25 novembre 2011

Sulbiate Consiglio Comunale: convocazione del 29 novembre 2011.

Fonte sito Comune di Sulbiate.

Ai sensi dell’art. 17 del Regolamento del Consiglio Comunale si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in prima seduta presso la sede municipale in sessione straordinaria, in seduta pubblica, per il giorno di martedì 29 Novembre 2011 alle ore 21.00, ed eventualmente in seconda convocazione per il giorno Mercoledì 30 Novembre 2011 alle ore 21.00 per la trattazione degli argomenti come da ordine del giorno sottoriportato.

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ORDINE DEL GIORNO

1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO.

2. ESAME ED APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SULBIATE E LA PARROCCHIA DI S. ANTONINO MARTIRE DI SULBIATE GESTORE DELLA SCUOLA PARITARIA DELL’INFANZIA S. GIUSEPPE.

3. ESAME ED APPROVAZIONE DEL PIANO DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012.

4. APPROVAZIONE PIANO DI AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (SEAP/PAES).

5. ADOZIONE REGOLAMENTO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI (Allegato Energetico al Regolamento Edilizio).

6. APPROVAZIONE DEFINITIVA VARIANTI PARZIALI AL PGT ADOTTATE CON DELIBERA DI C.C. N. 13 DEL 04.02.2011.

7. LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DA PARTE DI PRIVATO DI UNA STRUTTURA SANITARIA PER DISABILI (RSD).

8. MODIFICA REGOLAMENTO COMUNALE PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI (ADOTTATO AI SENSI DELL’ ART. 68 DEL D. LGS 15/11/1993 N. 507 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI).

9. REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI POLIZIA LOCALE RONCO BRIANTINO E SULBIATE.

10. REGOLAMENTO DELL’ARMAMENTO DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE.

11. ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2011.

12. MODIFICA STATUTO DELL’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OFFERTASOCIALE AZIENDA TERRITORIALE PER I SERVIZI ALLA PERSONA.

13. INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE PROGETTO TERRITORIO AVENTE AD OGGETTO: “AZIONI PER LO SPOSTAMENTO DELL’ANTENNA TELEFONICA IN VIA VERDI 10 (AREA VALFREDDA) COMPIUTE DALL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE”.

post correlato: Consiglio Comunale del 30/09/2011. Punto di svolta e di non ritorno.
post correlato: Teorema citato dal Sindaco in Consiglio Comunale.

A proposito di transatlantici e di suolo. By Virus.

IL TITANIC


"IL TITANIC DI SULBIATE".

Virus è un po’ in imbarazzo e soprattutto si sente inadeguato perché tecnicamente non è pienamente competente a dare giudizi sulla materia e se ne scusa (non è un male ammetterlo, vero..).

Virus però è soddisfatto che lo scambio di opinioni sia rimasto su di un piano molto civile. Cosa rara di questi tempi.

Virus è sorpreso perché non si aspettava che questi argomenti provocassero un cosi interessante scambio di opinioni (per leggere post e commenti a qui e qui) , forse l’argomento non interessa solo a lui.

Virus concorda con l’anonimo delle 18.33: è inutile piangere sul latte versato. Utile invece evitare di versarne altro.

Virus rilancia la sua sfida, ma ora a tutti i cittadini di “buona volontà”: in questa situazione di crisi economica, con tutti gli appartamenti vuoti in Sulbiate, pensiamo e progettiamo il futuro del nostro paese senza consumo di ulteriore suolo. Incastoniamo questa idea nel più grande progetto della “Sulbiate che sognamo” e a cui tutti sono chiamati a collaborare e realizzare. Questo significa anche riflettere di soldi!

Una cosa Virus ha capito: se non cerchiamo di fare noi la nostra Sulbiate, altri sono pronti a costruirla al nostro posto con idee molto chiare, convincendoci anche che è solo per in nostro bene.

Un progetto come il consumo nullo di territorio sta in piedi solo se supportato dai cittadini perché non è facile togliere l’osso al mastino. Per non piangerci addosso tra 10 anni, i cittadini di buona volontà diano il loro contributo indipendentemente dalla casacca.

Sulbiate ha davvero bisogno del contributo e della passione di queste donne e di questi uomini.


By Virus






Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

INSIEME POSSIAMO DIRE BASTA.



