3 ottobre 2013

Non sono numeri ma persone, ognuna con una storia.


Lutto nazionale

La politica deve dare risposte e l’Italia deve chiedere all'Europa di far sentire la propria voce per assicurare ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo di crescere e garantire condizioni di vita accettabili

Lutto Nazionale  lutto_nazionale_det
“Si é consumata una tragedia immane questa mattina all’alba sulle coste di Lampedusa e, minuto dopo minuto, assume dimensioni enormi. È ora di dire basta. Non si può restare indifferenti di fronte a questa ennesima giornata nera nella storia del nostro Paese, dell'Europa e del Mediterraneo”. Lo afferma Khalid Chaouki, deputato e responsabile Nuovi Italiani per il PD, intervenendo nell’Aula di Montecitorio.

Civati sulla fiducia di ieri...

Civati diserta la fiducia: "Letta ha parlato con Renzi e Cuperlo ma non con me"

Intervista a Giuseppe Civati di Giovanni Mari - Il Secolo XIX

di Giuseppe Civati
In mezzo alla bufera del Pdl, un unico parlamentare del Pd non ha votato la fiducia al governo Letta, scegliendo di non partecipare al voto alla Camera. Non è un deputato qualsiasi, ma il candidato segretario Pippo Civati, tra i primissimi, insieme a Matteo Renzi, a mettere la sua bandierina sulle primarie dell`8 dicembre. Tant`è che il parlamentare ligure Mario Tullo è stato il primo a protestare: «Sarò un vecchio peone, ma trovo assurdo che un aspirante segretario del Pd voti contro questo governo dopo ciò che è accaduto».

Civati, niente fiducia al governo di Enrico Letta: neppure questa volta, con Berlusconi all`angolo. 

«Vero, non ho votato la fiducia, ma senza drammatizzare».

L'intervento di Epifani

Perde chi ha giocato allo sfascio Vince il Paese

di Guglielmo Epifani
Epifani  epifani_2det
“Il Pd vota la fiducia in maniera convinta”.
Così ha esordito il segretario del Pd Guglielmo Epifani, intervenendo in Aula alla Camera durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Letta.

“Quando tutto il Paese chiede che non venga aperta la crisi – ha aggiunto -, vuole dire che tutto un Paese sente il bisogno di stabilità e di cambiamento. Aprire la crisi oggi sarebbe stato un gesto inconsulto di irresponsabilità contro il Paese e contro i cittadini”.