11 agosto 2018

Seabin, il cestino contro la plastica sbarca in Italia


Seabin, il cestino che rimuove i rifiuti galleggianti dall'acqua, ha travolto il mondo con la sua semplicità ed efficacia. Arriva anche in Italia e ne parliamo con uno dei suoi creatori, Pete Ceglinski, che ha dedicato la sua vita a pulire gli oceani dalla plastica.

La passione per il mare che unisce gli australiani Pete Ceglinski e Andrew Turton li ha portati a cambiare vita per combattere la plastica negli oceani, perché le generazioni future continuino a godere delle loro bellezze, magari navigando, facendo immersioni o cavalcando le onde sulle tavole da surf come amano fare loro. Questa forma d’inquinamento è così grave che il peso complessivo di plastica nei mari supererà quello dei pesci entro il 2050, secondo la Ellen MacArthur Foundation. All’età di 35 anni Ceglinski, ex designer di prodotto e costruttore di barche, e Turton, che di anni ne aveva 38 e lavorava anche lui nel settore nautico, hanno lasciato il lavoro dedicandosi a sviluppare Seabin, un cestino galleggiante che risucchia e raccoglie i rifiuti dall’acqua (se volete sapere di più su come funziona, cliccate qui), tra cui le microplastiche. Efficace soprattutto in aree come i porti, dove si accumulano i detriti, è in grado di catturare più di 500 chili di rifiuti all’anno.