29 settembre 2014

Dal blog di Sulbiate Democratica e Solidale

Egr. Sig. Sindaco di Sulbiate
          Andrea Crespi 
    p.c. al Gruppo Sulbiate Insieme
          Fausto Brambilla
Sulbiate,  26 settembre 2014

Il gruppo di opposizione “Facciamoci in Quattro”,  in data 20 Agosto, ha consegnato una “lettera aperta al sindaco” conseguentemente a due fatti considerati, a dir poco, “preoccupanti”. Ci riferiamo alle dimissioni dell’Assessore Simona Crippa da ogni incarico e senza ripensamenti e del “traballante” Consiglio Comunale del 25 Luglio dove, per mancanza del numero legale, si è rischiato l’annullamento della seduta.
L’intento di quella lettera, se pur con toni vigorosi, era quello di proporre un patto di collaborazione tra maggioranza ed opposizione .
Purtroppo però, come abbiamo constatato, è stata travisata e la risposta del gruppo di maggioranza, oltre a non entrare nel merito, si lancia in offese personali e al limite della legalità nei confronti del capogruppo di Fi4, Daniela Mattavelli, a cui va il nostro sostegno e la nostra stima.
Una modalità questa usata spesso da persone povere di argomenti e utilizzata per distogliere l’attenzione dal vero problema.
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22 settembre 2014

La FINESTRA... di fronte numero 4


Cos'è oggi il PD? Eugenio Scalfari su LaRepubblica del 14 settembre



Ma che cos’è oggi il Pd? 

Questa è la domanda di fondo che bisogna porsi nel momento in cui la ribellione dell’Europa mediterranea è rientrata di fronte all’accordo della Germania con la Spagna, all’enigma scozzese che, se vincessero i “sì” alla separazione, metterebbe a rischio l’adesione alla Gran Bretagna all’Ue e riguardano la crisi francese che allontana, anziché avvicinarla, la Francia dall’Italia.
Che cos’è il Pd? Anzitutto è un partito post-ideologico.
Abbiamo già affrontato altre volte il tema dell’ideologia.
Dai tempi dell’Urss e del comunismo staliniano per i liberali l’ideologia era una peste da cui liberarsi.
Perfino Albert Camus, che fu certamente un uomo di sinistra, detestava appunto come la peste l’ideologia.
Personalmente credo che l’ideologia sia una forma di pensiero astratto che esprime un sistema di valori e dunque penso che l’ideologia non sia eliminabile a meno che non si elimini il pensiero. Un sistema di valori è un’ideologia, le Idee platoniche sono la teoria ideologica della perfezione; le creature effettivamente esistenti sono imperfette perché relative e l’ideologia platonica è per esse un punto di riferimento. Abolite il punto di riferimento ed avrete un’esistenza day-by-day, la vita inchiodata al presente senza né passato né futuro.
Se torniamo ad un partito politico, la mancanza di ideologia ha lo stesso effetto: lo inchioda sul presente.
Nella Dc, Alcide De Gasperi era un politico con l’ideologia cattolico-liberale;

20 settembre 2014

Nazareno International



Nazareno international

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Con Lucrezia Ricchiuti abbiamo diffuso questo comunicato, perché la questione dell’autoriciclaggio è diventata – ormai da mesi, quasi un anno – la tela di Penelope (questa volta a beneficio dei proci, però):
Le grandi riforme che gli italiani aspettano da anni e che il Presidente del Consiglio declama in ogni momento e intende realizzare nei ‘mille giorni’ necessitano anche di grandi risorse.
C’è un provvedimento che risale ancora ai tempi del governo Letta, poi fatto proprio dal governo Renzi, che aspetta da mesi di essere approvato e che porterebbe nelle casse dello Stato, non qualche centinaio di milioni di euro bensì qualche miliardo. Perché passi alla Camera si stanno battendo eroicamente i deputati Pd Causi e Sanga.
Si chiama voluntary disclosure che – tradotto – significa far pagare agli evasori che fanno rientrare i loro capitali esportati illegalmente le giuste tasse.
Insieme al criterio di calcolo delle tasse che dovranno pagare, nel provvedimento è stata inserita la norma sull’autoriciclaggio, un reato che solo in Italia non è previsto tra i Paesi europei.
Dopo l’ok delle Commissioni parlamentari preposte, il disegno è stato bloccato di nuovo dal governo proprio sulla norma dell’autoriciclaggio.
Con chi sta stringendo accordi il governo per cambiare la norma? Forse con Forza Italia?
Gli italiani che pagano le loro tasse e quelle di chi le evade sono stanchi di sentire che mancano i soldi per gli ammortizzatori sociali, per la scuola pubblica o per la sanità quando invece ci sono tesoretti pronti da incassare.

