dal sito affaritaliani.it
De Marchi (Pd) ad Affari: "Sfido Alfieri perché è la continuità"
di Fabio Massa
"Sto raccogliendo le firme, lancio la sfida ad Alessandro Alfieri". Diana De Marchi, consigliere provinciale, civatiana doc, ad Affaritaliani.it annuncia la propria candidatura alle primarie per la segreteria regionale, per le quali è favoritissimo l'attuale capogruppo in Regione Lombardia. "Alfieri rappresenta la continuità. E' stato il vice di Martina, e adesso rappresenta un'alleanza tra renziani e cuperliani che è una vera contraddizione, visto quel che sta succedendo a Roma"... L'INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT
Diana De Marchi, ha deciso di scendere in campo per la segreteria regionale?
Sì. Sto raccogliendo le frime perché ho deciso di candidarmi. Ho intenzione di correre. Però lo vorrei dire chiaro e forte. La mia candidatura non è personale, ma è il frutto di un ragionamento della base, della gente comune che fa fatica ad arrivare a fine mese.
Sì. Sto raccogliendo le frime perché ho deciso di candidarmi. Ho intenzione di correre. Però lo vorrei dire chiaro e forte. La mia candidatura non è personale, ma è il frutto di un ragionamento della base, della gente comune che fa fatica ad arrivare a fine mese.
E' una candidatura "civatiana"?
Alle Primarie ho sostenuto Civati, ma non mi rivolgo solo ai civatiani né sono solo i civatiani che mi sostengono.
Alle Primarie ho sostenuto Civati, ma non mi rivolgo solo ai civatiani né sono solo i civatiani che mi sostengono.
E chi la sostiene?
Guardi, io penso che la mia sia la candidatura del cambiamento. A partire dal fatto che è una candidatura al femminile. La mia è la candidatura dell'alternativa. Lo dico chiaro: Alessandro Alfieri non è la discontinuità. E' stato il vice di Maurizio Martina, e ancora oggi l'alleanza è in vigore. Io voglio essere la candidata del cambiamento vero, visto che fino ad oggi non abbiamo visto né grandi proposte né obiettivi chiari.
Guardi, io penso che la mia sia la candidatura del cambiamento. A partire dal fatto che è una candidatura al femminile. La mia è la candidatura dell'alternativa. Lo dico chiaro: Alessandro Alfieri non è la discontinuità. E' stato il vice di Maurizio Martina, e ancora oggi l'alleanza è in vigore. Io voglio essere la candidata del cambiamento vero, visto che fino ad oggi non abbiamo visto né grandi proposte né obiettivi chiari.