Giornalismo, lente di Strasburgo sulle minacce al direttore di Repubblica Carlo Verdelli.
Nuova ondata di solidarietà
Le intimidazioni classificate sulla piattaforma per la protezione dei giornalisti creata dal Consiglio d'Europa: tra "le violazioni più gravi e dannose alla libertà di stampa"
Il 'caso Carlo Verdelli', direttore del quotidiano La Repubblica sotto scorta dopo le ripetute minacce di morte ricevute da "gruppi nazisti", è stato inserito sulla piattaforma per la protezione dei giornalisti creata dal Consiglio d'Europa. Questo implica che le autorità italiane dovranno rendere conto dell'inchiesta condotta per identificare e processare gli autori delle minacce.
"Il caso Verdelli è un'ulteriore prova dell'aumento dei crimini contro i giornalisti commessi dagli estremisti" ha scritto in un tweet il portavoce del Consiglio d'Europa, Daniel Holtgen