18 settembre 2014

Corso di italiano per donne straniere




 Comune di Sulbiate - CTP Arcore
Anno Scolastico 2014/2015





CORSO DI ITALIANO PER DONNE STRANIERE
الإيطالية دورة في اللغة الأجنبية للكبار
ITALIAN LANGUAGE COURSE FOR FOREIGN WOMEN
cours de langue italienne pour les femmes étrangeres
Curso de italiano para mujeres extranjeras

ogni LUNEDI'  e GIOVEDI’ dalle 14 alle 16.00


presso la scuola primaria di Sulbiate
ingresso: piazza del mercato
Inizio Corso:  giovedì 2 ottobre
Per info: Municipio 039.60.20.975 int. 2

iscrizioni presso Municipio giovedì 18 e 25 dalle 14.00 alle 16.00

17 settembre 2014

Vecchi ricordi (e vecchi scheletri) ritornano...


TUTTO RI-TORNA!
 
Per chi non li avesse visti sulle ultime due uscite del giornale locale "Il Cittadino" sono comparse due lettere. La prima scritta dall' ex sindaco di Sulbiate Maurizio Stucchi e la seconda scritta dall'assessore della provincia di Monza e Brianza, Andrea Monti.
Noi vogliamo soffermarci in particolar modo sulla questione Outlet. Questione così delicata da determinare la crisi della seconda amministrazione Stucchi. Tutti sappiamo come andò e non lo spiegheremo in questo post.
L'outlet....quel centro commerciale che, a detta di molti, era più frutto della fantasia delle opposizioni, di alcuni assessori e consiglieri e di alcuni cittadini ambientalisti. Tutto il rumore di qualche anno fa si basava più sul fumo che sull'arrosto insomma. Eppure ecco, a distanza di anni vecchie questioni ritornano. Vecchi attriti riemergono. Attriti non solo paesani....
Vi invitiamo a leggere il post qui sotto tratto dal blog dell'assessore provinciale Andrea Monti, perchè allora, a conti fatti, l'outlet non fu un'invenzione di poche persone mosse da nobili intenti ma bensì un progetto reale, pensato e strutturato, con cui alcuni componenti della precedente amministrazione intendevano far sviluppare il nostro paese.


Unione del vimercatese: ecco perché l’ex sindaco Stucchi mi attacca


Capita di non essere simpatici a tutti  e capita ancora più facilmente quando si contrasta qualche progetto o ci si oppone a qualche interesse, piccolo o grande che sia. Subire le critiche fa parte del gioco, ed avere opinioni o visioni diverse è legittimo e sacrosanto. Non sono tipo da tirarmi indietro di fronte ad una polemica, anzi, ma abbassare il livello della discussione all’insulto gratuito lo trovo disdicevole. Ma a tutto c’è una spiegazione. Sabato scorso ho ricevuto un pesante attacco dall’ex sindaco di Sulbiate Maurizio Stucchi, con una lettera pubblicata su “Il Cittadino” edizione del Vimercatese (che riporto in fondo a questo articolo per chi non l’avesse letta). Il tema è ancora il vimercatese, la salvaguardia del territorio, la grande distribuzione e l’unione dei comuni. Ecco la risposta che ho inviato oggi al direttore.


Egregio Direttore,

ho letto la missiva a firma del sig. Maurizio Stucchi, che avete pubblicato sulle pagine del vostro giornale di sabato 6 settembre (ed. Vimercatese) in cui quest'ultimo si esibisce in una serie di pesanti apprezzamenti personali nei mie confronti, prima di avventu­rarsi in alcune analisi sul futuro assetto istituzionale dell'area vimercatese. Le confesso che mi risulta difficile confrontarmi con chi, come in questo caso, conduce la discussione sul terre­no dell'insulto gratuito, tanto facile da esternare quanto inutile e dannoso al fine di costruire un leale, seppur duro e magari anche aspro, confronto su tematiche così importanti e delicate.

16 settembre 2014

#millegiorni

Per #millegiorni lavoriamo sui provvedimenti concreti

Noi siamo dalla parte dell'Italia che si spezza la schiena. #millegiorni ultima chance per recuperare il tempo perduto.
Informativa urgente di Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dei ministri sulle linee di attuazione del programma di Governo per i prossimi mille giorni

Renzi alla Camera  renzi_camera


Signora Presidente, onorevoli membri della Camera dei deputati, vorrei esprimere la gratitudine mia e del Governo per aver consentito la parlamentarizzazione della discussione sul percorso dei «mille giorni». Qualcuno ha dipinto la scelta dei «mille giorni» che il Governo e la maggioranza ha fatto come un tentativo di dilazionare, di perdere tempo. Mai una lettura come questa può essere considerata grottesca e, per alcuni aspetti, persino ridicola.

