I dati Istat aiutano sempre meglio a capire come questo governo sia
“il governo del cambiamento”, però in peggio. Gli ultimi dati forniti,
lunedì mattina, riguardano il Rapporto sulla competitività dei settori
produttivi 2019 dell’ISTAT e indicano che nel 2018 è rallentata la
crescita dell’economia italiana, passata a +0,9%, mentre era a +1,6% nel
2017.
Ma va ancora peggio, appena contestualizziamo. Il divario nei
confronti dell’area euro – cresciuta in media dell’1,8% – torni ad
ampliarsi, dopo essersi ridotto nel biennio precedente grazie alle
politiche economiche dei governi a guida Pd. La dinamica del Pil è stata
frenata dalla significativa decelerazione delle componenti interne di
domanda: insomma, meno disponibilità economica dei cittadini, e anche
meno fiducia, e meno crescita.