30 aprile 2012
I VENDITORI DI FUMO.
Torno
sul tema Outlet perché nonostante le sollecitazioni, non vi è stato
pronunciamento chiaro da parte della LISTA CIVICA SI che continua a farci dire
cose che non abbiamo mai detto.
Alla
delibera di Giunta n.39 del 19 aprile 2011 (stralcio allegato) si arriva dopo che la proprietà aveva presentato il giorno 8 febbraio domanda perché la Giunta si pronunciasse sull’unificazione del PE19 (area di servizi-commercio – 4000 mq. trasformata dalla precedente amministrazione Stucchi in 20.000mq di grande distribuzione con la delibera N.56) al PE20 (area industriale 20.000 mq.) al fine di progettare una grande struttura di vendita (Outlet): nella richiesta prevedevano 35.000 mq di struttura (il GLOBO è 50.000 mq)
Premetto
che per il PE20 la proprietà aveva provveduto a fare opere (via Donatori, posteggio scuola,ecc.) per un importo di 1.600.000,00 €: oneri anticipati su
indicazione dell'Amministrazione (Giunta Stucchi 2004-2009).
Votare
favorevolmente la delibera 39 significava dire alla proprietà: se concordi con
i paletti che ti abbiamo indicato, per noi la tua richiesta va bene.
Si
difendono dicendo che il Consiglio Comunale avrebbe poi potuto bloccare la
cosa: ve lo immaginate cosa avrebbe fatto la proprietà, dopo che una Giunta
aveva detto: “vai avanti, spendi soldi per il progetto definitivo, spendi soldi
per risolvere il problema viabilità” ?
Ci
saremmo giustamente trovati con una causa per danni.
QUESTA
E’ LA SCELTA POLITICA CHE L’AMMINISTRAZIONE HA FATTO E CHE SOLO IL CONSIGLIO
COMUNALE del 13 giugno ha STOPPATO sul nascere.
PRIMA
delle carte ci sono le scelte politiche !
Ma
insistono nel non capire, o forse non vogliono, perché se ammettessero questo
principio, si troverebbero in difficoltà anche su altre opere: Residenza Disabili (il loro progetto
con Aicurzio era saltato), ex-Filanda
(chiedere alla LISTA CIVICA SI dove è lo Studio di Fattibilità, visto che si
dice che il Vimercatese ha bisogno di una scuola per artigianato: per quale
settore, quali attività?).
Luigi Fassina
Candidato Sindaco
Lista Civica Sulbiate Democratica E Solidale
"I elezion del comun de Subia' dopu la gran patusciada...".
Dopo la poesia di Francesco che potete leggere cliccando qui pubblichiamo i complimenti e la risposta in versi di un' abitante di Cascina Ca'.
I elezion del comun de Subia’ dopu la gran
patusciada….
Complimenti
signor Francesco,
la tua
businada la m’e’ propri piasuda
e per quest
anca me vori tenta’ de canta’ i elezion
e, lista per
lista, fa una picula riflesion.
Lista numero 1; Lega Nord.
In questo
periodo non naviga in buone acque la Lega,
oltre al
‘trota’ in denta tocc che nega!
Cara signora Von
Berger Maria Grazia,
porti lei a
Sulbiate una ventata di aria nuova e fresca,
qui ci vuole
la disciplina tedesca!
A scuola
“viva viva il dialetto lombardo”
ma andiamo giu’
fino a quello sardo.
Prima pero’ alle
elementari Renzo “rimandiamo”
per fargli
imparare l’italiano.
Sa, cosa le
dico?
Non importa
chi vince o chi perde
l’importante
e’ non lasciarci “al verde”.
Lista numero 2; Facciamoci in 4
per Sulbiate
Tutti stanno
dando i numeri, ci provo anch’io:
“Chi fa da se
fa per tre”
“Tutti per
uno, uno per tutti”
“Un, due e
tre ciapa chel ghe’”
“100 co 100
crap, 100 cu 200 ciap”
O che
rebelot, ghe’ in pe un 48.
E’ qui in
corsa una “purosangue” sulbiatese
laureata e
professoressa d’inglese.
Dai Daniela
al trotto, al galoppo;
tu e i tuoi
fantini cercate di rimanere in sella.
E se non
arriverete al potere,
forse al gha
reson Francesc,
c’e’ il
sciampen del fantasma del cocchiere.
Lista numero 3: SI, Sulbiate Insieme
Cantiamo
insieme:
Sulbiate Si,
Sulbiate No,
Galleria Si, Galleria
No,
Outlet Si,
Outlet No,
e’ il comune
dei … cachi
Oh Andrea te
se anda’ a to la “rugna de grata’ ”
Ma chi te la
fa fa?
In pension, a
ca’, bel quiet insema a Caterina;
l’era minga
mei mena’ la carrozzina?