Noi siamo assolutamente convinti che i «mille giorni» siano l'ultima chance per recuperare il tempo perduto; sono il cartellone di recupero che si espone alla fine della partita. Dopo aver perso tanto tempo negli anni passati, ora abbiamo l'ultima chance per pareggiare i conti e, se perdiamo, non perde il Governo, perde l'Italia. Ecco perché la gravità e la responsabilità del nostro approccio nasce dalla consapevolezza forte e diffusa che, al termine di questo percorso dei «mille giorni», riusciremo non soltanto a capovolgere la storia di questa legislatura, ma riusciremo soprattutto a rimettere in corsa e in pista l'Italia.

15 settembre 2014

Situazione alla Stazione Centrale di Milano


Profughi in Stazione Centrale, inaccettabile il comportamento della maggioranza

siriaDallo scorso ottobre ad oggi a Milano sono transitati oltre 22mila cittadini siriani provenienti dalle zone di guerra e diretti nel Nord Europa, oltre a centinaia di eritrei. Milano rappresenta per queste persone semplicemente un luogo di transito o una tappa, ma molti di essi arrivano in Stazione Centrale in condizioni di salute precarie e, nonostante la presenza dei volontari e del servizio per le urgenze, resta la necessità quotidiana di assistenza di base dal momento che in stazione transitano ogni giorno centinaia di persone.
Per questo abbiamo presentato una mozione bocciata dalla maggioranza, che chiedeva di prevedere l’apertura di un ambulatorio medico gestito dall’Asl di Milano per garantire prestazioni sanitarie di primo intervento necessarie ai profughi in transito. Ma la maggioranza ha deciso di bocciare la nostra proposta.
La nostra era una richiesta di collaborazione tra istituzioni, importante non solo per aiutare queste persone ma anche proprio, a tutela della salute pubblica. Riconosciamo il prezioso lavoro svolto sin qui dall’Areu sul gazebo di prima accoglienza, ma era necessario un impegno in più della politica per realizzare un ambulatorio che potesse garantire quella continuità anche oraria che il gazebo non può garantire.

Lombardia ed eterologa

Etereologa, un diritto immolato sull’altare dell’integralismo ciellino

fecondazioneUn diritto immolato sull’altare dell’integralismo ciellino. Alla fine la giunta regionale ha dato un’interpretazione restrittiva delle linee guida sulla fecondazione eterologa approvate dalla Conferenza stato regione. In Lombardia, negando ogni forma di rimborso pubblico,  di fatto si escludono dalle cure tutte le coppie  non agiate. Il costo della prestazione si aggirerà infatti intorno ai 3 mila euro. Tra le 6 mila copie già oggi in lista d’attesa quante di loro potranno permettersi di pagarli?
Ma non solo. E’ chiaro che  dietro le motivazioni di carattere economico  c’è in realtà la volontà di limitare fortemente l’accesso alla fecondazione eterologa, come dimostrano anche le dichiarazione del Nuovo centro destra e di alcuni esponenti dell’oscurantismo leghista lombardo.

13 settembre 2014

Mostra: Forme Colori

L’Associazione culturale Amici di S. Ambrogio e il Comune di Sulbiate 

Vi invitano all’inaugurazione della mostra 
FORME  COLORI

Verso le elezioni provinciali. Chi, come, quando.

Si riprende, buon lavoro a tutti!

Domenica 14 settembre l'assemblea regionaleL’assemblea regionale del PD lombardo è in programma per domenica 14 settembre a Milano. Location dell’evento sarà la Festa dell’Unità del PD metropolitano milanese al Carroponte di Sesto San Giovanni (Via Luigi Granelli 1). L’assemblea si svolgerà dalle 9.45 alle 13.30.
Il tema principale trattato sarà quello della Città metropolitana e degli enti di area vasta.



Chi, come e quando: istruzioni per l'uso per le elezioniELEZIONI DEI CONSIGLI PROVINCIALI E DEI PRESIDENTI DI PROVINCIA
CHI VOTA
I Sindaci e i Consiglieri comunali in carica. 
QUANDO SI VOTA
Bergamo, Lodi e Sondrio domenica 28 settembre.
Brescia, Como, Cremona, Monza e Brianza, Lecco e Varese domenica 12 ottobre.
Pavia e Mantova voteranno alla naturale scadenza nel 2016.
I seggi saranno aperti presso i capoluoghi di provincia dalle 8.00 alle 20.00.
VOTO PONDERATO
Il voto di ogni amministratori sarà "pesato" in base alla grandezza demografica del proprio Comune. 
SISTEMA ELETTORALE
Il candidato presidente della provincia che ottiene il maggior numero di voti ponderati viene eletto. Il mandato dura 4 anni. Il Presidente deve essere un Sindaco o un consigliere provinciale uscente. La cessazione dalla carica di Sindaco comporta anche l'automatica decadenza da Presidente.

