25 giugno 2013

Regione Lombardia: programma di sviluppo con sgradita sorpresa

La maggioranza presenta all'ultimo un emendamento che limita il contrasto del consumo di suolo. Critiche del centrosinistra

Giovedì pomeriggio in commissione Infrastrutture e Territorio è stato esaminato e votato, con parere negativo del Pd, il programma regionale di sviluppo della X legislatura. Sono state messe in votazione alcune osservazioni, che in questo caso hanno valore di emendamenti, presentati all'ultimo minuto da alcuni consiglieri del centrodestra. Uno in particolare, quello del consigliere del Pdl Malvezzi, riguardante il tema del consumo di suolo, ha attirato le critiche del centrosinistra. Il documento recita quanto segue: "l'obiettivo di limitare l'uso del suolo deve in ogni caso essere coniugato con la necessità di realizzare opere infrastrutturali e tenere conto degli insediamenti produttivi e delle infrastrutture esistenti". 
Jacopo Scandella, consigliere regionale del Pd e capogruppo in commissione Infrastrutture, e Lucia Castellano, capogruppo del Patto civico, hanno commentato il colpo di coda della maggioranza: "la difesa del suolo è un tema serio per noi e, visti i proclami fatti in campagna elettorale, pensavamo lo fosse anche per la maggioranza. Nei primi giorni di questa legislatura il Pd ha depositato un progetto di legge organico di modifica dell'attuale legge regionale urbanistica proprio perché si ritiene necessario dotarsi urgentemente di una normativa che limiti il consumo di suolo, una questione non più procrastinabile. Stupisce l'emendamento presentato a sorpresa in commissione, è l'ennesima dimostrazione di come la maggioranza predichi bene ma, quando si tratta di arrivare al dunque, tiri il freno all'ultimo". 

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LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 25 del 22 giugno 2013

Sabato 22 Giugno 2013 
Enrico Brambilla
Direzione Regionale PD: verso il congresso.
Ieri sera Alessandro Alfieri, reggente pro tempore della segreteria, ha presentato lo schema di lavoro in vista del congresso regionale che si terrà in autunno. L'obiettivo è quello di non ripetere in fotocopia il dibattito nazionale, ma lavorare ad un progetto per il PD lombardo. Dobbiamo ripartire dalle cause della sconfitta di febbraio, in una regione in cui oggi amministriamo la maggior parte dei capoluoghi: Milano, Monza, Lodi, Lecco, Como, Brescia, Sondrio.
A luglio anzichè la tradizionale festa regionale è previsto un forum tematico.
Nuovi incarichi: da ieri Luca Gaffuri è il responsabile d'organizzazione.
Il sottoscritto coordina per il gruppo regionale il lavoro sul  riordino delle autonomie locali, in relazione con i referenti dei parlamentari (Gasparini) e degli amministratori locali (Scanagatti).


La settimana in Regione.
Tema dominante i tagli ai costi della politica: la legge è stata approvata martedì col voto contrario del M5S. In commissione è passato all'unanimità lo stop a nuovi centri commerciali fino al 31 dicembre. Martedì 25 ci sará il voto in Consiglio: dal Pdl si preannunciano emendamenti per escludere dalla moratoria le domande di ampliamento di insediamenti giá in essere e gli accordi di programma legati ad Expo. Grazie ad una nostra mozione la Giunta ha dovuto fare retromarcia sui ticket per la microchirurgia, in attesa di un riordino complessivo della materia.