Ma non ti
preoccupare,
l’importante
e’ darsi da fare
e quando ti
senti un po’ fuori pista,
chi ti tira a
destra, chi a sinistra,
chiedi aiuto
alla farmacista.
Lista numero 4: Sulbiate Democratica E
Solidale
In corsa per
questa lista e’ un boy (62 anni) scout milanese
ma da 20 anni
sulbiatese.
In pensione e
da poco nonno di un bel nipotino
color
cioccolatino.
Gigi, mi
raccomando, insieme a tua moglie Silvana,
cerca de met
touc i “patuschett dell’asilo” ben in fila indiana.
Basta giuga’
e fa la gincana,
ghe’ de
pensa’ alla Pedemontana!
E al sindech, o sindachessa, che
vincera’
mi
raccomando, un occhio di riguardo per la cascina Ca’;
che come il
don Luca l’e’ tuta preoccupada.
Diciamo No all’Outlet.
Diciamo No alla
Ferrovia.
Diciamo No all’Autostrada.
Quello che vi
chiediamo tutti in coro
e’ che
rimanga la “collina d’oro”!
una badee de la Ca’
28 aprile 2012
Continuità della Civica SI? Strumentalizzazione di fatti e persone e stravolgimento della realtà.
Lettera di Gigi Fassina candidato Sindaco Lista Civica SULBIATE DEMOCRATICA E SOLIDALE al nostro blog:
Caro
Blog Teorema,
mi
ero riproposto di scriverti solo cose inerenti al programma, perché questo è
ciò che interessa alla gente.
Ma
ciò che viene affermato ancora una volta dal blog della LISTA SI è un mix di
stravolgimento della realtà, strumentalizzazione, errori “storici”.
Chi
è con l’acqua alla gola… si agita in modo convulso.
E’
ciò che sta accadendo ai componenti della LISTA CIVICA SI che si stanno
agitando per la scarsità della loro preparazione politica e l’incapacità ad
argomentare.
E
in questa agitazione si dimenticano al solito di dire il resto della VERITA’.
1° fatto.
Di
fronte alle loro esternazioni “anche il
Commissario ha detto che l’Outlet non esiste...” ho richiesto un colloquio di chiarimento al
Commissario insieme a Daniela Mattavelli
(a proposito come hanno fatto a sapere di questo colloquio privato ?).
Infatti sappiamo che ci sono documenti depositati (due
delibere di Giunta del 2009 e del 2011 e una richiesta della proprietà del 8
febbraio 2011) che trattano l’evoluzione dell’area denominata PE19 e PE20:
quella cioè di trasformare le dette aree dall’attuale destinazione, in un'unica
area per grande struttura di vendita (35.000 mq).
(n.d.r particolare della Delibera 39)
Ed
il Commissario ha ribadito che non si è occupata di documenti passati: ha
affermato e scritto che nel periodo del suo mandato(in questi 4 mesi)
NON HA RICEVUTO ALCUN NUOVO DOCUMENTO
CHE SI RIFERISCE A QUELLA RICHIESTA.
Questo
è quanto ha affermato il Commissario.
Io quanto è avvenuto lo chiamo strumentalizzare!
2° fatto
Nel
2005 hanno costruito la nuova scuola.
Doveva
essere la soluzione per la SULBIATE del futuro.
Se
ci fermiamo all’esterno, può piacere o non piacere: ma guardiamoci dentro.
E’
stata realizzata su un progetto nato 15 anni prima, quando le classi erano
fatte da pochi alunni (meno di 20) e non c’era la sensibilità ambientale che
indica che le nuove costruzioni vanno fatte rispettando il risparmio
energetico.
Conclusione
?
La
NUOVA scuola è in classe C e non strutturata secondo il concetto modulare che
favorisce gli ampliamenti.
Ora
propongono un paese di 7000 abitanti: significa incrementare almeno del 45% la
popolazione scolastica. Dove li mettiamo i bambini ?
Le
classi sono piccole e non possono ospitare più di 24 ragazzi.
Eliminiamo
le classi a supporto della didattica?
E’
questo il loro modello di qualità della scuola pubblica?
Eppure
affermano che siamo noi che diciamo falsità….
Dimostrano
in questo modo la loro poca capacità a guardare lontano.
Dimostrano
poi impreparazione e mancanza di conoscenza “storica”: dicono che è stato
Comune Aperto a costituire il PD.
Il PD è stato fondato da una ventina di
volonterosi, lo scorso anno aveva più di 40 iscritti e solo 2 avevano fatto
esperienza in Comune Aperto.
I
fatti quindi parlano diversamente: chi ha fondato il PD proviene da diverse
esperienze.
Comunque
CA ha dimostrato di sapersi evolvere in Progetto Territorio prima e poi confluire nella lista civica “Facciamoci in
quattro” e quindi trovare nuove dinamiche. Diversamente dalla LISTA SI, composta
da assetti familiari statici e chiusi su se stessi.