Roberta Agostini*: "Ogni giorno impegnate per la dignità e i diritti delle donne"
*Portavoce Conferenza Donne del Partito Democratico

"La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne è per noi occasione per ribadire alcuni impegni a fronte delle cifre impressionanti del fenomeno della violenza nel nostro paese. Bisogna affermare una strategia che non lasci sole le donne che denunciano e che aiuti tutte ad uscire dal silenzio. Dove ci sono servizi ed istituzioni sensibili il fenomeno emerge e le donne trovano il coraggio di esporsi e denunciare mariti e partner violenti. I numeri maggiori riguardano infatti la violenza domestica, che ci dice come il problema stia ancora nella negazione della libertà ed autonomia femminile.
Per questo è necessario affermare il valore ed il ruolo dei centri antiviolenza ed il lavoro che quotidianamente svolgono le associazioni delle donne impegnate nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere. E' necessario rendere certi e stabili i finanziamenti e rafforzare un lavoro comune tra istituzioni locali, nazionali ed associazionismo femminile per mettere in condizione i centri di funzionare al meglio e per aprirne di nuovi in particolare al Sud. Chiediamo, inoltre, un monitoraggio costante del fenomeno della violenza nella sua dimensione quantitativa e qualitativa attraverso l'istituzione di un osservatorio. C'è un lavoro culturale e politico di grande portata ancora da fare, a partire dalle giovani generazioni, coinvolgendo gli uomini per nuove relazioni paritarie.
Ribadiamo il nostro impegno di ogni giorno nelle istituzioni e nella società per il rispetto della dignità e del corpo delle donne, per la lotta agli stereotipi, per affermare i diritti di tutte".


Rosy Bindi*: "Le leggi da sole non bastano. Bisogna lavorare intensamente sulla prevenzione"
* Presidente dell'Assemblea Nazionale del PD

“La violenza contro le donne è uno dei tristi primati del nostro tempo. Una sconfitta per le societa' democratiche e un'ipoteca fortissima alle possibilita' di sviluppo e benessere di tutto il mondo. Lo dicono le cifre, raccapriccianti, delle aggressioni mortali, degli stupri, dei maltrattamenti, degli abusi e delle angherie, fisiche e psicologiche, che una donna su tre subisce ogni 15 secondi nel mondo. Anche per l'Italia le statistiche sono molto negative: nel 2010 sono stati denunciati oltre un milione di casi di violenza sulle donne. Una realtà in crescita, che inquieta e deve far riflettere, con attenzione e serietà, ben oltre le celebrazioni annuali. La violenza e' anche un indicatore, forse il più sensibile, del ruolo che le donne rivestono in una comunita': quanto è maggiore, tanto minori sono la libertà e l’autonomia della donna. E La societa' è più povera e la democrazia più arretrata.

Le leggi sono importanti ma non bastano. Non basta la condanna dei violenti e la repressione dei crimini. Bisogna rafforzare le forme di aiuto alle vittime e la rete dei centri antiviolenza. Bisogna lavorare intensamente sulla prevenzione. Questo è il compito più urgente e impegnativo.

Richiede uno straordinario impegno civile e politico, per cambiare il paradigma culturale dominante, per affermare la dignità della donna e rendere intollerabile ogni forma di abuso, violenza e umiliazione, a cominciare dalla mercificazione dell’immagine e del corpo femminili. Non dobbiamo farci distrarre dall'emergenza economica. Al contrario la crisi, che colpisce i più deboli e tra questi le donne, deve renderci più attente e vigilanti. Come democratiche questo tema resta una priorita' che ci vede al fianco di milioni di italiane di ogni eta' e condizione sociale che rivendicano con forza la difesa della loro dignita' e il diritto di vivere a testa alta e senza paura.

Anna Finocchiaro*: "Una battaglia culturale attuale anche in Italia"
*Presidente dei senatori PD

"Anche quest'anno il 25 novembre ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. E' importante che non venga considerata una ricorrenza rituale, perché c'è ancora davvero molto da fare, anche nel nostro Paese, perché il rispetto profondo della dignità e del corpo delle donne entri a far parte della cultura stessa degli italiani. Non abbassiamo la guardia perché è ancora una battaglia culturale attuale e necessaria, anche in Italia". Lo dice Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato.