Mondo a colori, Bernareggio

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** Perchè ognuno di noi è un'opera d'arte **

 

IL RITRATTO DELLA
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PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

 

12 settembre 2014

Lucrezia Ricchiuti - Newsletter n.1 - 11 settembre 2014











Commissione 6^ Finanze e Tesoro
Commissione parlamentare d'inchiesta sulle mafie


 Care tutte e cari tutti, concittadine e concittadini, amiche e amici, la ripresa di settembre e d'inizio autunno ci ripropone la necessità di un impegno serrato sui drammatici problemi economici e occupazionali. Essa ci induce a ripartire con eguale determinazione e un pizzico di speranza. Il Senato ha ricominciato a riunirsi il 3 settembre e nella settimana appena trascorsa ha visto riunirsi Assemblea e Commissioni, permanenti e d’inchiesta, oltre che il Parlamento in seduta comune per l’elezione di membri della Corte costituzionale e del CSM. 
 Sul versante economico, le notizie relative all'Italia non sono buone: il prodotto interno lordo non cresce, l'occupazione nemmeno, i consumi sono fermi. Matteo Renzi, qualche sera fa, con onestà l’ha riconosciuto. Sono certa che il suo impegno e la sua tenacia, che valorizzi tutte le energie del Partito e del Paese, sarà un fattore importante per risollevarci.
La regione Lombardia se la passa leggermente meglio ma, stando all'ultima ricerca economica regionale della Banca d'Italia, mostra motivi di preoccupazione. Nell'ultimo anno sono diminuiti i laureati e nel settore industriale molte sono le crisi aziendali aperte.
Faccio riferimento, per esempio, al settore metalmeccanico, nel quale le situazioni di difficoltà sono varie, anche in Brianza. Del resto, le procedure fallimentari in tutta la Lombardia sono aumentate del 12% rispetto al 2012.
La regione - va detto - si presenta ancora tra le più dinamiche d'Italia, con le imprese del comparto manifatturiero a contenuto tecnologico medio-alto che tengono, con una netta ripresa delle esportazioni tra 2009 e 2013 e con la persistente attrattiva dei poli universitari lombardi rispetto al resto del Paese.
Sarebbe però necessario uno scatto di reni del Governo in termini di scelte strategiche e di politica industriale. Mi batterò per questo durante l'esame parlamentare del decreto cosiddetto sblocca Italia, il cui testo peraltro non è ancora noto e definitivo.
Quando poi sento che qualcuno batte ancora sull'abolizione dell'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, mi viene rabbia: evidentemente la lezione della precarizzazione selvaggia degli ultimi 10 anni non è stata imparata. Sul disegno di legge delega cosiddetto Jobs Act m'impegnerò affinché non si facciano scelte sbagliate.

Serracchiani sulla sanità

Sanità, Serracchiani: “Tagli agli sprechi, non ai servizi”

serracchiani  serracchiani
Il Governo, chiedendo la riduzione del 3 per cento delle spese ministeriali, non intende tagliare i servizi sanitari. Lo conferma Debora Serracchiani, vicesegretaria nazionale del Pd.

"Non si tratta di tagliare servizi o risorse, ma di riqualificare la spesa, anche per la sanità, perché in questo Paese comunque perdurano gli sprechi", ha spiegato DeboraSerracchiani.

"Quando il Governo ha inteso dire che ogni ministero deve fare la propria parte per ridurre la spesa almeno del 3%, c'è chi lo ha interpretato anche sulla sanità.

11 settembre 2014

Scuola

Puglisi: "Sulla scuola zero annunci, solo fatti"

Prevista l'assunzione a tempo indeterminato di 29 mila docenti, 4600 amministrativi e 620 presidi. "Il Governo procede verso la stabilizzazione degli insegnanti di sostegno e una scuola a zero precarietà per assicurare la continuità didattica ed innalzarne la qualità". Così la capogruppo PD in Commissione Senato per l'infanzia e l'adolescenza

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"Come promesso, il Governo Renzi procede spedito verso la stabilizzazione degli insegnanti di sostegno e una scuola a zero precarietà per assicurare la continuità didattica necessaria ad innalzarne la qualità.
E' positiva anche l'assunzione massiccia di dirigenti scolastici per assicurare una guida stabile delle autonomie scolastiche". Lo ha dichiarato in una nota, la senatrice del Pd Francesca Puglisi, capogruppo PD VII Commissione Senato e membro Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza.