Parlano
di centro destra, di centro sinistra, di partiti da grandi esperti, ma non ne
vivono le dinamiche e non si sono mai interessati direttamente alla Politica con la “P” maiuscola e lo dimostrano
per come continuano a muoversi.
Mi
dispiace che la LISTA CIVICA SI continui
a distorcere la realtà:
-
hanno affermato , anche sui giornali, che il Commissario aveva detto
cose che non si è mai sognato di dire!
-
leggono atteggiamenti che non esistono come l’astio dei richiedenti: ma
da quando due cittadini che chiedono chiarimenti all’autorità dimostrano astio?
io la chiamo richiesta di chiarezza.
L’astio lo subiamo noi tutti i giorni e lo hanno subito per anni alcuni perché la pensavano diversamente. L’aggravante, ora, è che persone, fomentate dai soliti, esternano atteggiamenti anche aggressivi nei nostri confronti. Senza porsi un minimo di domande e senso critico, voltano la faccia dall’altra parte.
L’astio lo subiamo noi tutti i giorni e lo hanno subito per anni alcuni perché la pensavano diversamente. L’aggravante, ora, è che persone, fomentate dai soliti, esternano atteggiamenti anche aggressivi nei nostri confronti. Senza porsi un minimo di domande e senso critico, voltano la faccia dall’altra parte.
Purtroppo, ancora una
volta, strumentalizzano fatti e persone:
appunto nel segno della loro continuità.
Perché
non si può parlare di continuità delle persone: anche questa volta hanno
cambiato squadra come già fecero nel 2009: diventa sempre più un fatto
personale dell’ex sindaco Stucchi e di questo se ne è accorto anche il
direttore del Giornale di Vimercate.
Per il bene di Sulbiate,
occorre un forte segno di discontinuità nei confronti di chi crede che Sulbiate
sia ancora quella di 20 anni fa, perché non sa riconoscere che la situazione è
cambiata: ripartiamo dalle esigenze reali della gente e VOLTIAMO PAGINA!
Luigi
Fassina
Candidato Sindaco
BUGIE, FORZATURE, OMISSIONI. N°. 3.
Le forzature
della LISTA CIVICA SI
1)
La Lista Civica SI fa una
forzatura che denota presunzione quando afferma (al solito sono bravi ad
interpretare invece che chiedere agli interessati…), di conoscere le
motivazioni delle dimissioni dei 9 consiglieri (alludono al bilancio… chi l’ha
mai detto ??), che le scelte politiche del Commissario sono coerenti con le
loro: non sanno che il Commissario ha mandato avanti l’ordinaria
amministrazione e non ha fatto alcuna scelta politica ???
2)
Fa una forzatura quando
afferma che il buon operato della Giunta è confermato
- dalla concessione della Regione di 700.000 € per
finire il Cava (con quasi 2 anni di ritardo !)
- dal bando Regionale che finanzia progetti formativi
( la Regione li ha sempre fatti…)
… e le omissioni della LISTA CIVICA SI
1)
Omette di dire sul Patto
dei Sindaci che dopo l’intuizione di salire “al volo sul tram”, non è stata
capace di far nascere in paese alcuna riflessione: la risposta alle nostre
sollecitazioni avuta dall’ex-Sindaco è sempre stata che la gente la si convoca
quando “ho le cose precise da dire” (quindi quando ho già deciso…). Questa è
incapacità di distinguere i livelli, politico e operativo.
2)
Omettono di dire che
sulla Scuola dell’Infanzia, hanno sbagliato i conti: la proposta alla
Parrocchia era di una operazione “a costo zero” (quel che ricavi dalla cessione
dell’area lo spendi per la nuova costruzione): infatti, facendo i conti, ci
sono circa 600.000 € che la Parrocchia deve trovare…
3)
Omettono di dire che Fassina ha chiesto di
rimettere in discussione il PGT nato prima della scomparsa della galleria: la
risposta è stata “se ne parla dopo il 2014” cioè dopo la fine della legislatura
4)
Perché non dicono ai
sulbiatesi che ai primi di maggio del 2011, l’ex-sindaco insieme a persona del
proprietario, sono andati alla riunione del nascente Distretto commerciale a
Bernareggio, promettendo da 30.000
a 50.000 € per 3 anni per supportare le iniziative del
Distretto ? Era questa la strategia per difendere i negozi di vicinato ? Usava
l’Outlet , che allora voleva…..
