare una vita famigliare nella condizione di cassaintegrato.

1995: trovato un nuovo posto di lavoro in una piccola-media azienda della Brianza di macchine per il confezionamento.

1995-2008: ne ho fatte di cose, mio contributo alla crescita non è mancato. Avevo spazio e ho avuto modo di sviluppare l’automazione delle macchine. Sono diventato il responsabile. Posso dire che “questo lo ho fatto io”. Ero orgoglioso quando vedevo le nostre macchine sulle riviste del settore.

2008-2011: la crisi, la globalizzazione tutto precipita! Bisogna fare meglio, più velocemente, con minori costi, introdurre nuove tecnologie … competere. Butta via il PLC che avevo introdotto 25 anni fa e passa al IPC (scusate gli acronimi ma chi ha vissuto questo potrà capire lo stato d’animo).

In un mese divento inadeguato, nessuno me lo ha detto chiaramente ma lo capisco, a 55 anni ho provato a passare le notti sul Visual Basic: impossibile senza basi informatiche. Assumo un giovane ingegnere, non posso non vederlo come un figlio, quanto è bravo e come ci capisce! questo mi fa sentire sempre più una me..a. Penso sempre più alla pensione; per 3 o 4 anni sarò utile ancora, ce n’è di manutenzione da fare.

In una settimana il mondo cambia ancora, il tempo per staccare la spina del lavoro raddoppia con il suo carico insopportabile di disagio. E cosa succederà la settimana dopo, e il mese dopo ...

E pensare che 2-3 anni fa giravano slogan come:

“ più patata per tutti” ma come “Cristo si è fermato a Eboli” la “patata si è fermata ad Arcore”

“non metteremo le mani nelle tasche degli italiani” il mio stipendio cresceva ancora ma risparmiavo meno, forse invece delle mani mettevano dentro qualche cosa d’altro.

Ora finalmente abbiamo il professore Mario Monti, nei suoi discorsi ricorre la parola equità.

Mi chiedo come possa essere equo discutere di variare la pensione di uno considerato superato dal mondo del lavoro e che non vede prospettive per le figlie, ma che ha pagato tutte le tasse e invece discutere molto molto poco di recupero dell’enorme evasione fiscale, di patrimoniale, di tassazione sulle rendite?

La lettera è di pura fantasia ma giudicate voi la veridicità. Ogni riferimento a persone è puramente casuale: un invito alle figlie del nostro sulbiatese immaginario a lasciare dei commenti.

By Virus

Buona domenica del 04/12/2011.