"A differenza di quanto molti possono pensare - prosegue Anna Finocchiaro - la violenza ai danni delle donne ci riguarda da vicino, non è un fenomeno che interessa soltanto segmenti della società più svantaggiati e paesi meno sviluppati, ma continua ad essere un ostacolo reale al pieno godimento dei diritti umani da parte delle donne anche tra le classi abbienti e anche in un paese dell'occidente industrializzato come l'Italia. Soprattutto, è un fenomeno che riflette una visione del mondo femminile che continua ad essere di ostacolo per la piena parità tra uomo e donna e per il riconoscimento della ricchezza della differenza di genere in tutti i settori della vita. In Italia le donne, oltre a subire violenze, vengono ancora discriminate nel mondo del lavoro, non sono ancora rappresentate in modo adeguato nella politica, su di loro pesa gran parte del lavoro famigliare e di cura. Combattere la violenza sulle donne significa anche promuovere una cultura più favorevole al mondo femminile. Per questo il gruppo del Pd al Senato ha sostenuto negli anni tutte le battaglie per una legislazione adeguata e per i fondi ai centri antiviolenza. Ma, oltre a questo, ha presentato una serie di disegni di legge che promuovono una cultura di concreta e reale parità tra uomini e donne nella famiglia, nella società, nelle istituzioni".

Stella Bianchi*: "Un mondo senza violenza è quello dove tutti vorremmo vivere"
Responsabile Ambiente PD

Un mondo senza violenza, senza discriminazioni, nel quale ogni essere umano sia pienamente rispettato e possa essere ciò che vuole diventare. E' il mondo nel quale tutti vorremmo vivere e per quanto possa apparirci lontano è quello che proviamo a costruire giorno per giorno con piccole o grandi azioni. Una di queste è ricordare tutti insieme, uomini inclusi, le troppe donne vittime di violenza, di soprusi, di ineguaglianza, di poca considerazione a prescindere, di meno opportunità, di più fatica e meno riconoscimento, di offese e pregiudizi. Accettare per davvero la parità e realizzarla passa anche da qui. La vera parità, il pieno rispetto della dignità e del valore delle donne aiuta tutti, anche gli uomini.

Vittoria Franco*: "Il 25 non sia un rito. Almeno un centro di aiuto in ogni città"
*Senatrice del PD

"Che il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, non diventi una mera ritualità nella quale si fa retorica. Lo spirito che ne ha ispirato l'istituzione è invece la prevenzione, il monito contro coloro che ancora pensano di poter esercitare la supremazia sulle donne e di avere piena disponibilità sul loro corpo, fino a togliere loro la vita, a maltrattarle, a far loro violenza, spesso di fronte ai bambini. Purtroppo - prosegue Vittoria Franco - è un fenomeno che non accenna a diminuire. Occorrerebbe potenziare le iniziative culturali e i centri antiviolenza che tanto fanno sia in termini di sostegno alle vittime che di prevenzione. La presenza di una garanzia di sostegno e di solidarietà aiuta, infatti, le donne oggetto di violenza a denunciare. E non è tollerabile che la maggior parte dei centri versi in condizioni difficilissime rischiando la chiusura. Ripropongo quanto è contenuto in un mio ddl: almeno un centro di accoglienza in ogni città. Sarebbe poi importante che le commissioni di pari opportunità, le associazioni, i partiti, potessero svolgere opera di educazione al rispetto del corpo femminile in tutto il corso dell'anno e non solo in una giornata, per quanto importante".

Attività in Provincia di Monza e Brianza n. 35 del 2011.


Settimana dal 14 al 18 novembre 2011

A cura del Consiglire Vittorio Arrigoni.

1) Lunedì 14 novembre ’11 in Commissione 5 l’assessore Elli ci ha illustrato il POF della formazione professionale della provincia di MB per l’a.s. 2012/’13, predisposto in accordo con l’assessorato all’istruzione ed articolato sui cinque ambiti territoriali definiti per le tematiche sociali ( Monza, Carate, Desio, Seregno e Vimercate). La formazione professionale viene attuata nella nostra provincia da tre Centri di Formazione Professionale (CFP) pubblici, due gestiti da AFOL (“Pertini” di Seregno e “Terragni” di Meda) ed uno gestito dal comune di Monza ( “Borsa” di Monza) e da numerosi enti autonomi di formazione professionale quali ECFoP, Fondazione Clerici, CFP Unione artigiani, Cooperativa In-presa, ENAIP ed altri.

In questo POF sono stati assegnati alcuni nuovi indirizzi formativi:

-per l’ambito di Carate : installatore impianti elettrici, Energy management e fonti rinnovabili;

-per l’ambito di Seregno: operatore grafico multimediale, operatore abbigliamento e sartoria;

-per l’ambito di Vimercate: operatore elettrico impianti fotovoltaici, operatore amministrativo segretariale. Tali ultimi indirizzi verranno sviluppati nel nuovo CFP che la provincia di MB aprirà, tramite AFOL, presso una scuola del comune di Concorezzo per il Vimercatese.