"Un particolare ringraziamento va fatto al Governo per la statalizzazione delle Aldini Valeriani Siriani di Bologna, scuola tecnica di importanza strategica per il tessuto imprenditoriale di Bologna e eccellenza riconosciuta nelle buone pratiche di alternanza scuola-lavoro. Sulla scuola zero annunci, solo fatti".

10 settembre 2014

Province, nuove sfide

Province, una sfida per tutti noi

brescia_provinciaL’avvicinarsi delle elezioni, sia pur di secondo livello, provinciali, pone il PD di fronte ad alcune scelte non di poco conto che vanno interpretate con capacità e coraggio. La norma – detto con sincerità, non particolarmente entusiasmante – porta a trovare il più possibile soluzioni condivise ma a determinate condizioni e senza rinunciare all’assoluta necessità di cambiamento di cui c’è bisogno. Un conto infatti é trovare una sintesi sulla figura del Presidente (mi sembra si stia lavorando ad una proposta seria e capace) in previsione della stesura di un nuovo Statuto e del confronto con Regione Lombardia sulle deleghe, un altro é rinunciare ad una propria lista e ad una proposta di programma fortemente innovativo da sottoporre ai possibili alleati. Pensare ad un’unica lista istituzionale, che poi unica non sarebbe vista l’indisponibilità manifestata dalla Lega, risulta del tutto inadeguato e mostrerebbe l’incapacità del PD e del Centrosinistra di cogliere la grande opportunità del momento. Si tratta di coinvolgere in una proposta di nomi il meglio delle esperienze maturate sui territori, così come di guardare al grande valore del cosiddetto “civismo” al quale va avanzata una forte e convinta richiesta di partecipazione.

PD e ambiente

Ambiente, Braga: "Positivo l'avvio della Commissione d'inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti"

braga_2  braga2  "La piaga della criminalità ambientale è una delle principali cause di disastri ambientali e sanitari e spesso un fattore di freno alla competitività del nostro Paese. Per questo è positivo che si avvii al più presto il lavoro della Commissione". Lo ha dichiarato la responsabile Ambiente del Pd

“La Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti può oggi finalmente iniziare il suo prezioso lavoro di indagine su settori di grande rilevanza in campo ambientale. La piaga della criminalità ambientale è una delle principali cause di disastri ambientali e sanitari e spesso un fattore di freno alla competitività del nostro Paese. 

9 settembre 2014

Tre persone, tre scelte di coraggio.



dal sito di avvenire
 Il Papa: «Suore uccise siano seme di pace»


Dolore e sgomento in tutto il mondo religioso e non solo per l’uccisone di tre missionarie in Burundi, assalite nella loro parroccchia a Kamenge (Bujumbura). Sono morte in Burundi, nel cuore di quell'Africa a cui avevano dedicato la vita da missionarie per aiutare gli ultimi nel nome del Vangelo. Due missionarie saveriane italiane, suor Lucia Pulici e suor Olga Raschietti, di 75 e 83 anni, sono state uccise domenica pomeriggio nella località di Kamenge, in quello che appare essere stato un tentativo di rapina, forse di un balordo, finito nel sangue.  Suor Bernadetta Boggian, 79 anni, anch'essa saveriana, è stata uccisa successivamente, nella notte tra domenica e lunedì, dopo l'omicidio delle prime due.


Le tre sorelle vivevano nel quartiere più disagiato di Bujumbura, luogo di violenti scontri tra etnie Hutu e Tutsi. Insieme con i missionari saveriani promuovevano la conciliazione fra etnie, aprendo laboratori di formazione lavoro per i giovani e le donne del posto. Suor Bernardetta Boggian sarebbe stata decapitata. Lo ha detto all'agenzia France Presse il vice direttore generale della polizia burundese, Godefroid Bizimana, aggiungendo che "tutte e tre sono state violentate". Circostanza però smentita categoricamente dalla vicaria generale delle missionarie saveriane di Parma, suor Silvia Marsili (LEGGI).


La testimonianza. “Un episodio del tutto inaspettato, un enorme dolore…”: così padre Mario Pulcini, superiore dei missionari saveriani in Burundi, riferisce all'agenzia Misna delle tre religiose saveriane italiane uccise nella zona nord della capitale Bujumbura. “Verso le 16 di ieri la sorella Bernadetta è venuta nel mio ufficio chiedendo notizie delle sorelle Lucia e Olga che erano rimaste a casa mentre lei e la sorella Mercedes si erano recate all’aeroporto per accogliere le altre sorelle di ritorno in Burundi dal loro capitolo generale a Parma. C’era apprensione soprattutto perché dall’interno della casa non c’erano segnali di vita, tutto era chiuso e con le tende tirate” racconta padre Pulcini.