5)
Omette di dire che per 4
anni l’ex-Sindaco ha frequentato i tavoli di Pedemontana-RFI e la sua gestione
è stata fallimentare: è stata la sua incapacità di lavorare in sinergia con gli
altri Sindaci, di sentire il parere della gente in merito, di ascoltare i
Comitati di Quartiere, a portarci in questa situazione. Ora il PD non è remissivo,
è solo realistico: il consigliere provinciale Pozzati ha detto che la proposta
di raccordo con Agrate per eliminare la tratta D è fuori tempo massimo (e
Stucchi lo sa, non l’ha potuto proporre prima perché Vimercate era contrario)
Noi continueremo a batterci per evitare l’urbanizzazione vicina a
Pedemontana: in questo modo si eliminano interessi che farebbero arrivare soldi
nelle casse languide di Pedemontana e pretenderemo (d’accordo coi comuni
vicini) le opere di mitigazione promesse.
Costatiamo che non sanno distinguere il livello politico,
dall’elenco di corse da fare che vanno fatte bene, verificando l’operato di chi
costruisce.
RISULTATO ?
Opere iniziate e non concluse...
- via 4 novembre attende
un corrimano da un anno
- i pali della luce nella
ciclabile, da togliere da 4 anni
- parcheggio dietro
Piazza Castello, da 3 anni non concluso
- problema viabilistico
via Volta, in discussione da 3 anni
- problema viabilistico
via Trento, in discussione da 3 anni
- divieto al transito sul
collegamento via Ciceri-strada per Aicurzio: no ! qualcuno può
passare…
... e opere fatte male
- la nuova scuola è in
classe C e non predisposta all’ampliamento
- i dossi richiedono
manutenzione ogni anno (il porfido si stacca)
- le soluzioni viabilistiche
costruite con una logica e poi cambiate in corso d’opera
(posteggio scuola, piazza del mercato, senso unico
via Madre Laura)
- la facciata del bar
della palestra già da rifare
- la tettoia area feste
del centro sportivo, è stata costruita col tetto che tocca le piante
- la nuova ciclabile di via
Mattavelli-via Roma non ha scarichi per l’acqua.
Elena Villa, Luigi Cereda, Luigi Fassina, Matteo Leoni
dimissionari il 27 XII 2011.
27 aprile 2012
Volantino anonimo scorretto e di cattivo gusto.
E' comparso oggi in paese un volantino anonimo rivolto al candidato Crespi della Lista Civica SI.
Come per l'infelice titolo del Giornale di Vimercate esprimiamo la nostra sincera solidarietà.
Ci dissociamo fermamente da questo tipo di iniziative.
Non si tratta di satira o ironia ma scorrettezza e cattivo gusto.
Dal nostro codice etico di autocomportamento:
"NO alla rabbia ma SI alla satira e all’ironia.
Meglio l’uso del cervello piuttosto che della pancia e dei piedi."
Giriamo pagina !
Come per l'infelice titolo del Giornale di Vimercate esprimiamo la nostra sincera solidarietà.
Ci dissociamo fermamente da questo tipo di iniziative.
Non si tratta di satira o ironia ma scorrettezza e cattivo gusto.
Dal nostro codice etico di autocomportamento:
"NO alla rabbia ma SI alla satira e all’ironia.
Meglio l’uso del cervello piuttosto che della pancia e dei piedi."
Giriamo pagina !
Ci siamo chiesti e ci chiediamo ...
Ci
siamo chiesti e ci chiediamo come mai la LISTA SI vuole a tutti i costi
l’OUTLET di 40.000 mq. Su una superficie
di 90.000 mq.?
Cosa si nasconde dietro la
testardaggine dell’ex sindaco tanto da scontrarsi con tutti i partiti, con le
amministrazioni della zona , con 2000
firmatari, con la stessa provincia nella persona di Allevi ed infine causare lo
scioglimento della stessa amministrazione?
Cosa si nasconde dietro il fatto
che la LISTA SI nega che sia mai
esistito una richiesta ne tanto meno un progetto dell’OUTLET quando ci sono
documenti che dimostrano il contrario?
Come mai la LISTA SI ha invitato
l’Onorevole Elena Centemero , a suo tempo, acerrima sostenitrice
dell’OULET ad Arcore successivamente
naufragato e dirottato a Sulbiate?
Come mai LA LISTA SI sul suo
programma dichiara di voler attuare il progetto di viabilità della società che
vuole realizzare l’OUTLET?
Invitiamo i concittadini che ci
mettono la faccia a porsi queste
domande.
Una struttura di questo tipo è per sempre come l’orrendo palazzo voluto dalla LISTA SI e
soprannominato il “TITANIC”.
La lista civica
SULBIATE DEMOCRATICA E SOLIDALE
è l’unica
che ha scritto sul programma
un “NO deciso all’OUTLET!”.
Perché
non vogliamo 20.000 auto al giorno.
Perché
vogliamo i negozi di vicinato.
Perché
vogliamo vivere il paese e le piazze.
Perché
vogliamo mantenere un paese sicuro privo di eventuali infiltrazioni mafiose.
