
La bocciatura dei ministeri arriva proprio mentre il presidente del Consiglio ammette di non avere più un soldo, con un disegno di legge sullo sviluppo privo di qualsiasi risorsa. A ciò si aggiungano i tagli lineari previsti dal DDL stabilità che privano il settore pubblico e chi vi lavora delle risorse basilari per il proprio funzionamento, con conseguenze facilmente intuibili sul funzionamento dei servizi essenziali per i cittadini, dalla sicurezza, al soccorso, alla salute.
Ecco dunque una cosa che è certamente uno spreco e che sarebbe bene tagliare per destinare quei fondi a finanziare almeno qualche servizio per i cittadini.
Marco Meloni.
post correlato: Ministeri fantasma di Monza, simbolo ed epicentro delle proteste del nord.