25 settembre 2016

Salviamo il suolo!

Il 22 settembre a Terra Madre diamo il via a una sfida importante: raccogliere un milione di firme in tutta Europa in difesa del suolo.
Se questo obiettivo sarà raggiunto entro il mese di settembre 2017, la Commissione europea dovrà intervenire per proteggere il suolo.
Al momento, il suolo non è soggetto a norme coerenti nei paesi dell’Unione europea: la proposta di Direttiva Quadro sul suolo è stata ritirata nel maggio del 2014 dopo otto anni di blocco da parte di una minoranza di Stati Membri e le politiche comunitarie esistenti in altri settori non sono sufficienti a garantire un adeguato livello di protezione per tutti i suoli in Europa.
L’erosione, il consumo di suolo, la perdita di fertilità, la compattazione dovuta alla lavorazione con macchinari pesanti, la salinizzazione, il dissesto idrogeologico e la contaminazione da inquinanti hanno impatti negativi sulla salute umana, la sicurezza alimentare, gli ecosistemi naturali, la biodiversità e il clima, nonché sulla nostra economia.

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 174

Sabato 24 Settembre 2016

Viva la Liga
C'è uno Stato in Europa che cresce più di tutti gli altri. È la Spagna, dove il PIL nel 2016 si è incrementato di oltre il 3% e lo spread coi Bund tedeschi è minore di quello di casa nostra. C'è una nazione in Europa priva di governo stabile da oltre un anno. È sempre la Spagna: si è votato per due volte (dicembre 2015 e giugno 2016) senza ottenere alcuna maggioranza. Non è detto che tra le due cose ci sia una correlazione necessaria. Vengono però messi in discussione alcuni dogmi che imperversano da anni: la stabilità politica e le “riforme strutturali” quali presupposti necessari al benessere economico. Purtroppo non è così: nulla di ciò è alla base del successo iberico. La ricetta, nell'economia della globalizzazione, è drammaticamente diversa: bassi salari e debiti. Ovviamente non è mia intenzione sostenere questo modello, semmai riflettere su falsi idoli che impediscono di crearne uno davvero nuovo.

La settimana in Regione
Oltre al Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti (PRMT), di cui riferisco di seguito, il Consiglio Regionale ha approvato due ratifiche di protocolli d'intesa con altre Regioni. Al di là del merito dei provvedimenti (rispettivamente sulla salvaguardia del Po e sulla filiera legno), è molto positiva la collaborazione tra enti. Che smentisce la diffusa rappresentazione strumentale di autonomie regionali fra loro sempre divise ed incapaci di strategie comuni. Approvato anche un atto di indirizzo alla Giunta per la destinazione dei fondi raccolti a favore delle popolazioni terremotate. Il Consiglio Regionale ha stanziato 165.000 euro, frutto di risparmi di spesa, oltre a 25 mila euro devoluti dai consiglieri che hanno rinunciato alla diaria. Infine si è registrato l'ennesimo cambio tra gli eletti di Forza Italia. È uscito di scena Antonio Romeo (che era a sua volta subentrato al dimissionario Carugo), eletto a Sindaco di Limbiate. Al suo posto Sabrina Mosca, già consigliere comunale a Triuggio.