25 aprile 2012
BUGIE, FORZATURE, OMISSIONI. N°2... continua
Le bugie della Lista Civica SI.
1) Dice bugie sulla difesa del territorio,
dell’ambiente. Se l’amministrazione di Comune Aperto ha col PRG “rovinato”
Sulbiate, perché col PGT non hanno radicalmente modificato la situazione ? In
realtà hanno dimostrato di non avere una posizione, ma di operare solo sulle
sollecitazioni che ricevono!
2)
Dice bugie sul fatto che
in comune non ci sono carte che prevedono l’Outlet. Esiste la richiesta della
proprietà (8 febbraio 2011) ed esistono le due delibere di Giunta (2009 e 2011)
che dicono: mettiamoci attorno ad un tavolo a vedere la proposta ma a queste
condizioni (una serie di paletti: da ristrutturazioni edilizie a strade, etc.).
Ora se la proprietà accetta i paletti, cosa succede ?
Otteniamo tante “belle
opere pubbliche” …. con l’Outlet !
3)
Dice una bugia in merito
alla posizione di Fassina: la posizione durante la campagna elettorale del 2009
è stata di “facciamo le barricate” perché vogliamo la galleria di Pedemontana.
E’ stato poi l’ex-sindaco ad aver associato (una volta persa la galleria)
l’Outlet alla richiesta di prolungamento del panettone di 150 m. (6.500.000 € di oneri
da “investire” in Pedemontana !!!). Chi non è stato lineare ? è stato lui !
perché non ha voluto neanche aprire un dibattito per capire come la
pensavano i sulbiatesi, o almeno discutere con chi sosteneva la sua Giunta.
4)
Dice una bugia quando
afferma che la Tangenziale Nord era nelle priorità della precedente
amministrazione: quando è venuto a mancare la collaborazione di CNA per la
Filanda, hanno deciso di girare il mutuo di 800.000 € per la Tangenziale sul
progetto di ristrutturazione, per non perdere il finanziamento della Fondazione
Cariplo.
5) Dice una bugia quando afferma che gli altri
(riferito a noi) dicono per la Scuola
dell’Infanzia “che la Parrocchia non si
vuole impegnare ulteriormente”. Nessuno ha mai detto ciò: anzi, per quanto
ci riguarda, il dialogo con la Parrocchia è aperto per trovare una soluzione
possibile.
6)
Dice una bugia quando
asserisce che “La nostra
scelta come amministratori seri è di vedere le carte prima di fare scelte per
Sulbiate”: di fronte alla nostra richiesta di avere dei dati (fine luglio 2011)
per poter valutare lo studio sulla viabilità per l’area Outlet, ha risposto che
i dati non li fornivano.
Loro i
dati li hanno ma ai colleghi di coalizione li hanno nascosti ?
7)
Dice una bugia quando afferma che il lavoro per
l’RSD prosegue per merito loro: se non fossimo intervenuti bloccando in
novembre la delibera di Giunta e riaprendo il dialogo con Aicurzio, la Giunta
avrebbe proposto (era all’OdG del Consiglio Comunale) di approvare
l’insediamento dell’opera su terreno di Sulbiate (grande la metà e attraversato
da via Filanda).
8) Dice una bugia quando afferma che
l’ex-Assessore Fassina ha cambiato parere.
Infatti:
- la ristrutturazione ex-Filanda era ipotizzata
a costo zero, e dovrà rimanerlo: l’ex-Sindaco invece voleva girare il mutuo
acceso per la Tangenzialina, su questa opera (leggere la vela che è esposta in
comune da settembre).
- l’Outlet non era contenuto nel programma
sottoscritto nel 2009 : quando è emersa la scelta già fatta dall’ex-Sindaco di
usarlo come contropartita per l’allungamento della galleria, ha detto “io non
ci sto”.
- Nel 2009 non era stata fatta una richiesta di
unificazione del PE19 e PE20: l’area commerciale (previsti allora 4.000 mq)
passa nelle intenzioni della proprietà a 35.000 mq. Quindi quella che si è
presentata nel febbraio 2011 era una situazione ben diversa dalla precedente.
9)
Dice una bugia quando
afferma che l’ex-assessore Crespi è
stata espulsa dal Partito. Ha
riconsegnato la tessera perché lo statuto del PD dice che così deve fare chi
non è d’accordo con le scelte del partito.
10)
Dice una bugia quando
afferma che Andrea Cavenaghi non si è ricandidato perché ha già fatto 2 mandati
come assessore: Maurizio Stucchi dopo 2 mandati da Sindaco perché allora si
ripresenta ?
Elena Villa, Luigi Cereda, Luigi Fassina, Matteo Leoni
dimissionari il 27 XII 2011.
24 aprile 2012
23 aprile 2012
La nota del mattino del 23/04/2012.