Matteo Renzi da Bologna

"Il futuro è un luogo bellissimo, andiamoci insieme"

Matteo Renzi chiude la Festa Nazionale de L'Unità di Bologna

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“Un grazie non scontato e non formale ai volontari, alla loro passione, e alle persone che ci credono. Sono la nostra forza e la nostra ricchezza”. Con queste parole il segretario del Pd e presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha esordito nel discorso di chiusura della Festa dell’Unità a Bologna, ricordando le centinaia di feste che ogni anno il Partito democratico organizza in Emilia Romagna e in tutta Italia.
Un secondo ringraziamento è andato “a chi ha fatto il segretario prima di me”, ha detto Renzi, ricordando Guglielmo Epifani, Walter Veltroni, Dario Franceschini e Pier Luigi Bersani, a cui il segretario democratico ha riservato “un doppio grazie”.

Europa, politica economica e politica estera sono stati i temi al centro della prima parte del discorso di Renzi, che ricordando la recente nomina di Federica Mogherini ad Alto rappresentante, ha sottolineato come “questo per noi significa che la politica estera europea deve diventare una cosa seria”.

8 settembre 2014

MARONI PARLA SOLO DI TAGLI, MA DA ROMA ARRIVA 1 MLD PER LA SANITÀ

Il presidente lombardo cerca scuse per le promesse mancate, e torna a parlare del Referendum per lo statuto speciale

Un miliardo di euro in più per la sanità, 300 milioni per la cassa integrazione in deroga, 45 milioni per il trasporto pubblico locale, 1,5 milioni per la Certosa di Pavia e per Villa Manzoni a Lecco. Basterebbe questo per rispondere al continuo piagnisteo del presidente Maroni contro il governo, accusato di effettuare tagli continui alla Regione Lombardia. Ma se Maroni insiste è per sostenere la linea del referendum per lo statuto speciale, quello consultivo per cui ha deciso di stanziare ben 30 milioni di euro, ultima frontiera dell'inconcludente autonomismo leghista, passato negli anni dal federalismo al secessionismo, dalla rivendicazione del 75% delle tasse allo Statuto speciale. Il tutto senza mai arrivare a nulla, pur avendo il Carroccio e Maroni tenuto in mano a lungo le leve del Governo e della Regione. La colpa, per la Lega, è sempre di qualcun altro e solitamente di Roma, intesa come governo e parlamento. Tuttavia è proprio lì che finalmente si sta discutendo della riforma della Costituzione e, prima che Salvini cambiasse idea e decidesse per il voto contrario, il suo partito aveva contribuito al percorso riformatore, avendo addirittura nominato uno dei due relatori al Senato nella persona dell'ex ministro delle riforme Roberto Calderoli. Il capogruppo del Pd Enrico Brambilla torna a ribadire che "è in quella sede, in modo serio, che la Lombardia deve impegnarsi per guadagnare quegli spazi di autonomia che da sempre rivendica", anche partendo dal fatto che il testo uscito dal Senato mantiene il cosiddetto federalismo differenziato, che permette alle regioni con i conti in ordine di ottenere competenze in più in cambio delle relative risorse. Quanto ai 30 milioni, dice Brambilla, si utilizzino diversamente, "per porre rimedio alle tante emergenze che il maltempo di questa estate anomala ha creato in diversi territori della Lombardia".

7 settembre 2014

I punti per la Scuola!

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NUOVO ANNO, BUONA SCUOLA
Il Governo Renzi ha reso pubbliche le linee guida sulla scuola, 136 pagine di idee e proposte, precedute da una fotografia critica dell'esistente, sulle quali dal 15 settembre al 15 novembre si apre una grande consultazione pubblica per raccogliere idee, giudizi e proposte. Come ha sottolineato il presidente Renzi nel video di presentazione, non si tratta di una riforma della scuola italiana, ma del tentativo di provare a cambiare l'inerzia di un sistema scolastico che da troppo tempo pare avvitato sui suoi problemi. Da gennaio inizia la fase operativa e legislativa per avviare, nel 2015, il cambiamento per la buona scuola. Fabio Pizzul ha commentato così il nuovo patto educativo: "Chi aveva ipotizzato lo slittamento dei provvedimenti sulla scuola per mancanza di coperture finanziarie avrà ora di che leggere e giudicare. L'ennesima promessa come dicono i detrattori? Non mi pare, lo definirei piuttosto l'inizio di un processo di cambiamento. Il dibattito e la riflessione sono aperti: mi auguro siano l'occasione per rimettere la scuola al centro o all'inizio dell'agenda politica italiana".

