30 marzo 2019

“Con le persone, con le famiglie”. Documento delle donne dem

Le Democratiche e il PD saranno presenti ovunque si alzerà la voce delle donne e degli uomini che non vogliono vivere in un Paese oscurantista e repressivo

La libertà e l’autonomia delle donne, le politiche per le famiglie, i diritti delle persone LGBT+, stanno subendo un arretramento culturale molto preoccupante, come è testimoniato dalle tesi della prossima manifestazione di Verona e dai contenuti della proposta di legge Pillon.

‘Con le persone e con le famiglie’ è il titolo di un documento che il gruppo di lavoro delle Democratiche ha elaborato, mettendo a disposizione idee e proposte per un confronto ampio, dentro il partito e fra il Pd e la società italiana. Il testo recepisce gli ordini del giorno approvati dall’Assemblea nazionale del 17 marzo e dalla Direzione nazionale del 26 marzo. Senza avere l’ambizione di essere esaustivo e completo, il documento è aperto ai contributi, idee e proposte, utili per la discussione, non solo in riferimento alla prossima manifestazione di Verona, ma per definire una visione organica, che ha al centro il protagonismo delle donne, il rispetto e la libertà delle persone, ed è radicalmente alternativa alle politiche per le famiglie di questa maggioranza, che anche in queste ore sta dimostrando tutta la sua arretratezza.

Di seguito il documento integrale:

23 marzo 2019

BRIANZA ACCOGLIENTE E SOLIDALE


SABATO 23 03 2019 MONZA PIAZZA TRENTO E TRIESTE ORE 14.30
Straordinaria giornata di mobilitazione delle associazioni e
dei cittadini brianzoli contro ogni forma di discriminazione.
#WelcomeToBrianza
#Brianza23marzo

Le associazioni per una Brianza solidale, accogliente, umana.
E' ora di una straordinaria assunzione di responsabilità, e di dare vita ad una azione che sappia dare voce e organizzare una resistenza civile e culturale ampia, diffusa, unitaria.

In questi anni difficili migliaia di donne e uomini sul nostro territorio si sono impegnate quotidianamente in un’opera straordinaria di solidarietà per rendere migliore la qualità della vita di tutte le persone che hanno deciso di fare della Brianza il proprio luogo di vita e di progetto.

Noi vogliamo unire e non dividere, vogliamo farcela tutti insieme.

Oggi si addensano nubi terribili sul futuro. Non passa giorno nel quale la più becera e retrograda propaganda non metta in discussione i principi fondamentali della convivenza civile.

Nella nostra provincia vivono oltre 70.000 persone di origine straniera, quotidianamente creano ricchezza economica e sociale, rappresentano anch’essi il presente che costruisce il futuro.

Noi crediamo che le differenze siano un patrimonio per il futuro, una ricchezza da coltivare e non una pianta da estirpare.

Noi siamo per l’inclusione e non per l’esclusione, solo così si garantisce sicurezza e serenità. Invece, chi predica odio e divisione crea le condizioni per l’affermarsi della paura per il presente e per il futuro.

Noi siamo antifascisti e antirazzisti.

Noi ci battiamo per il riscatto dei più deboli e per scelte radicalmente diverse in materia di immigrazione, di politiche di inclusione e di lotta alle diseguaglianze e alla povertà.

Noi ci mobilitiamo perché immaginiamo e vogliamo vivere in un territorio, un’Italia e un’Europa che siano più giuste, più aperte e più felici.

Il momento è ora, per incontrarci tutte e tutti in una giornata di lotta e di festa.

Chiamiamo tutti i cittadini ad una straordinaria giornata di mobilitazione.

Sabato 23 marzo, a Monza, in Piazza Trento e Trieste, alle ore 14:30.