1. IN FRANCIA AL PRIMO TURNO VINCE HOLLANDE. MA LA DESTRA E’ FORTE. COMINCIA LA CORSA AL BALLOTTAGGIO. ADESSO TUTTI TIFANO HOLLANDE E PER IL CAMBIAMENTO IN EUROPA, ANCHE QUELLI CHE SNOBBAVANO IL LAVORO PER PREPARARE LA PIATTAFORMA DEI PROGRESSISTI EUROPEI.
Il socialista Francois Hollande ha superato il presidente Nicolas Sarkozy al primo turno per le
presidenziali francesi: 28,8 a 26,1 per cento. Ma è cresciuto il consenso per l’estrema destra di
Marine le Pen al 18,5 per cento; il comunista Jean-Luc Mélenchon è rimasto all’11,7 per cento
e il centrista Francois Bayrou ha deluso nettamente con un 8,5 per cento.
Il socialista Francois Hollande ha superato il presidente Nicolas Sarkozy al primo turno per le
presidenziali francesi: 28,8 a 26,1 per cento. Ma è cresciuto il consenso per l’estrema destra di
Marine le Pen al 18,5 per cento; il comunista Jean-Luc Mélenchon è rimasto all’11,7 per cento
e il centrista Francois Bayrou ha deluso nettamente con un 8,5 per cento.
22 aprile 2012
BUGIE, FORZATURE, OMISSIONI. N°1 ...continua.
Sono talmente tante che non possiamo contenerle in un unico intervento.
Divideremo, pertanto, i contenuti in tre successivi post che potrete leggere, seguendoci, nel corso di questi giorni.
Pur consapevoli che la miglior risposta possibie alle illazioni e denigrazioni ricevute sono il PROGRAMMA e LE PERSONE candidate ad amministrare la nostra Comunità della CIVICA SULBIATE DEMOCRATICA E SOLIDALE di seguito pubblichiamo il primo intervento. Lungi da noi la volontà di alimentare sterili polemiche. Sono solo fatti e circostanze realmente avvenuti accompagnati da nostre riflessioni e precisazioni. Niente di più.
Lasciamo ad altri "gridare" false ricostruzioni e opportunistiche intepretazioni della realtà, utili solo ad attaccare ingiustamente gli avversari politici che per la Lista SI, invece, anche in questa campagna elettorale, sono solo nemici "indegni di rispetto", da abbattere, offendere e insultare e non cittadini di Sulbiate che si stanno impegnando, con altri obiettivi ed un nuovo programma per il futuro e l'interesse generale e di questa Comunità.
A proposito delle dimissioni dei 9 Consiglieri il 27 XII 2011.
Il 27 dicembre 2011 9 Consiglieri Comunali ( 4 del Gruppo PD e 5 della minoranza) hanno dato le dimissioni congiuntamente, dopo il fatto che 3 Assessori, hanno chiesto la tessera al PDL (partito alla minoranza): i gesti in politica hanno un senso…
Non abbiamo presentato la
mozione di sfiducia (altra possibilità che la legge permette) che poteva essere
discussa in Consiglio Comunale.
Sulle dimissioni, non c’è
nulla da discutere!
Sono state presentate le motivazioni alla cittadinanza in un’assemblea pubblica (CLICCA QUI).
Sono state presentate le motivazioni alla cittadinanza in un’assemblea pubblica (CLICCA QUI).
Alcune considerazioni.
Con che coraggio la LISTA
CIVICA SI “predica” di buona politica e
sputa sentenze sui partiti….invece di chiedere in dicembre tre tessere al PDL
via internet a Roma, per i tre assessori, rompendo di fatto il patto
elettorale, perché non hanno bussato alla porta di quel partito e guardato in
faccia le persone ?
E’ questo il loro modo di
intendere la politica ?
E dicono che i
consiglieri hanno dato le dimissioni senza motivazione ?
Costatiamo che hanno difficoltà a capire…
Non parliamo poi di etica
politica… un po’ di correttezza !
Hanno la presunzione di
affermare che ai partiti di Sulbiate interessa solo occupare le istituzioni: i
fatti invece dimostrano il contrario !
Neanche un Sindaco 4
volte sfiduciato in consiglio e poi mandato a casa, ha avuto la dignità
politica di fare un passo indietro !
Quando si parla di etica,
bisogna innanzitutto mettere al primo posto il rispetto delle opinioni altrui e
questo gli uomini della Lista Civica SI non l’hanno mai vissuto, in 12 anni di
presenza in amministrazione prima come minoranza e poi come maggioranza: tanti
fatti, lettere, e-mail, risposte ad interrogazioni, ne sono a testimonianza.
Poi una precisazione.
La Lista Civica Sulbiate
Insieme non è nata 12 anni fa.