Ecco, in sintesi, i 12 punti fondamentali del documento:

1. MAI PIU' PRECARI NELLA SCUOLA Un piano straordinario per assumere 150 mila docenti a settembre 2015 e chiudere le Graduatorie ad Esaurimento.

2. DAL 2016 SI ENTRA SOLO PER CONCORSO 40 mila giovani qualificati nella scuola fra il 2016 e il 2019. D'ora in avanti si diventerà docenti di ruolo solo per concorso, come previsto dalla Costituzione. Mai più 'liste d'attesa' che durano decenni.

Solidarietà a don Luigi Ciotti

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#IOSTOCONLIBERA
Solidarietà di tutto il Pd a don Ciotti in seguito alla minacce di morte avanzate da Totò Riina in carcere ad Opera.
Sono state numerosissime le espressioni di solidarietà a don Ciotti in seguito alla pesantissime minacce e alle intimidazioni avanzate da Totò Riina dal carcere di Opera nel settembre del 2013 e rese note nei giorni scorsi. Tra queste quella del presidente della commissione speciale antimafia del Consiglio regionale lombardo Gian Antonio Girelli che ha indirizzato al fondatore e presidente di Libera una lettera aperta di solidarietà e di sostegno . "È fondamentale - dice Girelli - stringerci intorno a don Luigi Ciotti perché l'attacco di Riina è un attacco a ciò che don Ciotti rappresenta e a ciò che rappresentano tutti coloro che da anni lottano insieme a lui contro il potere mafioso. Un azione di contrasto che avviene sul campo giorno dopo giorno per sottrarre terreno alle forme di illegalità e per dar corso alla legalità democratica e alla giustizia sociale. La minaccia a don Ciotti è una minaccia dichiarata a tutti noi e al nostro agire quotidiano volto ad evitare che le pratiche mafiose e le logiche criminali prendano piede nelle nostre comunità e nei nostri territori".

5 settembre 2014

In ricordo di Angelo Vassallo

Quattro anni senza Angelo

Il 5 settembre 2010 veniva ucciso a Pollica il "sindaco pescatore" Angelo Vassallo. A quattro anni dalla sua morte, lo ricordiamo come l'uomo che dedicò la sua vita per l'amore della legalità, dell'ambiente e dello sviluppo del territorio. Picierno e Nicodemo: "Un esempio da non dimenticare".

Angelo Vassallo  vassallo
“Quattro anni sono trascorsi dall'assassinio di Angelo Vassallo. Un uomo che vogliamo ricordare per lo straordinario esempio di amore per la propria terra e di una politica vissuta al servizio dei cittadini. Ma soprattutto vogliamo ricordare la sua lotta per la legalità e per un’idea di sviluppo nuova, in armonia con l’ambiente.

Le indagini non hanno scoperto quali responsabilità ci siano dietro la morte di Angelo, il Paese e la sua comunità aspettano che sia fatta piena luce e che i criminali siano assicurati alla giustizia.

Noi vogliamo ricordarlo anche perché in lui una nuova generazione ha visto la possibilità di realizzare un riscatto possibile per una terra ferita da troppi abusi. Il Mezzogiorno può e deve diventare il luogo del riscatto civile, economico e sociale dell’Italia. Non deve più essere vissuto come la parte rimasta indietro ma come chi si propone di essere all'avanguardia di un Paese che ambisce a rinnovarsi dalle fondamenta.

E’ questa, noi crediamo, l’eredità più preziosa che Angelo Vassallo ci ha lasciato. Per queste buone ragioni, quella del ‘sindaco pescatore’ è una storia da raccontare perché è di eroi civili come lui che abbiamo bisogno, non di altro.”

Agricoltura, un'opportunità!



Martina: in rete le misure per i "mille giorni"

maurizio_martina_1  maurizio_martina_1  "Abbiamo davanti un lavoro intenso e appassionante per far crescere un nuovo modello di sviluppo agricolo e agroalimentare". Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali ha commentato la pubblicazione sul sito 'passodopopasso' delle prime misure da realizzare nei prossimi mille giorni per l'agricoltura

"Abbiamo davanti un lavoro intenso e appassionante per far crescere un nuovo modello di sviluppo agricolo e agroalimentare". Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha commentato la pubblicazione sul sito www.passodopopasso.italia.it delle prime misure da realizzare nei prossimi mille giorni per l'agricoltura. 

