30 settembre 2019

SettegiorniPD in Regione Lombardia

     La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Servilismo istituzionale

A disposizione. Non si può definire altrimenti l’atteggiamento della maggioranza che regge Regione Lombardia di fronte al leader della Lega Matteo Salvini. Dal palco sovranista di Pontida è arrivato il diktat: entro due settimane 5 regioni approvino il referendum sulla legge elettorale. Puntuale la Lombardia ha risposta all'appello, incurante del fatto che sarebbero state necessarie diverse forzature del regolamento del Consiglio e che il quesito proposto è tutt'altro che compatibile con la Costituzione.
Non possiamo però stupirci più di tanto, in tempi caratterizzati da un potere assoluto da parte di chi ha letteralmente occupato le istituzioni in nome di un popolo che viene invocato solo per confermare la propria propaganda. Salvo poi rifugiarsi nel palazzo per ottenere il referendum elettorale invece di percorrere la più lunga e faticosa strada della raccolta delle firme dei cittadini.
Abbiamo chiesto di risparmiare questa servile umiliazione al Consiglio regionale, ma la Lega ha tirato dritto, trascinando con sé anche alleati poco convinti, ma costretti ad obbedire.
Vedremo se il quesito referendario sarà considerato valido, di certo sarà utile alla Lega per avere qualcosa da dire nella campagna elettorale per le imminenti elezioni regionali in Umbria ed Emilia Romagna.
Ci auguriamo ora che il Consiglio torni ad occuparsi di temi ben più rilevanti per i lombardi.
L’elenco è lungo e, spesso, drammatico, ve ne diamo conto, come ogni settimana, qui di seguito.