PROMOTORI
CGIL MONZA E BRIANZA, CISL MONZA LECCO, UIL BRIANZA, ANPI MONZA E BRIANZA, ANED MONZA E BRIANZA, ARCI COORDINAMENTO BRIANZA, LIBERA MONZA E BRIANZA, EMERGENCY COORDINAMENTO GRUPPI ALTO MILANESE MONZA E BRIANZA, ACLI MILANO MONZA E BRIANZA, ASSOCIAZIONE DIRITTI INSIEME, ASSOCIAZIONE ALISEI, AUSER MONZA E BRIANZA, ASSOCIAZIONE
LADO A LADO ONLUS, UNITI NELLA DIVERSITA’, RETE SEREGNESE DELLE ASSOCIAZIONI – LEGALITA’, GIUSTIZIA SOCIALE E TUTELA DEI DIRITTI, CULTURE
SENZA FRONTIERE, ASSOCIAZIONE SENZA CONFINI, CASA DELLA SINISTRA, BLOOM – COOP. SOCIALE IL VISCONTE DI MEZZAGO, LIBERE DEMOCRATICHE
MONZA E BRIANZA, ASSOCIAZIONE LAB MONZA, ASSOCIAZIONE BRUCALIFFO, ANOLF MONZA E BRIANZA, ANTEAS MONZA E BRIANZA, FILI DI PAROLE, SEVESO FUTURA, CIRCOLO CULTURALE E SOCIALE DON ENNIO BERNASCONI, QDONNA
LISSONE, EQUIBICI, NOVALUNA, ASSOCIAZIONE CULTURALE SAN FRUTTUOSO, AMICI DEL CINEMA ROMA, MONZATTIVA, GRUPPO UOMINI BRIANZA, AFRICA ’70, COLLETTIVO AGITAMENTE, ASSOCIAZIONE XAPURI, ASSOCIAZIONE CITTA’
PERSONE, COMMISSIONE CULTURA ALTERNATIVA, LA COOP. DI ABITANTI 25 APRILE, TENDA DELLA PACE, DARE UN’ANIMA ALLA CITTA’, GRUPPO SCOUT
AGESCI SEREGNO 1, CENTRO ISLAMICO MONZA, CARITAS MONZA, LA BOTTEGA CHE NON C’E’, COMITATO ANTIFASCISTA 25 APRILE SEREGNO
INFO
Per adesioni e informazioni:
http://brianza23marzo.altervista.org
brianza23marzo2019@gmail.com

19 marzo 2019

SettegiorniPD in Regione Lombardia

     La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Cose più grandi di noi

E’ bello vedere migliaia di giovani in piazza per sollecitare un cambio di mentalità nella lotta al cambiamento climatico. E’ una protesta-proposta spontanea, che non va solo ascoltata, ma presa molto sul serio. Oggi tutti applaudono i giovani che manifestano, ma quale sarà poi la risposta quotidiana nell’impegno sulla sostenibilità ambientale?
In Lombardia abbiamo rotto il muro di silenzio su questi temi ottenendo la convocazione di una seduta speciale del Consiglio sui cambiamenti climatici. Purtroppo non è stata presa sul serio, tanto da trasformarla in un’occasione per attaccare le coraggiose politiche ambientali di Milano e in una baruffa interna al centrodestra. La sensazione è che i voti interessino più del clima.
Guardiamo attoniti e inorriditi alla strage nelle due moschee in Nuova Zelanda e ci chiediamo quali altri confini l’odio debba superare prima di indurci a frenare il gorgo autodistruttivo in cui ci siamo tuffati: la perenne ricerca di un nemico da annientare semina solo intolleranza e violenza.
Di fronte a temi così grandi, la nostra azione quotidiana sembra piccola e insignificante, ma è proprio da lì che può partire il cambiamento.
Da qualche giorno è on-line il nuovo sito del gruppo PD in regione: racconta la nostra attività istituzionale e apre canali di comunicazione con tutti i nostri consiglieri. Ci auguriamo possa diventare un luogo di informazione, discussione e confronto. Vi aspettiamo.

