22 dicembre 2011

La bellezza


Deviamo leggermente dai soliti temi, ma nemmeno tanto...


Quest'anno si va a concludere. Purtroppo per Sulbiate, nello stesso clima polemico che ha caratterizzato tutto il 2011.
Il sindaco sguazza nel teatrino dell'ingiuria, distogliendo con consumata sagacia l'attenzione pubblica dalla "res publica".
Buon per lui, e purtroppo per noi, gli "antagonisti" sono costretti al gioco al rialzo se non vogliono subire i continui attacchi, dovendo limitare gli interventi propositivi e alternativi.
Spero che il nuovo anno veda limitare, scemare, interrompere la vena (poco) politica del "chi è più brutto e cattivo" e si possa tornare a parlare di "chi è meglio, chi propone bellezza".
Io, e con me tanti altri, sono stanco di dovere e potere solo scegliere tra il meno peggio. Con tante forze politiche in campo nel consiglio comunale, pensate a quante proposte concrete avrebbero potuto essere oggetto di discussione, se solo non si fosse perso tempo a bettegare.

La gente ha il diritto di vivere circondata dalla bellezza, di poter toccare la propria storia. Se tutti abitano nella copia esatta della casa vicina, l'unico sollievo arriva dalle opere pubbliche. Difesa del patrimonio e piano urbanistico a beneficio della popolazione possono e devono integrarsi al meglio.

Vi lascio a riflettere, augurando per tutti un 2012 migliore del predecessore, con le parole tratte dal film "I cento Passi", dedicato alla figura di Peppino Impastato.

"e allora, invece della lotta politica, la coscienza di classe, tutte le manifestazioni e 'ste fesserie, bisognerebbe ricordare alla gente cos'è la bellezza, aiutare a riconoscerla a difenderla."

I 40 passi, la verde Brianza e la città infinita.

La Provincia di Monza non frena consumo di suolo. Trailer di un documentario sul consumo di suolo a cura del PD.

Ferma la banca che distrugge il territorio.

Segnaliamo l'iniziativa promossa da:

A Sud, Beati i Costruttori di Pace, Centro Nuovo Modello di Sviluppo, Comitato NoExpo, Coordinamento Comitati Pendolari Regione Lombardia, Coordinamento Nord Sud del Mondo, Distretto di economia solidale della Brianza, Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile, Movimenti civici, Movimento Stop al Consumo di Territorio, Rete civica italiana.



Ferma la banca che distrugge il territorio.

Da pochi giorni è partita la campagna di pressione nazionale su Intesa San Paolo contro le nuove autostrade lombarde. Se qualcuno volesse saperne di più cliccare qui.

Il paese non si salva senza cambiamento e coesione.

Per Pier Luigi Bersani:"coesione significa orecchie a terra sui problemi sociali. Il nostro compito è creare un meccanismo di contattto e informazione molto puntuale perchè la nostra gente deve capire cosa stiamo facendo".


"Avremo un anno di recessione, ormai è chiaro e partiamo da livelli già bassi di occupazioni e redditi. Bisogna focalizzarsi sulla grande questione sociale. L'Italia non si salva senza cambiamento e coesione”. Lo ha dichiarato il segretario Pier Luigi Bersani durante il brindisi di auguri natalizi al gruppo Pd alla Camera.

"Il paese - ha affermato il segretario Pd - non si salva senza cambiamento e coesione, ci vogliono tutte e due le cose, pensare di salvarlo con una sola non va bene". E coesione significa "orecchie a terra agli interlocutori sociali".

Sulla questione sociale il Pd "riuscirà a dare qualche buon riferimento al governo" e in un anno "non semplice l'asset del Pd è lavoro e redditi".

"Al governo abbiamo garantito fedeltà e lealtà, ma anche trasparenza. In una situazione del tutto nuova, in cui il Parlamento avrà una funzione rilevantissima, il nostro compito è creare un meccanismo di contatto e informazione molto puntuale perché la nostra gente deve capire che cosa stiamo facendo".

"La scelta di appoggiare Monti - ha spiegato il segretario Pd nel brindisi al gruppo alla Camera - è stata capita in nome del Paese, ma adesso quella decisione si spezzetterà in 10-20 altre scelte e ogni volta avremo il problema di comprensione e dialogo con la nostra gente".

"Noi - ha concluso Bersani - dovremo approvare anche cose che non ci piacciono al 100 per cento. Quindi dovremmo precisare cosa ci piace, cosa non ci piace e che cosa avremmo fatto noi".

Art.18, Bersani: "Un'assurdità", Berlusconi: "Pd fa barricate? Contenti loro"

Pierluigi Bersani all'uscita dal colloquio con il Presidente del Consiglio Mario Monti: "Ho ribadito cose che il governo sa già, qualcuno in giro pensa che oggi licenziando si crei meglio lavoro, questa è un'assurdità". Il Segretario del Partito Democratico sull'articolo 18 dice inoltre "Non credo sia intenzione del governo partire da questa logica" - ed aggiunge - "consiglio di affrontare il tema del mercato del lavoro con un meccanismo di dialogo sociale". Bersani, rinnovando lealtà al governo Monti sottolinea: "bisogna affrontare il tema del mercato del lavoro, partendo dalla realtà e dalla concretezza dei problemi; migliore organizzazione del lavoro maggiore produttività hanno poco a che fare con l'articolo 18", e sottolinea come "noi siamo pronti a confrontarci con le nostre idee con tutti gli altri partiti". Pronta la replica secca di Silvio Berlusconi: "PD fa le barricate sull'articolo 18? Contenti loro". Video di Manolo Lanaro