Sulbiate e le eccezioni che confermano le regole.
Attendere le scuse per insulti, offese, rivolti ai nostri Consiglieri Comunali, al circolo PD di Sulbiate e indirettamente anche al nostro modestissimo sito/blog Teorema è un po’ come attendere vanamente la possibilità che qualcuno possa, in un momento di straordinaria resipiscenza o di particolare illuminazione, fare il passo indietro da noi auspicato, ormai, troppo tempo fa.
I consiglieri PD sono stati cacciati dalla lista di maggioranza solo perché colpevoli di essere tesserati ad un partito. Non c’è altro da aggiungere. E’ un fatto che possiamo facilmente dimostrare con prove documentali. Il “processo” con sentenza definitiva si svolse a porte rigorosamente chiuse, senza prevedere la legittima e opportuna presenza degli imputati. La sentenza pronunciata unilateralmente, invitava i consiglieri PD a costituirsi Gruppo separato dal Gruppo SI.
I 5 “esiliati”, senza troppi drammi, costituirono il Gruppo PD. Pertanto sono veramente meschine, prive di senso e di intelligenza politica, le accuse mosse nei nostri confronti che dicono di un PD che si trova in Consiglio Comunale senza averne diritto.
I Consiglieri del PD, sono Consiglieri di maggioranza e sono stati scelti dai Sulbiatesi, anche ed in particolare perchè donne e uomini del Partito Democratico di Sulbiate.
Abbiamo fatto un campagna elettorale, onesta e chiara. Senza comparire con il nostro Simbolo nel logo, il circolo ha sostenuto la lista Civica SI, che insieme ad altri cittadini aveva contribuito a costituire, promuovendo le sue 5 persone. I Sulbiatesi (non furono pochi!) sapevano chi stavano mandando in Consiglio Comunale. Allora, il fatto di essere tesserati non suscitava nessun particolare problema. Ora, dopo l'espulsione, i nostri Consilgieri sono impegnati a difendere e sostenere solo il programma. Per tutto ciò che non rientra nel programma 2009, liberamente, giudicano di volta in volta.
Nel frattempo, però, prima eccezione che conferma la regola, tre Assessori, con la comprensione e benedizione del Primo Cittadino, affascinato dalla svolta (?) del Segretario Angelino Alfano, si sono, serenamente tesserati PDL. Forse è per questa ragione che i Consiglieri PD oggi sembrano essere il peggior avversario politico (per non dire nemico) del Sindaco Stucchi? Infatti, non partecipano più agli incontri di pre-consiglio, né alle commissioni e spesso accade che assumano posizioni contrarie ai desiderata della Giunta. Agli occhi del Gruppo SI sono peggiori della minoranza!
Semplici sono le motivazioni. Per capire il perché , con brevi esempi , è bene fare il punto:
Commissioni viabilità progetto Andromeda. Sono state convocate per emergenza improcrastinabile in pieno agosto 2011! Perché a settembre si sarebbe svolto un incontro decisivo con Pedemontana. Il PD ha partecipato ai primi due incontri. Ha denunciato la mancanza di dati importanti e chiesto informazioni in merito per consentire, alla stessa commissione, la possibilità di esprimere un pronunciamento serio. Se necessario ha chiesto anche un rinvio. Risultato: i dati non sono stati forniti; la richiesta del rinvio non è stata accolta; le commissioni hanno proseguito il lavoro senza il PD. Ebbene siamo a dicembre ma l’urgente incontro con Pedemontana sul fascicolo Sulbiate non si è ancora tenuto! Dov’era tutta questa urgenza?
Incontri di preconsiglio. Dopo il Consiglio Comunale del 30 settembre, al fine di evitare ulteriori antipatici incidenti (ormai è un fatto del tutto normale che il Sindaco su alcuni punti scopre durante le sedute del Consiglio Comunale di non avere più la maggioranza), con spirito responsabile, costruttivo e collaborativo, i consiglieri PD hanno chiesto di ricevere i documenti oggetto dei provvedimenti alcuni giorni prima dell’incontro di preconsiglio, al fine di essere preventivamente preparati e informati per confrontarsi in modo dialettico e democratico con gli altri consiglieri eletti in maggioranza della Civica SI. Risposta: è impossibile. Il PD ha scelto di non partecipare perché non interessato a pre-consigli farsa dove si deve decidere senza conoscere gli argomenti di cui si discute. Non è serio richiedere, ai Consiglieri Comunali, su argomenti complessi e impegnativi, decisioni superficiali, sbrigative ed affrettate.
Più volte in questi due anni, i Consiglieri Pd hanno chiesto di rinnovare e modificare il metodo di lavoro del Gruppo SI. Non hanno ottenuto nulla. Eppure è molto semplice: si è chiesto, in buona sostanza, di offrire la possibilità ai Consiglieri, tutti i Consiglieri di maggioranza, di esprimere la personale opinione dopo aver potuto riflettere. E’ incredibile ma questo modo di procedere non appartiene al Gruppo SI! Forse perché non abituati a riflettere o più semplicemente perché costa fatica?
Residenza Sanitaria Disabili – RSD. IL PD di Sulbiate sta lavorando da diverso tempo per ripristinare le condizioni e lo spirito sovra comunale che animava questa importante iniziativa di carattere sociale, realizzabile grazie alla Fondazione Due Rose di Ronco Briantino. Purtroppo la soluzione trovata dal Sindaco era radicalmente diversa perchè meno funzionale e di più corto respiro, rispetto alla proposta originaria del 2008.
In tutto il Vimercatese non esiste nessuna Residenza per Disabili.
Per questo abbiamo accolto con favore la proposta di Progetto Territorio di convocare una commissione allargata a tutti i Consiglieri Comunali e ai responsabili della Fondazione due Rose. Inoltre, per lo spirito originario di questo importante progetto, è assurdo e poco intelligente non ascoltare e escludere a priori il Comune di Aicurzio. Abbiamo operato e con successo per un suo coinvolgimento.
Le ultime notizie dicono che la Commissione si svolgerà lunedì p.v. e che anche l’Amministrazione di Aicurzio sarà presente. E questa, se non è una eccezione che conferma la regola è certamente una buona notizia: il Comune di Sulbiate, quando vuole è capace di lavorare in modo trasparente, coinvolgente, democratico, insomma finalmente bene.
Per gli sviluppi sarete certamente informati.
Buona Domenica.
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