18 marzo 2019

Il Condannato - Cronaca di un sequestro


La sera del 15 marzo Aldo Moro rimane fino alle 22 nel suo ufficio di via Savoia, a Roma. Discute con i suoi collaboratori Nicola Rana e Corrado Guerzoni. Siamo a un passo dal compimento del suo disegno politico: il nuovo governo Andreotti, monocolore Dc, riceverà l’appoggio esterno del Partito comunista. E’ la prima volta dal 1947. Ma non è detto che l’intesa regga, il giorno seguente, alla prova del voto di fiducia in aula. Tutto intorno, il Paese è inquieto. Tante sigle terroristiche, tanti omicidi politici. E l’austerity, l’inflazione (nel ‘78 è al 12,1%), la crisi economica internazionale. Il tasso di disoccupazione è del 6,6% (era del 6,4 nel 1977, sarà del 6,9 nel 1979). Un litro di latte costa quasi 400 lire, il pane 523 lire al Kg, un chilo di pasta 600 lire. Al cinema, dove un biglietto costa tra le 1000 e le 2500 lire, gli italiani vedono fantascienza e film d’autore. E in tv spopolano Raffaella Carrà ed Enzo Tortora.

17 marzo 2019

Nicola Zingaretti Segretario Pd

Scritto da Redazione PD di Monza

“Viva la democrazia italiana che da’ lezioni ogni volta che può, sono contento per l’Italia”.

“Sembra che a queste primarie abbiano votato lo stesso numero di cittadini se non più che alle ultime, un dato veramente straordinario. Mi darebbe una percentuale che oscilla tra il 65 e il 75% del consenso. Ringrazio sia Martina sia Giachetti per le telefonate ricevute poco fa.
Io ringrazio loro perché credo abbiamo dato una buona immagine di confronto nella battaglia politica in questo Paese ferito”.

15 marzo 2019

Auditorium 12 marzo 2019

Presentazione dei 5 progetti selezionati per il Bilancio partecipativo: i cittadini hanno dimostrato idee,
capacità organizzativa
concretezza.

La Minoranza ???
Era sicuramente occupata altrove....

14 marzo 2019

Sciopero Mondiale per il Futuro


Fridays For Future - Milanohttps://www.facebook.com/FFFMilan/

Il clima è un’urgenza. Lavoriamo assieme a Greta Thunberg per chiedere al governo di intraprendere una seria azione nella lotta al climate change e di impegnarsi concretamente per il raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi di fine 2015.

Scendiamo in piazza per il Clima il 15 marzo, una giornata di mobilitazione globale che avverrà in oltre 40 Paesi. Tutti insieme, dobbiamo far vedere che la situazione è grave e deve essere affrontata.

Tre anni dopo la firma dell'Accordo di Parigi, le promesse che ci sono state fatte devono ancora trasformarsi in azioni. Dobbiamo accelerare la transizione verso un’Italia senza emissioni di gas serra.

Sono sempre più numerosi i cittadini che vogliono aria più pulita, meno plastica nei nostri oceani, più energia da fonti rinnovabili, un futuro sostenibile per i bambini, in breve più risolutezza politica per il pianeta!

Il 15 Marzo facciamo appello per una politica climatica più ambiziosa a livello globale, europeo e nazionale.  Gli scienziati sottolineano che il riscaldamento globale non deve superare 1,5°C, al fine di evitare grandi disastri. Ci resta poco tempo.

Un gran numero di Paesi e organizzazioni già richiede misure senza precedenti, in modo che questo limite possa essere rispettato. E questo attraverso una transizione socialmente giusta, su misura per tutte le persone. Scendiamo in piazza per la giustizia climatica, in Italia e nel mondo.

Sarà un evento storico, un evento per studenti e professori, un evento per famiglie e per tutti coloro che hanno a cuore il clima, un evento pacifico e non violento. Saremo tutti uniti per il clima! Tutti uniti per garantire un futuro!

