3 agosto 2018

Roberto Rampi: "Il senatore Lucidi mi ha messo le mani addosso"



“Oggi un senatore del Movimento 5 stelle mi ha messo le mani addosso.
Io credo che questa sia una degenerazione di cui tutti dovremmo preoccuparci.
Perché è così che si inizia e purtroppo la nostra storia ci racconta come si finisce”.

Questa la denuncia del senatore del Partito Democratico Roberto Rampi, che ricostruisce quanto avvenuto nell'aula di Palazzo Madama diventata palcoscenico di una aggressione da parte del senatore del Movimento 5 Stelle, Stefano Lucidi.

Lo scontro, prima verbale e poi fisico, è avvenuto a seguito di una interrogazione da parte dei Democratici al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, in cui si chiede di sapere se, il titolare del dicastero della Giustizia "al fine di tutelare il ruolo istituzionale che ricopre, non ritenga necessario chiarire, in tempi brevi, la natura dei suoi rapporti con l'avvocato Lanzalone", consulente per il Campidoglio chiamato a trattare con il costruttore Luca Parnasi. A depositare l'interrogazione è stato il senatore Pd Dario Parrini, con i colleghi Simona Malpezzi, Franco Mirabelli, Valeria Valente, Stefano Collina, dal momento che secondo quanto emerge dalle carte della Procura sarebbe stato Bonafede a suggerire Lanzalone come consulente per il Campidoglio sullo stadio romano.