24 marzo 2020

SettegiorniPD in Regione Lombardia

     La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Tante domande e l’impegno di tutti

Di fronte alla diffusione sempre più vasta di Covid-19 sono più le domande che le certezze a cui possiamo aggrapparci. Ma questo non deve né scoraggiarci, né indurci a un inutile pessimismo. Il dolore per le morti a cui stiamo assistendo è enorme, ma è il momento di essere ancora più uniti e responsabili per far sì che si possa uscire il più presto possibile da questa situazione.
Non possiamo però eludere le domande più angosciose.
Perché in Lombardia si sta morendo molto, molto più che altrove? Perché, se si ritengono necessarie misure più stringenti, non le si applica con la massima urgenza piuttosto che continuare ad evocarle e chiedere che altri si muovano? Perché i nostri ospedali (che stanno facendo il massimo e forse di più) paiono essere l’unico argine a un’epidemia che stiamo scoprendo più diffusa di quanto potessimo immaginare? Perché molti, troppi, cittadini sono ancora in giro come se nulla fosse a fronte dei continui appelli a restare a casa?
L’elenco potrebbe continuare, ma non è il tempo per le polemiche. E’ il momento in cui ciascuno deve fare, fino in fondo, il suo dovere. Senza pensare a quello che potrà accadere dopo e a come quello che sta avvenendo possa essere utile alla propria immagine o carriera. Spiace dirlo, ma c’è chi pare pensare anche a questo. I consiglieri regionali del PD, in giorni di chiusura del Pirellone, hanno moltiplicato i loro sforzi per stare al fianco dei sindaci, segnalare tutte le criticità e le opportunità di contrasto al virus e sostenere l’attività delle istituzioni. Questa battaglia si vince sul territorio, non chiudendosi nel palazzo. Quello che serve, anzi, è fondamentale è che tutti stiamo davvero a casa.