21 febbraio 2019

Il Mediterraneo tra Italia, Libia e Malta è diventato un “buco nero”

I siti che tracciano le rotte delle navi lasciano scoperto il mare davanti a Tripoli. Ora i salvataggi sono eventi “fantasma”

di Luca Gambardella - Foglio.it

Dal sito My Ship Tracking (la schermata è del 15 febbraio 2019) il "vuoto" di navi nel tratto di mare al largo della Libia e della Tunisia

Roma. Gli eventi delle ultime settimane al largo della Libia dicono che la guerra del governo italiano alle ong non ha reso il Mediterraneo un posto più sicuro. Anzi, il tratto di mare che ci separa dall’Africa del nord è diventato un fronte sempre più pericoloso dove si sta creando un vuoto di sorveglianza su quello che succede nelle acque tra Italia, Libia e Malta.