10 febbraio 2016


Maroni, you have a problem? la maggioranza "cade" sotto le ronde

RONDE PADANE, LA MAGGIORANZA NON C'È
Bocciata dall'aula una mozione per riconoscerle e regolamentarle
Alla Lega non riesce il tentativo di regolarizzare e legittimare le "ronde padane". È stata infatti bocciata con 27 voti a favore contro 29 (tra contrari e astensioni) la mozione presentata dalla lista Maroni che chiedeva alla Regione di riconoscere il ruolo delle associazioni che decidono di farsi carico del controllo del territorio. Non è bastato l'intervento dell'assessore Bordonali, delegata alla sicurezza, che ha chiesto di modificare il testo aggiungendo tra gli impegni la consulenza e il supporto da parte della giunta regionale a queste associazioni. Come scritto nella mozione poi bocciata dall'aula, "l'impegno della popolazione per la garanzia della sicurezza e del benessere sociale deve essere incoraggiato, coordinato, guidato e non certo colpevolizzato come purtroppo è accaduto in passato".
La mozione prevedeva l'istituzione di un registro ad hoc per le associazioni che fanno sicurezza, la definizione di linee guida che permettessero ai comuni di regolamentare le ronde e di modificare le norme per "agevolare e incentivare il coordinamento tra le forze di polizia locale e i volontari."
Un tentativo nella stessa direzione era già stato compiuto durante l'approvazione della nuova legge sulla polizia locale e anche in quel caso fu di fatto bloccato.
"Il centrodestra riesce a farsi male da solo - dicono Fabio Pizzul e Marco Carra -.