"In questi mesi abbiamo lavorato al miglioramento dell impiego delle risorse europee, a nuove azioni per l'occupazione e a forti misure di semplificazione amministrativa, come fatto con Campolibero nel dl competitività. Da oggi l'obiettivo rinnovato è potenziare sempre di più il Made in Italy, concentrando la nostra azione su due fronti decisivi: innovazione organizzativa e tecnologica ed export. Il sistema agroalimentare italiano costituisce un'esperienza decisiva per il futuro del Paese". 

1 settembre 2014

Tragedia del Monte Disgrazia, un pensiero oltre la notizia.

Domenica 31 agosto 2014, si è consumata un'altra tragedia sulle montagne italiane, quattro alpinisti sono morti salendo il Monte Disgrazia: 
Giuseppe Ravanelli - CAI Sulbiate
Giuseppe Gritti - CAI Sulbiate
Alberto Peruffo - CAI Veduggio
Mauro Mandelli - CAI Brugherio

Purtroppo capita troppo frequentemente di ascoltare notizie simili. Questa però tocca da vicino tutta la comunità sulbiatese perchè due di loro erano soci della sottosezione di Sulbiate. Giuseppe Ravanelli, in particolare, era un nostro concittadino, conosciuto in paese e che già era stato responsabile della sottosezione CAI di Sulbiate. 
 
"In particolare, Giuseppe Ravanelli era stato reggente della sottosezione. Era una persona gentile e disponibile; un uomo prudente che durante le escursioni si preoccupava delle persone che si affidavano a lui.
Ciò rende ancor più difficile capire e accettare la tragedia di domenica."
(dal sito della sezione CAI di Vimercate) 

La redazione di Teorema esprime le più sentite condoglianze alle famiglie dei quattro alpinisti, in particolar modo alla famiglia di Giuseppe Ravanelli. Ci stringiamo forte a loro in questo momento difficile. Un pensiero va anche alla sottosezione CAI di Sulbiate. 


Scegliamo anche di riportare di seguito qualche breve scritto.

Il perchè le persone scelgano di passeggiare, camminare, scalare in montagna...non c'è. Molti hanno provato a definire questo "perchè", ci sono sempre riusciti solo in parte. 
La montagna è personale
La montagna è la bellezza della natura, del panorama, di uno sguardio ampio, sopra tutto e tutti
La montagna è voglia di superare dei limiti, i propri limiti, mettersi alla prova
La montagna è condividere un'avventura con gli amici di cordata
La montagna è la cura nel conservare i propri scarponi, le proprie corde, la propria picozza
La montagna è spingere i passi sulla strada, la strada si fa camminando in piedi, camminare richiede fatica
La montagna è passione
La montagna ti avvolge, è avvolgente quando respiri aria migliore giunto in vetta
La montagna è riflettere
La montagna è incomprensibile per molti e rigenerazione per altri
La montagna è amica
La montagna è scalare in compagnia, arrivare alla meta, sedersi, e pensare da soli
La montagna è un rischio, talvolta imprevedibile
La montagna è.... 

Ognuno può trovare il suo motivo per andare in montagna.
(Anonimo)


"La bellezza delle cime, la libertà dei grandi spazi, il piacere rude della scalata, una familiarità ritrovata con la natura sarebbero sterili e persino amari senza l'amicizia della cordata..."
" Sulla vetta, su questo riquadro di pietra nuda, noi siamo poveri: niente più da mangiare, niente più da bere: siamo poveri e...ricchi. Ricchi di cose che non si acquistano, cose che non hanno...prezzo. Per vedere bene, non basta avere gli occhi: bisogna innanzitutto aprire il cuore"
Gaston Rebuffat




SIGNORE DELLE CIME
Dio del cielo,
signore delle cime
un nostro amico,
hai chiesto alla montagna.
Ma ti preghiamo,
ma ti preghiamo
su nel paradiso,
su nel paradiso
lascialo andare,
per le tue montagne.

Santa Maria,
signora della neve
copri col bianco,
(tuo) soffice mantello
il nostro amico
il nostro fratello.
Su nel paradiso,
su nel paradiso
lascialo andare,
per le tue montagne. 

DOLCI RICORDI TORNANO
Ah io vorrei tornare
anche solo per un dì
lassù nella valle alpina,
lassù tra gli alti abeti
ed i rododendri in fior
distendermi a terra e sognar

Portami tu lassù, Signor
dove meglio ti veda!
Oh portami tra il verde 
dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scendere mai più.

Là, sotto il pino antico 
noi lasciamo nel partir
la croce del nostro altare
là, sotto il pino antico
con la croce là restò
un poco del nostro cuor.

Portami tu lassù Signor, 
dove meglio ti veda!
Oh portami tra il verde
dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più.




la Redazione di Teorema