Dopo l’ultima
amministrazione del PPI, alle elezioni del 1999 si è presentata la Lista Insieme
per Sulbiate: ci sono alcune persone che hanno fatto parte di quel gruppo, che
non ci sono più, che se ne sono andate perché non hanno condiviso i modi e i
contenuti.
Poi nel 2004 è nata la
Lista Civica 1184 SI, sorta sul risultato negativo del referendum. Anche da
questa un bel numero di persone se ne sono andate: sicuramente 2 ( ma forse 4)
assessori su 5.
Poi è nata la Lista
Civica SI con 5 uomini e donne del PD: anche questa si è rotta.
Qualche dubbio a chi si
sente “inviato” da un consenso che nasce da lontano, non sorge ?
A noi si, ne sono nati in
questi anni, e se siamo giunti a dare le dimissioni il 27 dicembre 2011,
mettendoci la faccia e assumentoci la responsabilità del gesto, qualche motivo
ce lo abbiamo !
Elena Villa, Luigi Cereda, Luigi Fassina, Matteo Leoni
dimissionari il 27 XII 2011
19 aprile 2012
Venerdì 20 aprile confronto tra i candidati Sindaco.
Tavola Rotonda
I Candidati Sindaco a confronto
Coordina: direttore del "Giornale di Vimercate"
Venerdì 20 aprile 2012 ore 21
presso l'Auditorium
"CULPA DEL FANTASMA DEL POSTION". Poesia di Francesco.
Culpa del fantasma
del postion
(colpa del fantasma del cocchiere).
Per cantà la patùsciada
d’un event
straurdinari
qui ghe vouer la
businada
sul Coumun saltà per ari.
Tre voeult in
cent’ann l’è capità:
l’ultim ariv del
cumissari prefettizi
nel quaranta , ai temp del podestà,
per un sac
de débèt e de vizi.
Che staveulta sia culpa del fantasma
ch’el gira ogni tant per ul castel,
el crea subèt un gran
marasma
e al tràa in pée un quei
bòrdel?
Prima vittima el Gran
cittaden
che ‘l se dàna in una gincana,
in còo un lenzoeu , in mann ‘l frustén,
per soutterà un toch de pedemontana.
Se cuntàgia subèt dopo l’assessora:
la se suspend , la se dimèt,
la ghe ripensa, la turna indrée,
-ma l’è pro o countra l’out-let ?-
un veri e
propri gazaghèe!
Infin, ad un scrouccà de dita,
tri de quej che la
san lunga
con dispress del pan
e de la vita
passen al cap del bunga bunga
Paren i temp di
nost bagaétt,
un po’ stremì e sott de chili,
al prim dé nella class di piscinett.
Ia ciamaven : patùscett de l’ asili .
Un ann dopo i
fest del centenari
nouev dann insèma
i dimission ,
rua al gran galopp el
cumissari,
bisogna rifà a magg
i elezion.
Fa minga scherz spiret del
postion ,
semm mej del
sciur Arcimboldi ,
Mandech un sindech coi maron
A guvernà i nost quater
soldi!
Francesco
P.S. Forse a magg la finirà
quando Erasmo volterà
La pagina ?
18 aprile 2012
La nota del mattino del 18/04/2012.
1. OGGI IL GOVERNO CERTIFICA CHE L’ITALIA E’ IN RECESSIONE PIU’ DEL PREVISTO E CHE, SE PROPRIO TUTTO VA BENE, SI RICOMINCIA A CRESCERE SOLO NEL 2013. ED E’ MOLTO PIU’ OTTIMISTA DEL FONDO MONETARIO.
Il Consiglio dei ministri certifica oggi che l’Italia è in recessione e che il calo del Prodotto interno lordo sarà ben più pesante del previsto: meno 1,2-1,5 rispetto al meno 0,4 per cento che solo poche settimane or sono era stato ipotizzato.
Il Consiglio dei ministri certifica oggi che l’Italia è in recessione e che il calo del Prodotto interno lordo sarà ben più pesante del previsto: meno 1,2-1,5 rispetto al meno 0,4 per cento che solo poche settimane or sono era stato ipotizzato.
17 aprile 2012
Solidarietà al sig. Crespi candidato Sindaco della Lista SI.
Questo è un titolo dell'edizione di oggi 17/04/2012 del Giornale di Vimercate.
Siamo dispiaciuti per l'attacco che il Giornale di Vimercate ha rivolto al candidato Crespi della Lista Civica SI (definito CANDIDATO FANTOCCIO).
Per questo esprimiamo al Sig. Crespi la nostra sincera solidarietà.
Oggi il candidato Crespi ha dichiarato che non parteciperà a nessuna tavola rotonda con gli altri candidati.
Peccato perchè in quest'occasione avrebbe potuto parlare liberamente senza essere disturbato o interrotto da nessuno.
