16 gennaio 2014

Questa Lega del rumore. Gli articoli di Teorema

Questa lega "caciarona"

In questi giorni il partito della Lega Nord è presente su ogni giornale. Presente con alcuni suoi cavalli di battaglia, come le contestazioni al ministro Kyenge, e presente per le questioni della regione Piemonte e del governatore Cota.

Qualche giorno fa è esploso il caso della regione Piemonte, dove il TAR ha dichiarato che una lista che appoggiava la Lega Nord alle ultime regionali, la lista Pensionati per Cota, presentava delle irregolarità in quanto ha presentato delle firme false. A seguito di questo avvenimento (purtroppo arrivato 4 anni dopo, tempo inaccettabile) sono scoppiate diverse polemiche. Chi dice che il governatore del Piemonte, Roberto Cota, occupa quella posizione in modo illegittimo, chi vuole tornare alle urne, candidati di destra e sinistra già pronti a partire, la sfidande di Cota, Mercedes Bresso, in quota PD, che sorridendo brinda sull'accaduto.
Personalmente ci sembra che brindare sulla caduta di un governatore di regione dopo 4 anni dalle elezioni e brindare perchè sono avvenuti dei fatti illegali sia un po' fuori luogo ma ognuno la pensa come vuole.

Sicuramente però, per la Lega Nord, è un colpo non indifferente. Una sua lista alleata ha commesso azioni illegali raccogliendo firme false. Caro Cota, scegli bene i compagni di viaggio!!! Sono seguite poi fiaccolate di solidarietà a Cota e altre manifstazioni dove i "big" del carroccio hanno sostenuto il loro governatore e hanno affermato che dovrà mantenere la poltrona legittima perchè il numero di voti presi è quello che conta. Il fatto che una lista sia, in qualche modo, illegittima è ovviamente trascurabile.
Comprendiamo però che perdere il Piemonte non sia cosa da poco conto.
Salta la "MacroRegioneDelNord", salta l'autonomia della Padania, salta il controllo su una delle regioni più grosse del paese.

Segui in diretta la Direzione nazionale del PD!!!!

Oggi la Direzione nazionale del Pd

I lavori sono trasmessi in diretta su www.youdem.tv e sul sito del PD www.partitodemocratico.it

Direzione nazionale - diretta  direzione_gennaio_diretta_det
Oggi, giovedì 16 gennaio, alle ore 16, presso la sede del PD (Via Sant’Andrea della Fratte, 16) si riunisce la Direzione Nazionale del partito.

I lavori sono trasmessi in diretta su www.youdem.tv e sul sito del PD www.partitodemocratico.it oppure clicca qui!!!!

Milano più verde. Quando scelte difficili portano benefici a tutti.

Milano, una rivoluzione verde:
la città ha sempre meno auto

da repubblica.it
Nel resto d'Italia le immatricolazioni aumentano, ma nel capoluogo il calo è netto: effetto della crisi e delle misure che incentivano la condivisione e spingono verso i mezzi pubblici
Milano, lentamente, si svuota di automobili. Sono sempre meno le immatricolazioni di nuove vetture in città ed è sempre più netta l’affermazione sul mercato delle auto ecologiche. Mentre si accentua la frenata delle più inquinanti, a cominciare dai diesel. Un quadro che rafforza la riduzione della densità di circolazione rispetto a livello nazionale: se a Milano ci sono 1,76 abitanti per autovettura, in Lombardia sono 1,67 e in tutta Italia 1,61.

La cifra che spiega quanto questa tendenza si sia affermata, è la differenza tra le auto che si vendevano nel 2010 rispetto al 2013: nel giro di quattro anni si è passati da 64.375 immatricolazioni alle 36.091 dello scorso anno (-43 per cento), con una riduzione netta di oltre 28mila mezzi. Un vero e proprio tracollo certificato anche a livello regionale, dove la riduzione è stata di 135mila automobili vendute. La prima causa è la crisi economica. «Si pensi ai giovani: prima erano una grossa fetta del mercato, adesso chi di loro si può permettere un’auto nuova? — spiega Marco Ponti, docente di economia dei trasporti del Politecnico — È un aspetto drammatico, su cui è bene porre l’attenzione e che non dovrebbe essere visto da nessuno come positivo». A cui si va ad aggiungere un aspetto, non irrilevante, di aumento della tassazione.