30 marzo 2020

Coronavirus, i buoni spesa da 25 euro a chi spettano e come funzioneranno?

Si tratta di 400 milioni: ci saranno una lista dei centri convenzionati e volontari per la distribuzione a chi non può uscire
di Fiorenza Sarzanini – Corriere della Sera

Di fronte all’emergenza coronavirus, il governo ha deciso di anticipare di oltre un mese la consegna dei 4 miliardi e 700 milioni di euro dovuti come ogni anno ai Comuni. E di stanziare una somma aggiuntiva di 400 milioni che serviranno ai «buoni spesa» da consegnare alle famiglie in difficoltà.
Si tratta dell’anticipo del fondo di solidarietà da 4 miliardi e 300 milioni che doveva essere erogato a maggio con un’aggiunta di 400 milioni che lo Stato ha concesso consapevole del ritardo nella consegna dei 600 euro previsti dal decreto «Cura Italia». L’esito di un accordo tra governo e Anci, l’associazione dei Comuni guidata da Antonio Decaro siglato anche per fare fronte a un disagio sociale che, questo è il timore del Viminale, potrebbe sfociare in proteste e rivolte.

Come saranno divisi i fondi?
I soldi saranno distribuiti agli 8.000 Comuni con una divisione per abitanti, «ma - chiarisce Decaro -