Inquinamento: il 50% è prodotto dai riscaldamenti e allevamenti intensivi

tratto da www.corriere.it

Quando in una città i livelli di polveri sottili salgono oltre le soglie di pericolo, i sindaci intervengono con il blocco del traffico. Una misura che servirà a poco, stando all’ultima analisi dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Secondo lo studio, infatti, le voci più «pesanti» dell’inquinamento da particolato PM 2,5 sono il riscaldamento e gli allevamenti intensivi di animali, rispettivamente con il 38% e il 15,1%. I veicoli sono al quarto posto con il 9%, precedute dall’industria con l’11,1%.

Perché l’Ispra ha studiato il PM 2,5?
Il particolato, PM dall’inglese Particulate Matter, è l’insieme delle sostanze sospese nell’aria che hanno una dimensione fino a 100 micrometri (un micrometro è la millesima parte di un millimetro), considerate gli inquinanti di maggior impatto nelle aree urbane. Si tratta di fibre, particelle carboniose, metalli, silice, inquinanti liquidi e solidi che finiscono in atmosfera per cause naturali o per le attività dell’uomo. Le fonti naturali (terra, sale marino, pollini, eruzioni vulcaniche) ci sono sempre state, quelle dovute all’uomo (traffico, riscaldamento, processi industriali, inceneritori) sono aumentate negli ultimi decenni con la sovrappopolazione e i processi di industrializzazione, sommandosi alle prime. Le polveri più pericolose sono quelle con diametro inferiore a 10 micrometri, il cosiddetto PM10, il cui 60% è composto da particelle con dimensioni inferiori a 2,5 micrometri. Il PM 2,5 è la frazione più leggera, quella che rimane più a lungo nell’atmosfera prima di cadere al suolo e che noi respiriamo maggiormente. Sono proprio queste particelle a entrare più in profondità nei nostri polmoni, aumentando il rischio di patologie gravi: asma, bronchiti, enfisema, allergie, tumori, problemi cardio-circolatori.

Continua a leggere...»


13 marzo 2019

SettegiorniPD in Regione Lombardia

La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Il cielo di Lombardia

Le Primarie hanno consegnato al PD una grande responsabilità: il nuovo segretario Nicola Zingaretti è chiamato a interpretare una forte domanda di serietà e concretezza che il governo in carica ha da tempo tradito.
Una concretezza che manca anche in Lombardia, visto che la maggioranza sembra orai più impegnata ad evitare scontri interni che a governare. Non si spiegano altrimenti i rinvii delle mozioni più delicate, come quelle sul reddito di cittadinanza e su Campione d’Italia, che erano all’ordine del giorno del Consiglio di martedì scorso e avrebbero potuto creare qualche fibrillazione al momento del voto.
L’Europa mette ancora una volta la Lombardia sul banco degli imputati per le tematiche ambientali, ma la Giunta si autoassolve, sostenendo che sta già facendo tutto il possibile per tutelare la salute dei cittadini.
Nulla di nuovo, purtroppo, sotto il non sempre bel cielo di Lombardia.
Un affettuoso augurio a tutte le donne in occasione di una festa che dovrebbe richiamare tutti noi a un più puntuale impegno per una parità ancora lontana.

8 marzo 2019

Un altro 8 marzo. Ancora mimose

In questo giorno vogliamo ricordare e celebrare tutte le donne vittime delle persone che amavano e a cui avevano dato tutto l’amore a loro disposizione. Donne la cui vita è stata strappata dalla mano dei loro mariti, compagni, fidanzati che non hanno esitato ad usare verso di loro armi da fuoco. 

Non servono altre armi per garantire sicurezza in questa società.

Serve educare ai sentimenti, offrire protezione, tutela e giustizia
per chiunque lo chieda ed aiutare chi non riesce a chiederlo. 

Non è possibile limitare la celebrazione delle donne ad un solo giorno l’anno, 
vanno celebrate ogni singolo giorno e invece, 
ogni singolo giorno una di loro è vittima di soprusi e maltrattamenti. 

Gli uomini e le donne del Partito Democratico rifiutano ogni violenza fisica e psicologica, ma soprattutto il pretestuoso aumento delle armi per legittima difesa (o offesa?).

