10 febbraio 2020

10 febbraio, Giornata del Ricordo

Con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Parlamento italiano ha ufficialmente riconosciuto il 10 febbraio quale "Giorno del Ricordo", con l'obiettivo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale

In questi ultimi anni si sono fatti molti passi avanti nella comprensione di vicende complesse e articolate su cui si sono giocati (e ancora si giocano) emozioni e sentimenti e nella conoscenza della storia e degli eventi che caratterizzarono gli ex territori italiani della Dalmazia e dell’Istria, dal momento in cui passarono all’Italia nel 1918 fino al ritorno definitivo di Trieste all’Italia (1954)  e alla firma del trattato di Osimo che confermò i confini usciti dal Trattato di Parigi del 10 febbraio 1947.

Fondamentale continuare a dare particolare impulso al lavoro nelle scuole, per diffondere la conoscenza di questi avvenimenti della nostra storia recente e puntare al superamento di preconcetti e risentimenti, per  rendere davvero giustizia alle vittime e a tutti coloro che, con grande dolore, non ebbero altra scelta che la via dell’esilio.