Diritti civili nel Vimercatese: avanti a piccoli passi.

VIMERCATE E MEZZAGO.

DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI. Parigi, 10 dicembre 1948.
Articolo 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire in uno spirito di fraternità vicendevole.

Coppie di fatto: a Vimercate la maggioranza sta discutendo per ora senza successo di arrivare con un ordine del giorno condiviso al primo consiglio utile. Ma le posizioni tra SEL e il PD sembrano essere molto distanti.

SEL, sull'esempio del Comune di Milano, vuole l'istituzione del registro delle coppie di fatto e il riconoscimento dei diritti civili ad ogni tipo di convivenza su base affettiva. Il PD invece ha proposto un ordine del giorno che si limita a impegnare la Giunta nel proseguire l'azione di non discriminazione di tutte le coppie nell'accesso ai servizi e ai bandi cittadini, senza alcun riferimento all'istituzione del registro comunale delle coppie di fatto.

Brambilla Giorgio - PD Vimercate

Giorgio Brambilla, portavoce Circolo PD cittadino: " Non essendo un punto di Programma che esigerebbe l'unanime espressione della maggioranza, non mi scandalizzerei se Sel dovesse decidere di portare in ogni modo la sua proposta in Consiglio Comunale e se ogni consigliere fosse chiamato ad esprimersi liberamente e in coscienza. Non vedo lo scandalo né politico, né mediatico di questa eventualità".Inoltre ha precisato:"La legge e i regolamenti già prevedono la non discriminazione verso la famiglia anagrafica e noi ci muoveremo nel ribadire questo perché già ora non discriminiamo le coppie sulla base della tipologia degli affetti".
Ruggero Beretta capogruppo di Sel ha dichiarato di essere fiducioso di poter trovare un giusta mediazione e poi ha aggiunto:"Il dato che trovo positivo è che tutte le forze di maggioranza abbiano riconosciuto come, in generale, questo tema sia attuale e debba essere affrontato".

Giorio Monti - Pd Mezzago

A Mezzago invece la tripla mozione di indirizzo su - registro coppie di fatto - testamento biologico - e cittadinanza onoraria a bambini nati in Italia da stranieri che immaginavamo capace di creare un interessante dibattito tra le forze politiche del Consiglio Comunale ha deluso le aspettative. E' stata approvata come atto dovuto, con un confronto inconsistente, solo con i voti della maggioranza e l'astensione della minoranza. Il Sindaco Colombo auspicava un'approvazione all'unanimità :"Perchè non stiamo approvando alcun regolamento o registro, ma semplicemente sollecitando la questione".





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