12 dicembre 2015

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 140 del 12 dicembre 2015

12 dicembre 1969, Piazza Fontana: 17 morti, nessun colpevole.

Meglio resistere che desistere
Il dibattito apertosi nella sinistra in Francia dopo il primo turno delle regionali sul come fermare l'avanzata lepenista sta interrogando anche i democratici italiani. Meglio lasciare campo libero alla destra repubblicana pur di cercare di sconfiggere la destra estrema oppure no? Cosa faremmo in Italia in un'eventuale situazione analoga? Fatti salvi casi contingenti e locali, che talvolta possono motivare scelte particolari, la mia opinione è che non siano opportune desistenze fondate solo sulla scelta del meno peggio. Oltre ad un elevato rischio di non funzionare sul piano elettorale (guadagnerebbe solo l'astensione) si finirebbe per alimentare  ancora di più le ragioni del voto antisistema. I socialisti non devono scappare di fronte alla Le Pen, ma dotarsi di un progetto in grado di riconquistare al voto i tantissimi che al primo turno sono rimasti a casa.

La settimana in Regione
Oltre ad alcune piccole modifiche alla recente legge sulla sanità, necessarie per rispondere ai rilievi del ministero, la seduta settimanale di Consiglio si è occupata di Parco nazionale dello Stelvio, Plis della Balossa e del Piano di tutela delle acque. Tutti i provvedimenti sono stati adottati anche col nostro voto favorevole, nonostante alcune inevitabili critiche. Per il Parco dello Stelvio viene attuata l'intesa con il Ministero dell’Ambiente, le province di Trento e Bolzano per la nuova gestione che partirà dal 1 gennaio. Positiva anche la scelta di incorporazione del Plis della Balossa nel Parco Nord Milano, anche se avremmo preferito si affrontasse in maniera più organica il ridisegno dei parchi regionali. Infine per la tutela delle acque si spendono tante belle parole ma pochi soldi: nel 2016 soli 5 milioni di investimenti contro gli 88 di quest’anno. Difficile migliorare la qualità in questo modo.