6 agosto 2018

Summit BRICS in Sud Africa, nel disinteresse dell’Europa

La dichiarazione finale del vertice pone l’accento sull’importanza di cercare alternative virtuose alle destabilizzanti politiche dei dazi e delle guerre commerciali volute da Trump. Sarebbe significativo se sull’argomento si aggiungesse anche la voce dell’Europa

È appena finito il decimo summit dei Paesi BRICS tenutosi a Johannesburg, in Sud Africa. Purtroppo, nella più totale indifferenza da parte dell’Europa, sia quella delle più alte istituzioni politiche sia quella dei mass media. Un atteggiamento miope che rivela tutta l’impotenza politica dell’Unione europea di fronte ai grandi cambiamenti geopolitici che stanno determinando la storia.

Nessuno pensa che si debbano rompere le tradizionali alleanze o immaginare nuove strategie avventurose. Si chiede semplicemente di non chiudere gli occhi di fronte alla realtà mutata e alle sue continue evoluzioni. È come se l’Europa fosse voluta rimanere incatenata al periodo iniziale della CECA, la comunità del carbone e dell’acciaio, mentre il mondo “andava” verso il petrolio, il nucleare e poi verso la fusione nucleare e le più sofisticate tecnologie delle energie rinnovabili.