SettegiorniPD in Regione Lombardia

     La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Tante domande e l’impegno di tutti Di fronte alla diffusione sempre più vasta di Covid-19 sono più le domande che le certezze a cui possiamo aggrapparci. Ma questo non deve né scoraggiarci, né indurci a un inutile pessimismo. Il dolore per le morti a cui stiamo assistendo è enorme, ma è il momento di essere ancora più uniti e responsabili per far sì che si possa uscire il più presto possibile da questa situazione. Non possiamo però eludere le domande più angosciose. Perché in Lombardia si sta morendo molto, molto più che altrove? Perché, se si ritengono necessarie misure più stringenti, non le si applica con la massima urgenza piuttosto che continuare ad evocarle e chiedere che altri si muovano? Perché i nostri ospedali (che stanno facendo il massimo e forse di più) paiono essere l’unico argine a un’epidemia che stiamo scoprendo più diffusa di quanto potessimo immaginare? Perché molti, troppi, cittadini sono ancora in giro come se nulla fosse a fronte dei continui appelli a restare a casa? L’elenco potrebbe continuare, ma non è il tempo per le polemiche. E’ il momento in cui ciascuno deve fare, fino in fondo, il suo dovere. Senza pensare a quello che potrà accadere dopo e a come quello che sta avvenendo possa essere utile alla propria immagine o carriera. Spiace dirlo, ma c’è chi pare pensare anche a questo. I consiglieri regionali del PD, in giorni di chiusura del Pirellone, hanno moltiplicato i loro sforzi per stare al fianco dei sindaci, segnalare tutte le criticità e le opportunità di contrasto al virus e sostenere l’attività delle istituzioni. Questa battaglia si vince sul territorio, non chiudendosi nel palazzo. Quello che serve, anzi, è fondamentale è che tutti stiamo davvero a casa. Emergenza Coronavirus Le schede del Cura Italia

Appuntamenti Bandi e contributi

LA MEDICINA TERRITORIALE È IMPORTANTE Una lettera aperta del gruppo PD a Governo e Regione chiede di porre maggiore attenzione alla medicina di base e alle fasce più deboli Un commissario per ogni ATS che connetta i servizi di assistenza ospedaliera con la medicina di territorio, in rapporto con i comuni, i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta. Lo hanno chiesto i consiglieri regionali del PD con una lettera aperta indirizzata a regione e governo, perché la medicina territoriale rappresenta la base fondamentale per affrontare l'emergenza Covid-19. I medici di famiglia devono essere supportati da personale e strumenti di diagnosi e protezione, nessuno meglio di loro può gestire l'insorgere della malattia. Bisogna poi pensare alla protezione di tutto il personale sanitario, degli anziani delle Rsa e di quelli che vivono soli, soprattutto nelle case popolari, dove le condizioni di fragilità diventano un grande fattore di rischio. Leggi tutto

NUOVO OSPEDALE IN FIERA E OSPEDALI DI TERRITORIO Per sconfiggere il virus occorre sostenere gli ospedali di territorio La prima linea della lotta al virus è sicuramente quella dei reparti di terapia intensiva degli ospedali lombardi. Bene l’arrivo in sostegno a Cremona e Crema di due ospedali da campo che allevieranno non di poco la pressione, e bene che si stia sbloccando la situazione anche a Bergamo che è in questo momento la città più esposta. La Regione, intanto, ha deciso di puntare su un grande reparto di terapia intensiva, costruito dal nulla, alla Fiera di Milano, con il sostegno della Protezione Civile. Una scelta che può dare un contributo, purché si mantenga alta l’attenzione su tutti gli ospedali del territorio lombardo che stanno affrontando l’emergenza con grandi sacrifici e non poche difficoltà. Leggi tutto LA REGIONE SOSPENDA LE IMPOSTE Necessario unirsi al Governo nel sostegno alle imprese Dopo le imponenti misure varate dal Governo per 25 miliardi di euro, il Pd torna a chiedere alla Regione di fare la sua parte nel sostegno alle imprese. Necessaria la sospensione delle imposte e del pagamento del bollo auto, l’introduzione, con procedure più semplici, di finanziamenti agevolati per le imprese, soprattutto medie e piccole, e la messa a bando dei fondi strutturali europei non ancora utilizzati.. Leggi tutto

TUTTO IL POSSIBILE Servono più tamponi, più protezione per gli anziani e le fasce più deboli e più sicurezza sul territorio. Qualche domanda per l'assessore Gallera Si è tenuta giovedì mattina una riunione informale in videoconferenza della commissione Sanità del Consiglio regionale alla presenza dell’assessore Giulio Gallera. Il Partito Democratico ha avanzato le proprie proposte e le proprie perplessità rispetto alla gestione di alcuni aspetti dell’emergenza. Leggi tutto

PIÙ RISORSE PER LO SMART WORKING Necessario raddoppiare i fondi e anticipare i pagamenti Positiva la modifica del bando regionale per lo smart working ma le risorse stanziate dalla Regione sono largamente insufficienti a far fronte all'emergenza coronavirus. Due le richieste del Pd alla Regione: portare da 4,5 ad almeno 9 milioni di euro la dotazione economica e rivedere i criteri del bando per anticipare il pagamento del contributo, che oggi avviene solo alla fine del progetto. Leggi tutto

MANO TESA ALLO SPETTACOLO Il decreto “Cura Italia” prevede importanti interventi anche per le migliaia di lavoratori del comparto Le misure che sono contenute nel nuovo Decreto legge del Governo “Cura Italia” sono significative per il comparto cultura e rivelano una reale attenzione dedicata al settore. Purtroppo, a essere assente è ancora una volta Regione Lombardia. Eppure, potrebbe fare molto, come ha ipotizzato il Gruppo regionale del Pd in un ordine del giorno al Piano triennale della cultura. Ma la risposta a migliaia di lavoratori di strutture e produzione si fa attendere. Leggi tutto ARRIVA LA PAC Il Governo ha previsto di anticipare la Politica agricola comune che passa dal 50 al 70% Lo avevano chiesto i consiglieri regionali del Pd alla Regione, ma ha risposto il Governo: nel nuovo decreto legge è stato previsto un anticipo della Pac, la Politica agricola comune, che passa così dal 50 al 70%. Adesso tocca di nuovo alla Lombardia intervenire per semplificare le procedure e accelerare al massimo i tempi. Auspicio che viene sottolineato ancora una volta dai dem.

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