Presso l’Istituto Europa Unita di Lissone è stato organizzato con altri enti un corso FTS, post diploma, nel campo delle energie rinnovabili, con 25 studenti frequentanti.

Tutte le richieste di nuovi indirizzi di FP sono state soddisfatte dalla provincia.

Si sta registrando un incremento di studenti frequentanti il 4° anno di FP.

Per la definizione dei futuri programmi di FP per il nostro territorio la provincia di MB ha in corso un atto negoziale con Regione Lombardia.

Abbiamo richiesto, io e Fiorito, chiarimenti circa i rapporti con il comune di Monza per la gestione del CFP Borsa ( nessuno rapporto), notizie circa l’andamento della popolazione scolastica di FP negli a.s. 2010/’11 e 2011/’12 ( non possibile la rilevazione dati per ora) ed informazioni circa i rapporti con i CFP privati ( rapporti buoni).

2) Martedì 15 novembre ’11 in Commissione 9 gli assessori Grisi e Meroni, con i rispettivi dirigenti Viscardi e Ghezzi, ci hanno illustrato i contenuti della delibera di assestamento del bilancio 2011 che presenta due grosse criticità.

La prima è costituita da una diminuzione della previsione di entrata della RC auto per 3,6 milioni di euro; mentre l’entrata dell’IPT rispetta le previsioni.

La seconda, registra un aumento della previsione di spesa per l’appalto calore di circa 3,0 milioni di euro per insufficienza dello stanziamento previsto. Propongo di esaminare la situazione dell’appalto calore nell’ambito della commissione 8 competente sul tema.

Lo sbilanciamento complessivo da finanziare è di circa 7 milioni di euro.

Sono state inoltre cancellate entrate per 12 milioni di euro provenienti da mutui che dovevano essere accesi nel 2011 per finanziare le opere previste dal piano triennale per il 2011.

In pratica per garantire l’assestamento del bilancio 2011 viene bloccata e ridotta la spesa corrente fino a fine anno e sono state cancellate 10 milioni di investimenti.

Stanno migliorando i rapporti con la provincia di MI che conferma il trasferimento dei 10 milioni pattuiti per i cinque nuovi comuni entrati in provincia di MB.

I consiglieri intervenuti lamentano l’assenza di un accurato controllo di gestione sull’andamento delle entrate, capace di rilevare per tempo i macro scostamenti dalle previsioni.

Guerriero (PD) condanna i tagli degli investimenti e le previsioni errate per l’appalto calore.

Il dibattito proseguirà nella prossima riunione della commissione.

3) Giovedì 17 novembre ’11, in apertura del consiglio provinciale il consigliere Poletti (PD) è intervenuto per esprimere il sostegno suo e del PD all’assessore Giordano che si è rifiutato di firmare la convenzione con Regione Lombardia per l’avvio dei lavori della TEM, se non verranno assunti impegni a finanziare il prolungamento della MM2 a Vimercate ed il collegamento autostradale tra TEM, tangenziale Est e autostrada A4. Opere cruciali per il Vimercatese.

Arrigoni (PD) è intervenuto esponendo una riflessione sul tema “governo tecnico e politica” in risposta ad alcuni interventi di consiglieri PdL che sostenevano come, con la nascita del governo Monti, la politica stesse abdicando alle sue funzioni. A mio avviso il governo Monti farà quelle scelte necessarie al bene comune che il precedente governo(la politica) non ha voluto e saputo fare per una visione egoistica ed insufficiente degli interessi generali del Paese.

La consigliera Fiorito (PD) ha chiesto all’assessore Colombo le motivazioni che hanno convinto la provincia di MB a ricorrere al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR Milano sull’assistenza degli alunni disabili nelle scuole superiori.

E’ stato poi preso in esame un odg, presentato da IdV e PD, sulla destinazione urbanistica di un’area posta nel comune di Lissone, situata nei pressi dell’area dell’ospedale S. Gerardo.

L’odg proponeva di destinare l’area all’ampliamento delle strutture universitarie del S. Gerardo sottraendole all’utilizzo residenziale. Dopo un aspro confronto si è deciso di rinviare l’odg all’esame della commissione territorio per un approfondimento dei suoi contenuti e degli obiettivi su cui impegnare la provincia di MB.

Vimercate, 21 novembre 2011

AV