Non cambieremo questa situazione sussurrando, 
facciamo sentire la nostra voce contro ogni tipo di violenza! 

Lottiamo tutto assieme per scrivere la parola FINE alle violenze. 
Scriviamo la parola FINE a questa interminabile strage


fonte Circolo di Arcore

6 marzo 2019

Migranti. Perché i trafficanti di esseri umani non sono sconfitti

Nuove rotte che sfuggono ai controlli e che perciò possono costituire una minaccia per la sicurezza in Europa. Tutta colpa degli "sbarchi occulti"

Nello Scavo - Avvenire.it

Gli 007 sono preoccupati per scelte politiche che non hanno fermato, ma anzi hanno moltiplicato le rotte migratorie senza intaccare, nel complesso, il business dei trafficanti né la complessiva portata dei flussi. Nuove rotte che sfuggono ai controlli e che perciò possono costituire una minaccia per la sicurezza in Europa. Tutta colpa degli 'sbarchi occulti', le traversate con mezzi piccoli e veloci per evitare di essere intercettati in mare e poi a terra, dove per scelta politica la presenza di Guardia Costiera e Marina militare è stata diradata permettendo a centinaia di persone di mettere piede in Italia senza che le autorità ne sappiano nulla. Sbaglia chi crede che i Servizi, che pure parlano di riduzione 'senza precedenti' dei migranti in arrivo dalla Libia, ritengano questo come un successo. Al contrario, «le misure interdittive sulla rotta libica hanno verosimilmente contribuito a ridefinire – scrivono gli 007 – il 'peso' delle diverse direttrici mediterranee». L’invito dell'intelligence è a guardare le cose «in un’ottica grandangolare». Non a caso si parla di 'dinamismo delle correnti migratorie' che ha riguardato «specialmente la rotta del Mediterraneo occidentale che, canalizzando in Europa, attraverso il Marocco, quasi 57.000 clandestini (dati Frontex), ha consolidato il trend di crescita del 2017, superando per la prima volta la rotta del Mediterraneo centrale (circa 23.000).

4 marzo 2019

Primarie PD 2019 - Risultati


RISULTATI DEFINITIVI 
SEGGIO DI SULBIATE

Votanti 101 - Schede valide 99 - Schede nulle 1 - Schede bianche 1

Nicola Zingaretti 65 voti - Maurizio Martina 27 voti - Roberto Giachetti 7 voti




2 marzo 2019

Primarie PD 2019


In tutta Italia, si sceglie fra i tre candidati alla Segreteria nazionale del Partito Democratico:
Maurizio Martina, Nicola Zingaretti, Roberto Giachetti.

Domenica 3 marzo 2019 si vota a Sulbiate al piano terra della Biblioteca, davanti agli Studi Medici, dalle 8,30 alle 18,30
Vieni anche tu! Ti aspettiamo!

1 marzo 2019

People - Prima le persone - Manifestazione Nazionale 2 marzo


Domani a Milano si svolge una manifestazione molto importante: PEOPLE, prima le persone, alla quale molti di noi parteciperanno. 
Rinnovo l'appello ad essere presenti perché dove c'è una piazza, una manifestazione, una iniziativa che mette al centro il valore e la dignità della persona, che contrasta l'odio e le discriminazioni, che lotta contro le disuguaglianze, l'inclusione, le pari opportunità e la democrazia, il Partito Democratico c'è.

Pietro Virtuani, Segretario provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza

Prima le persone. “La politica della paura e la cultura della discriminazione viene sistematicamente perseguita per alimentare l’odio e creare cittadini e cittadine di serie A e di serie B. Per noi, invece, il nemico è la diseguaglianza, lo sfruttamento, la condizione di precarietà”. Parte così l’appello di centinaia di associazioni e migliaia di cittadini di tutta Italia per la manifestazione nazionale People che si tiene a Milano sabato 2 marzo con partenza alle 14 dal crocevia tra via Palestro e Corso Venezia, e arrivo in piazza Duomo dove avrà luogo un flash mob collettivo.