19 luglio 2020

Super bonus 110%, il PD dà valore alla tua casa

leggiamo da sito dell'on.Fragomeli

Carissime, carissimi,
se ne parla da settimane e, completati i dovuti passaggi in Parlamento, ieri è stata definitivamente approvata la legge di conversione del decreto Rilancio. Tra le numerose disposizioni contenute nel testo, troviamo anche il tanto atteso super bonus per l’efficientamento energetico e gli interventi antisismici. Si tratta di una misura di incentivazione fiscale - che possiamo a tutti gli effetti definire epocale - pensata in risposta agli effetti prodotti dalla crisi pandemica allo scopo di favorire il rilancio del settore edile. Questo perché, in primo luogo, il recupero fiscale è superiore alla spesa effettuata (110 per cento) in modo tale da coprire spese connesse e non direttamente recuperabili (come ad esempio oneri finanziari etc). Altro fattore determinante è la possibilità di cedere il credito fiscale, per la prima volta, non solo ai fornitori e/o prestatori d’opera, ma anche al sistema bancario e finanziario. Ciò significa che oltre alla classica detrazione della spesa effettuata - non più in dieci anni ma in in cinque - sarà ora possibile evitare di spendere anche solo un euro dei propri risparmi e ottenere invece le risorse necessarie a pagare l’intervento di ristrutturazione energetica proprio dal sistema bancario che, a sua volta, potrà recuperare il prestito attraverso i crediti fiscali verso lo Stato. A tale proposito, ho ritenuto opportuno presentare degli emendamenti che prevedessero la possibilità di ampliare i soggetti destinatari del credito fiscale, includendo oltre le banche anche le finanziarie, le Poste etc, in modo da rendere concorrenziale l’offerta di acquisizione del credito fiscale e calmierare i costi finanziari per i cittadini.