Il comportamento e le colorite espressioni del candidato consigliere Lista Si Maurizio Stucchi, ex Sindaco della Comunità, sono così tristi e imbarazzanti che non ci consentono nessuna replica o commento.
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La nota del mattino del 17/04/2012.
1. OGGI MONTI INCONTRA I SEGRETARI DEI PARTITI CHE SOSTENGONO IL GOVERNO. BERSANI CHIEDE INTERVENTI SUBITO PER DARE LAVORO.
Questa mattina il presidente del consiglio Mario Monti si riunisce con diversi ministri, a cominciare da Corrado Passera, per discutere come affrontare la recessione (i giornali parlano di crescita, ma sbagliano: in Italia il Prodotto interno lordo è in drammatico calo, quindi il problema oggi purtroppo non è ancora la crescita ma come frenare la recessione).
Questa mattina il presidente del consiglio Mario Monti si riunisce con diversi ministri, a cominciare da Corrado Passera, per discutere come affrontare la recessione (i giornali parlano di crescita, ma sbagliano: in Italia il Prodotto interno lordo è in drammatico calo, quindi il problema oggi purtroppo non è ancora la crescita ma come frenare la recessione).
16 aprile 2012
13 aprile 2012
Le tre domande alla Lista SI.
Le
principali domande al candidato sindaco della lista “Sulbiate Insieme” alla presentazione pubblica della lista sono
state 3 e riguardavano: outlet, territorio, scuola per l’infanzia.
Outlet.
La sera della presentazione della lista SI il
candidato sindaco Crespi Andrea riguardo alla questione di un centro
commerciale ha detto che ha verificato che non ci sono carte che lo prevedono ,
la frase non è letterale ma il senso è corretto.
Sulla veridicità dell’affermazione non ci sono obiezioni,
il problema è la volontà politica.
Se le carte non ci sono: la delibera del 2009 e la
delibera del 2011, è perché scaduta la validità della prima ne è stata
riproposta subito un'altra. La delibera del 2011 infatti non è stata votata a maggioranza grazie soprattutto alle coerenti
prese di posizione degli assessori Fassina e Crespi e dei consiglieri Villa
Cereda e Leoni.
La volontà politica però di parte della lista Sulbiate
Insieme era chiarissima.
Bene ha fatto il sindaco di Aicurzio Baraggia a chedere
a Crespi Andrea: se lei fosse seduto con me al tavolo della conferenza dei
servizi come voterebbe in merito ad una eventuale richiesta di un operatore in
questo senso?
Il dubbio è assolutamente lecito dato che una delle
orgogliose rivendicazioni della serata
era la continuità con l’amministrazione precedente. Infatti si dice che non c’è
2 senza 3 quindi 2009-2011-(2013?)
Nel nostro programma sta invece scritto bianco su
rosso: Outlet:
semplicemente e definitivamente NO!
Noi sappiamo cosa votare alla conferenza dei
servizi.
Territorio.
Andrea Crespi ha confermato i contenuti del PGT del
2008. I metri cubi costruiti (e i metri quadri di territorio consumati o da
consumare) sono da imputare all’amministrazione precedente. Vale a dire che 7
anni di Sulbiate Insieme sono passati invano!
Una signora ha chiesto ma quale sarà il rapporto
percentuale tra verde e costruito secondo il vostro intento? Insomma, tradotto,
quale è la vostra decisione politica per preservare quel bene comune che è il
suolo verde e fertile?
E’ stato Stucchi che ha tentato una risposta
concludendo che a Sulbiate si fa molto meglio di Mezzago!?!.
Nel programma della lista SDS sta scritto nero su
bianco il nostro indirizzo politico al riguardo: condividiamo i
principi della campagna nazionale “Salviamo il paesaggio”. Ma, statene certi,
sarà anche una condivisione molto concreta e fattiva.
Scuola per l’infanzia.
Una
domanda è stata fatta circa cosa si intende fare sulla scuola dell’infanzia che
attualmente è parrocchiale e sembra che la parrocchia non sia nella
disponibilità o comunque nell’intenzione di impegnarsi ulteriormente.
Ora
la scuola dell’infanzia è al limite della sua capienza e in previsione che gli
appartamenti vuoti o in costruzione svolgano la loro funzione di essere abitati,
si suppone che ragionevolmente a breve
non sarà in grado di svolgere completamente la sua funzione.
La
risposta è stata che la decisione verrà presa in seguito senza un netto
pronunciamento e in funzione delle scelte parrocchiali.
Noi invece dichiariamo sul programma della
lista SDS che la scelta politica di considerare prioritaria, per esempio
rispetto alla scuola per l’artigianato o il recupero della ex filanda : una
nuova Scuola per l’Infanzia …..Troveremo
una soluzione adeguata anche in collaborazione con la Parrocchia.
Prima le
esigenze per i piccoli sulbiatesi!
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